7 Aprile 2022
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7 Aprile 2022

Top e flop marzo 2022: Bene Fabri Fibra, Mengoni, Irama, Tananai. Delusione per Baltimora, Tommaso Paradiso, Hu e Yuman

Tranne poche eccezioni quest'anno Sanremo ha dimostrato di poter competere, e battere, i nuovi artisti lanciati dai talent

Top e Flop marzo 2022
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TOP e Flop Marzo 2022

TOP

FABRI FIBRA

Se Marracash è il “King of rap” e Salmo è “Il profeta del rap”, prima ancora di loro c’è un nome, quello di chi ha sdoganato il vero rap in Italia: Fabri Fibra.

Fibra mancava dal mercato discografico con un proprio disco da ben cinque anni. Era l’aprile del 2017, infatti, quando usciva l’album Fenomeno, progetto certificato con il doppio disco di platino; un risultato arrivato a quasi un anno dall’uscita.

In questi cinque anni Fabri Fibra non è stato di certo fermo e, grazie alle collaborazioni in brani di altri artisti, ha portato a casa 14 dischi di platino e cinque dischi d’oro con Machete, Salmo, Emis Killa, Lazza, Carl Brave, Night Skinny, Madame, Jake La Furia, Gemitaiz ed Ernia.

Non solo. Anche i dischi del passato, lanciati in epoca pre FIMI, in questi anni hanno continuato ad essere ascoltati. E così Mr Simpatia del 2004 e Tradimento del 2006 hanno conquistato il disco di platino, Bugiardo del 2007 e Turbe giovanili del 2002, primo album dell’artista, il disco d’oro.

Negli ultimi anni il mondo del rap, con l’avvento della trap, è cambiato molto, anche se artisti come Marracash hanno dimostrato che, per i fuoriclasse, c’è sempre posto. E così è stato anche per Fibra che ha pubblicato un bel disco, Caos. L’album, in una sola settimana, ha conquistato il disco d’oro, invaso le classifiche dello streaming e piazzato il singolo Propaganda nelle zone alte delle hit radio di EarOne. E siamo solo all’inizio.

MARCO MENGONI

Sanremo 2022 ha portato con se 25 nuove canzoni di cui molte, almeno 12, hanno raccolto apprezzamenti sia nello streaming, sia in radio.

Difficile resistere ad un’invasione di tale portata. Eppure, in tutto questo movimento, c’è un brano che ce l’ha fatta benissimo in tutte le classifiche, dallo streaming alle radio, continuando a portare a casa risultati. E non è poco se consideriamo che è stato lanciato quattro mesi fa, a dicembre 2021.

Si tratta di Mi fiderò, secondo singolo estratto dall’ultimo album di Marco Mengoni e proposto in duetto con Madame. Disco di platino, oltre 14 milioni di stream su Spotify e, ai primi giorni d’aprile, ancora presente nella Top 30 delle radio e di Spotify. Chapeu.

I DISCHI DI SANREMO: IRAMA e ELISA

Non sono stati lanciati moltissimi dischi quest’anno dopo il Festival. Ad oggi 13 di cui tre repack (Sangiovanni esce tra pochi giorni). Di questi, sono due quelli che si sono distinti.

In primis sicuramente l’album di Irama, Il giorno in cui ho smesso di pensare. L’album, fuori dal 25 febbraio, ha rappresentato un rischio per il cantautore che, presentatosi a Sanremo 2022 con una ballad che ha conquistato anche i più scettici (oltre che il disco di platino), ha lanciato un disco diverso, coraggioso… urban nel sound e nei testi. Risultato? Disco d’oro in sole tre settimane.

Un traguardo che dimostra sicuramente due cose: l’affetto del pubblico nei confronti di Irama da una parte, e la sua grande duttilità nel riuscire a spaziare sempre con credibilità tra i generi, dall’altra.

L’altro album Sanremese di successo è quello di Elisa. Anche per lei ottimo piazzamento (secondo posto) al Festival, disco di platino per il singolo e, oro per l’album ad un mese e mezzo dall’uscita. E poi è in arrivo un tour molto importante.

PAKY

Il rapper classe 1999 ha iniziato a pubblicare singoli nel 2019. Quest’anno è finalmente arrivato il suo primo disco intitolato Salvatore. L’album è entrato direttamente al primo posto in classifica ed è sceso la settimana dopo alla #2 solo per via dell’arrivo di Fabri Fibra. A tre settimana dall’uscita è già certificato disco d’oro.

TANANAI

Tananai è arrivato sul palco di Sanremo 2022 essendo uno dei tre giovani scelti dalla commissione artistica e da Amadeus. È arrivato a Sanremo e ha cantato oggettivamente malissimo, così male che nessuno può dire che l’ultimo posto nella kermesse non sia stato meritato. Ma la forza della sua canzone, la sua simpatia e l’autoironia hanno fatto la differenza (geniali le uscite sull’Eurovision).

Il pubblico lo ama e apprezza la sua musica, con o senza stonature. E questo successo non ha solo coinvolto il brano di Sanremo, Sesso occasionale, ma anche il brano uscito un anno fa, Baby Goddamn che è rientrato in classifica arrivando ai primi posti su Spotify e superando per streaming il brano in gara al Festival.

Si dice che una risata ci seppellirà… ed è proprio con la sua risata che Tananai ha fatto bingo.

Clicca in basso su continua per scoprire chi è finito nella zona neutra dei Top e flop marzo 2022.

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