17 Marzo 2023
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17 Marzo 2023

Eurovision 2023: come da regolamento Marco Mengoni riduce a tre minuti la durata di “Due vite”. Ecco la nuova versione

Il cantautore torna a rappresentare l'Italia a dieci anni esatti dall'ultima volta

Marco Mengoni Due vite testo Eurovision
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Marco Mengoni Due vite testo della versione da 3 minuti per l’Eurovision 2023.

Dieci anni dopo L’Essenziale Marco Mengoni non solo ha conquistato la sua seconda vittoria al Festival di Sanremo ma staccato il biglietto per rappresentare, anche in questo caso per la seconda volta, l’Italia all’Eurovision Song Contest 2023 che si svolgerà a Liverpool con il gran finale previsto per il 13 maggio.

Il cantautore, che inizialmente con il suo staff ha preso tempo per riflettere se presentare il brano vincitore del Festival nel Contest o un’altra canzone, alla fine ha scelto di portare Due vite.

Il brano avrà ovviamente una nuova versione con un taglio nel testo per rispettare il regolamento della manifestazione che prevede che le canzoni durino al massimo 3 minuti.

Durando il brano 3:45 secondi sono stati ben 45 i secondi che sono stati tolti dalla canzone. Frasi dal primo ritornello, nel finale e non solo. Andiamo a scoprire la nuova versione del testo del brano.

Marco Mengoni due vite testo della versione Eurovision 2023

Qui sotto il video del brano, e in basso il testo come sarà cantato all’Eurovision 2023.

Siamo i soli svegli in tutto l’universo
e non conosco ancora bene il tuo deserto
forse è in un posto del mio cuore dove il sole è sempre spento
dove a volte ti perdo
ma se voglio ti prendo

Siamo un libro sul pavimento
in una casa vuota che sembra la nostra
il caffè col limone contro l’hangover
sembri una foto mossa
e ci siamo fottuti ancora una notte fuori un locale
e meno male

Se questa è l’ultima
canzone e poi la luna esploderà
sarò lì a dirti che sbagli, ti sbagli e lo sai
qui non arriva la musica
tanto lo so che tu non dormi, dormi, dormi, dormi, dormi mai

Che giri fanno due vite
siamo i soli svegli in tutto l’universo
a gridare un po’ di rabbia sopra un tetto
che nessuno si sente così
che nessuno li guarda più i film
i fiori nella tua camera
la mia maglia metallica

siamo un libro sul pavimento
in una casa vuota che sembra la nostra
persi tra le persone, quante parole
senza mai una risposta
e ci siamo fottuti ancora una notte fuori un locale
e meno male

Se questa è l’ultima
canzone e poi la luna esploderà
sarò lì a dirti che sbagli, ti sbagli e lo sai
qui non arriva la musica
e tu non dormi
e dove sarai, dove vai
quando la vita poi esagera
tutte le corse, gli schiaffi, gli sbagli che fai
quando qualcosa ti agita

Tanto lo so che tu non dormi
spegni la luce anche se non ti va
restiamo al buio avvolti solo dal suono della voce
al di là della follia che balla in tutte le cose
due vite, guarda che disordine

Se questa è l’ultima
(Canzone e poi la luna esploderà)
Sarò lì a dirti che sbagli, ti sbagli e lo sai
Qui non arriva la musica
Tanto lo so che tu non dormi, dormi, dormi, dormi, dormi mai
Che giri fanno due vite