17 Novembre 2023
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17 Novembre 2023

Laura Pausini è ‘Person Of The Year’ ai Latin Grammy 2023. “Sono l’italiana più latina al mondo”

Laura Pausini è stata premiata nel corso di una serata ricca di amici, tutti grandi artisti internazionali, da Andrea Bocelli a Luis Fonsi.

laura pausini
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Laura Pausini scrive ancora di più il suo nome nella storia della musica e, in particolare, in quella dei Latin Grammy dove vince il prestigioso premio Person Of The Year.

La 24esima edizione ha regalato momenti indimenticabili all’artista italiana più premiata al mondo della storia con il riconoscimento che era stato dato a una donna prima di lei solo a Gloria Estefan e Shakira.

Laura Pausini è stata omaggiata con un grande evento, un concerto tributo con interpretazioni del suo rinomato repertorio, scritto e realizzato per lei dalla Latin Grammy Academy.

i più grandi artisti latini omaggiano laura pausini

Si sono esibiti tra i più conosciuti e stimati artisti del panorama musicale latino a partire da Aleandro Sanz in apertura, Vanesa Martin in duetto sulle note di Amores Extranos (Strani amori), e ancora Carlos Vives.

La serata è andata avanti con l’inedito duetto di Antonio Orozco e Pablo Lopez su Verdades a Medias (Frasi a metà), e un indimenticabile performance di Inolvidable (Incancellabile), da parte di David Bisbal e Luis Fonsi.

Quest’ultimo, amico di Laura Pausini da sempre, ha dichiarato:

Ci sono tanti artisti di talento, ma un’artista come te non si incontra, perché sei unica, e per me è stato così dal primo minuto.

Un repertorio come il tuo può appartenere solo a un cuore puro come il tuo. La tua passione, la tua etica, il tuo rispetto per il pubblico e per il palcoscenico, il tuo livello di perfezionismo è ciò che ti rende quello che sei.

Una voce come la tua voce può essere imitata ma mai replicata, e la tua eccellenza traspare in ogni cosa che fai e ti ha resa grande non solo per il popolo latino ma in ogni parte del mondo”.

da ricky martin a michael buble, tutti insieme per laura

La schiera di artisti e amici di rilievo internazionale ha visto esibirsi le grandi voci di Tiago Iorc, Anitta, Pablo Alboran, Danny Ocean.

Spazio anche per una dedica speciale di Andrea Bocelli sulle note di She (Uguale a lei):

“Ho sentito la tua voce per la prima volta quando eri una bambina e sul tuo successo avrei scommesso qualsiasi cifra”.

Anche Ricky Martin e Biagio Antonacci, due altri grandi amici e colleghi, hanno voluto spendere parole meravigliose e sentite dal cuore per Laura Pausini.

Senza dimenticare gli omaggi fatti da James Blunt, Gilberto Gil e soprattutto Dianne Warren che con lei ha condiviso la vittoria del Golden Globe e la storica nomination agli Oscar per Io Sì (Seen).

Non si sono dimenticate di lei neanche Phil Collins, che per lei ha scritto Looking For An Angel, Marc Anthony e Michael Bublè con cui ha duettato in You’ll Never Find Another Love like Mine.

le parole di laura durante la consegna del premio

Dopo avere regalato ai presente e al mondo intero una performance live di altissima fattura, Laura Pausini ha voluto fare un discorso che resterà nella storia:

“Non immaginate che grande onore sia per me essere la terza donna a essere riconosciuta come Person of the Year, dopo le grandissime Gloria Estefan e Shakira.

In questi 30 anni ho avuto una vita molto privilegiata, e non solo perché ho avuto il piacere di cantare in spagnolo, ma soprattutto perché mi sono sentita realmente adottata da voi latini, come figlia, sorella, come una di famiglia.

Questa è la sensazione che vivo, anche se so di non avere lo stesso sangue, sono parte di una famiglia che da quando ero adolescente mi ha cresciuta e mi ha dato la possibilità di diventare …l’italiana più latina del mondo!

Amo poterlo dire, io mi sento latina nel mio modo di essere, di pensare e di sentire.

E’ commovente ricevere questo premio, perché è come se oggi confermassimo al mondo che la mia “adozione” è ufficiale, legale! Le nostre mani non si lasceranno, le nostre anime e i nostri cuori rimarranno uniti, e questa è una promessa.

i ringraziamenti di laura pausini e la promessa di festeggiare in tour

Voglio ringraziare l’Academy e il presidente Manuel Amud e i miei meravigliosi colleghi per le straordinarie performance. Per i duetti, le voci, gli arrangiamenti, grazie davvero a tutti. Non avrei mai pensato di ricevere tutto questo.

Ringrazio i miei genitori, mia figlia Paola, tutte le persone che lavorano con me e la mia casa discografica, tutta la famiglia di Warner Music nel mondo.

Grazie a tutti voi per questa luce che mi riempie il cuore di amore da 30 anni. Festeggeremo insieme questo anniversario durante la tournée che mi porterà in Spagna, Nord, Centro e Sud America, nei prossimi mesi e fino al 2024. Non vedo l’ora di cantare con voi tutte le mie canzoni”.