Carmen Consoli torna sulle scene musicali con un nuovo progetto discografico. La cantautrice ha annunciato l’uscita di tre album d’inediti distinti, dalle anime diverse e con date d’uscita diverse. Il primo arriva in autunno.
A distanza dal suo ultimo album in studio, Carmen Consoli ha deciso di pubblicare un lavoro dal senso profondo. Il progetto è un viaggio nelle profondità dell’identità artistica della cantautrice. Ogni disco sarà specchio di una delle sue “tre anime”.
Nel testo condiviso sui canali social per annunciare questo nuovo lavoro, l’artista ha scritto: “Contro il comune sentire, continuo a credere e praticare la lentezza”. Carmen si interroga sul rapporto con il tempo e rivendica l’urgenza di restituire profondità al gesto creativo nella discografia di oggi: “Perché? Perché delegare alle macchine la nostra vita? Arriviamo persino a delegare all’AI cose meravigliose come scrivere o comporre. Ma cosa facciamo di tutto questo tempo guadagnato (perché non vissuto)?”
La cantautrice prosegue: “Per quello che mi riguarda, ho fatto una scelta di libertà e – nonostante la crisi profonda del settore – ho deciso di utilizzare il tempo guadagnato (ma avrò mai guadagnato del tempo?!) per declinare i temi a me più cari, le mie “tre anime”, in tre lavori diversi, piuttosto che concentrarli in un solo album”.
E conclude: “Sono profondamente grata per questo dono… come un tessitore che sceglie e intreccia i fili migliori. L’Arte è dei Grandi… a loro spero di poter donare la coperta calda della mia musica”.

Carmen Consoli, come il poeta Quinto Ennio, parla tre lingue
In questo nuovo progetto, Carmen Consoli trasforma il tempo in spazio creativo rimettendo al centro la musica. E dà sfogo alla molteplicità del suo essere secondo tre diverse direzioni musicali e linguistiche.
Il primo disco, in uscita in autunno, sarà dedicato alla cultura musicale siciliana, con testi che attingono alla tradizione e alla produzione letteraria dell’isola. Questo lavoro unisce studio e ispirazione; in esso trovano spazio anche autori come Nina da Messina e Ibn Hamdis, musicati per la prima volta. Si tratta di un disco in dialetto, ma anche in greco antico, arabo e latino, pensato per costruire un ponte tra culture, epoche e voci.
Il secondo album ha una natura più rock, viscerale e sperimentale. Carmen Consoli riscopre le sue origini sonore più ruvide e libere; e lo fa con musicisti come Raffaele e Davide degli Uzeda, compagni di percorso e di scena fin dai primi anni. A questo proposito, la cantautrice afferma: “Vorrei riaprire quella porta con Raffaele e Davide, e riprendere quelle sperimentazioni rock che ancora mi chiamano a gran voce”.
Il terzo lavoro sarà in lingua italiana; e rappresenterà la dimensione più narrativa e cantautorale di Carmen. Questo album si pone l’obiettivo di raccontare storie intime e collettive; e far nascere emozioni grazie al connubio di parole e melodia.
L’uscita del primo disco è prevista per l’autunno 2025. Gli altri dischi avranno release successive. Alla fine, i tre album, ciascuno con una propria identità sonora e linguistica, comporranno un unico mosaico: tre anime diverse unite dalla voce di Carmen Consoli.











