11 Ottobre 2021
di Direttore Editoriale
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11 Ottobre 2021

Sanremo 2022: Amadeus inizia a comporre la scacchiera del suo terzo Festival

Sono tanti i nomi che iniziano a circolare... pop, indie, "vecchi glorie". Ecco il punto della situazione!

Sanremo 2021 cast
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Sanremo 2022 cast?

X Factor ha abolito le categorie quest’anno. Noi forse siamo un po’ Boomer e decidiamo di proseguire nel nostro articolo dividendo per uomini, donne e gruppi.

UOMINI

Partiamo dai primi due nomi lanciati da Il Messaggero e che, anche secondo le nostre fonti, sembrerebbero ormai sicuri: Elisa in coppia con Rkomi. I due hanno già dato prova del loro feeling di coppia musicale con il singolo Blu.

Tommaso Paradiso da ormai due anni continua a pubblicare singoli da solista. Alcuni vanno meglio, altri meno ma in linea generale le radio lo apprezzano. Ora c’è un disco, Space Cowboys, annunciato per gennaio prossimo ma senza una data precisa.

E poi ci sarà un tour da marzo. Guarda caso nel mezzo c’è Sanremo

Rimanendo nel mondo cantautorale tornerà praticamente per certo Fabrizio Moro che, proprio in questo periodo, è al lavoro sul nuovo disco.

che proverà a tornare in gara nella kermesse Francesco Gabbani. Il suo ultimo singolo, La rete, sta andando discretamente bene (come scritto qui) ma per trainare un disco è meglio non correre rischi.

Non è Sanremo senza almeno una proposta di Sugar Music. Noi propendiamo per il ritorno di Motta il cui ultimo album, Semplice (uscito ad aprile scorso), potrebbe portare a casa risultati migliori di quelli raccolti sino ad oggi grazie alla kermesse e, ne siamo quasi certi, il debutto all’Ariston di Matteo Bocelli.

Altro cantautore, in questo caso al debutto, potrebbe essere Mannarino. Il suo ultimo album, V, è davvero molto bello. Ma è anche un disco difficile e, infatti, sta perdendo velocemente terreno in classifica. Che sia l’anno buono per portare la propria arte sul palco dell’Ariston?

E Mahmood? Lui ha messo le mani avanti dichiarando: “A Sanremo tornerei, se avessi il pezzo giusto...”. Il suo ultimo album, Ghettolimpo ha diviso la critica ed è stato accolto in maniera tiepida dal pubblico (siamo oltre le 20.000 copie, ma non ancora al disco d’oro). Secondo noi torna.

Poi c’è l’incognita Gianluca Grignani che manca dall’Ariston dal 2015. Il cantautore, in uscita venerdì con un nuovo singolo, deve lanciare un progetto ambizioso, un triplo album intitolato Verde smeraldo.

Lui sui social ha ironizzato che tornerebbe al Festival solo nelle vesti di conduttore, noi pensiamo che si meriterebbe anche di essere ospite (dischi come Destinazione paradiso, le cui canzoni dopo trent’anni sono ancora cantate in Sudamerica, o il rivoluzionario La Fabbrica di plastica, valgono la discografia di metà del nuovo panorama musicale italiano… ) ma la vediamo dura. Allora tanto vale forse tentare la gara.

Veniamo a qualche nome più giovane…

Warner Music Italia proverà a concretizzare il successo de Il Tre presentandolo in gara e, sicuramente, farà un tentativo anche per Federico Rossi che necessita di allontanarsi per sempre dall’ombra di Benji & Fede. E poi c’è Alfa, forte nello streaming e su TikTok oltre che ora, grazie al duetto con la protetta di Rtl 102.5, Tecla, anche in radio.

E poi ci sarebbe un nome tra quelli delle Nuove proposte dello scorso anno. Secondo le nostre fonti qualcuno all’interno della Commissione giovani vorrebbe fortemente il ritorno di Gaudiano che, nonostante la vittoria di categoria e la grossa spinta promozionale, ha portato a casa meno risultati di altri nomi dello scorso anno come Folcast o Wrongonyou. Staremo a vedere…

Rimanendo tra i giovani non c’è ormai Sanremo da anni senza quota Amici di Maria De Filippi. In molti puntano su Sangiovanni nonostante il ragazzo avesse dichiarato di non essere interessato alla kermesse, almeno per quest’anno.

Certo è che il nuovo singolo, Raggi gamma, sta faticando un po’ rispetto ai precedenti ma noi siamo convinti che non sia ancora giunto il momento di Sangio per l’Ariston, palco che invece potrebbe essere perfetto per Aka 7even che, oltretutto, canta anche molto bene dal vivo.

Infine chissà che dopo il clamoroso, almeno a nostro avviso, sbagli di Amadeus dello scorso anno, ovvero aver scartato Michele Bravi con la splendida Mantieni il bacio, il giovane artista non decida di tornare e Amadeus di dargli spazio.

L’ultimo album di Michele, La geografia del buio, è un gioiello, ma è un gioiello che va sostenuto in quanto racchiude poco marketing e troppa verità e vita vissuta. Proprio per questo merita di prolungare la sua vita.

Chiudiamo con due nomi, definiamoli così, “oldies”. Da una parte Red Canzian, che ha già manifestato l’interessa di tornare in gara, dall’altro Bobby Solo che sarebbe sostenuto, secondo i rumors, dalla Mescal. Chiuderebbe infine Ron, in uscita a gennaio (ma potrebbe tardare per il Festival) con un nuovo disco.

Clicchiamo su continua… dopo queste prime “ipotesi” è ora di passare alle donne.

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