Festival di Sanremo 2026 cantanti in gara: i rumors di settembre
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I RITORNI ATTESISSIMI
Uno dei ritorni più attesi e sperati sarebbe sicuramente quello di ANGELINA MANGO. La cantautrice, dopo l’Eurovision del 2024, si è fermata per pensare al proprio benessere fisico e mentale e, solo qualche giorno fa, è tornata ad esibirsi dal vivo insieme ad Olly. La Mango a quanto pare però NON prenderà parte al Festival di Sanremo nel 2026.
Dopo il debutto nel 2024, probabile il ritorno, anche visto il grande successo di tutti i suoi singoli recenti, tra cui la hit estiva A me mi piace, di ALFA (Artist First).
Un altro grande ritorno, importante anche a livello simbolico, sarebbe quello di BLANCO (EMI/Universal Music). Il cantautore vinse nel 2022 con Mahmood ma l’anno successivo, da ospite, ne uscì male per la famosa questione delle rose. Dopo il debutto da autore con tre brani dello scorso anno (Giorgia, Noemi e Irama), il ritorno in gara potrebbe avere un senso enorme per lui.
LA COSIDDETTA “QUOTA OVER”
Se un tempo occupavano gran parte dei posti in gara, da una decina di anni gli artisti che hanno fatto la storia della musica italiana trovano spazio col contagocce ma in maniera molto più oculata. Che siano i Cugini di Campagna, Orietta Berti o Marcella Bella, ne escono rinvigoriti.
Quest’anno potrebbe essere l’anno buono per FAUSTO LEALI (Starpoint Internation/Warner) e per la regina delle dive, pronta a festeggiare ben 60 anni di carriera nel 2026, PATTY PRAVO (Nar International/Warner).
RITORNI AL FEMMINILE
Partiamo da due artiste che abbiamo avuto modo di vedere lo scorso anno in gara. La prima ha debuttato cavandosela bene sia sul palco che in classifica. Parliamo di SARAH TOSCANO (Warner Music), che a breve lancerà il suo primo disco, ma l’obiettivo della casa discografica è consacrarla sul palco del Festival.
L’altro nome, che lo scorso anno ha trovato la consacrazione dopo un Sanremo tra le Nuove Proposte non andato molto bene nel 2015, è Serena Brancale (Isola degli Artisti/Warner Music). Questa volta la cantautrice potrebbe stupirci con una ballad? Chissà…
Tra le altre donne che hanno già calcato il palco dell’Ariston e attendono con ansia di tornare, e potrebbero avere buone possibilità, ci sono ARISA (PipShow), al lavoro su brani insieme ai Mamakass, e ANNA TATANGELO, desiderosa, dopo otto partecipazioni con brani di pop melodico, di farsi conoscere dal pubblico dell’Ariston anche nella sua nuova anima artistica.
Chiudiamo questo capitolo con la sempre ottima MALIKA AYANE, tra le priorità della sua nuova etichetta discografica, la Carosello Records; Elettra Lamborghini, sempre più lanciata sia nei mercati latini che in televisione (sarà alla guida di due programmi in Rai); e infine, per la prima volta da solista, l’ex Coma_Cose CALIFORNIA (Warner Music).
RITORNI AL MASCHILE
Dopo Gabbani lo scorso anno, questa volta potrebbe essere l’anno giusto per il ritorno di un cantautore che proprio Carlo Conti ha contribuito a sdoganare grazie al Festival: ERMAL META (Columbia/Sony Music). Altro nome caro al presentatore, fu proprio Carlo a farlo debuttare in gara inaspettatamente, dopo che per anni, a seguito della vittoria a X Factor, sembrava essere stato abbandonato: parliamo di MICHELE BRAVI (Believe).
Potrebbero poi ritrovare posto all’Ariston il toscano ENRICO NIGIOTTI (Columbia/Sony Music), che manca dal 2020, e Leo Gassmann (EMI Records/Universal Music), vincitore delle Nuove Proposte nel 2020 e in gara tra i big nel 2023.
Spazio anche a due nomi che mancano da parecchi anni. Il primo è SAL DA VINCI (Warner Music). Il cantautore partenopeo ha gareggiato al Festival una sola volta, nel 2009, ma ora, dopo il grande successo di Rossetto e caffè, e dopo averlo sfiorato lo scorso anno con un brano in coppia con il figlio, potrebbe farcela.
L’altro nome ha invece partecipato tra le Nuove Proposte esattamente vent’anni fa, nel 2006, e in seguito ha vinto Amici, scritto canzoni per Laura Pausini, Raf e altri big della musica italiana e intrapreso una carriera collaterale in America Latina. Parliamo ovviamente di VIRGINIO (Altafonte Italia).
Chiudiamo con due giovanissimi: il vincitore delle Nuove Proposte dello scorso anno, SETTEMBRE (Isola degli Artisti/ADA/Warner), che vedrebbe così tornare in vigore, dopo anni un po’ confusi, la regola molto amata da Pippo Baudo e Carlo Conti, ovvero quella del vincitore dei giovani che torna l’anno successivo da big, e SANGIOVANNI (Sugar Music).
Quest’ultimo, dopo il grande successo riscosso al debutto con Farfalle nel 2022, è tornato all’Ariston con la ballad Finiscimi nel 2024, classificandosi ultimo. Da quel momento ha annullato disco in uscita e tour per prendersi cura della sua salute mentale e, negli scorsi mesi, è tornato a lanciare musica. Il palco su cui la sua crisi trovò l’apice potrebbe essere quello giusto per il suo ritorno.
Ovviamente non escludiamo il ritorno di un artista che a Sanremo ha fatto successo sia con brani veloci che con ballad, sia arrivando ultimo che entrando nella Top 5. Uno che al momento sta lavorando su quello che ha definito il disco più importante della sua vita: TANANAI (Eclectic Music/EMI/Universal).
LE SORPRESE
Negli ultimi anni, da Amadeus in poi, Sanremo si è aperto a un ritorno alle scelte “baudesche” e così, come accadeva con Pippo, abbiamo visto a sorpresa nomi inaspettati, da alcuni non considerati “big”, in gara. Da Maninni a BigMama, da La Sad a Junior Cally e via dicendo.
Conti lo scorso anno ha proseguito su questa strada con Lucio Corsi e Joan Thiele e potrebbe farlo anche quest’anno.
Tra questi nomi potrebbero esserci Amara (indipendente), cantautrice che ha fatto il suo esordio all’Ariston proprio tra le Nuove Proposte di Conti nel 2015, che ci è tornata come ospite insieme a Paolo Vallesi nel 2017 e, nello stesso anno, come autrice per Fiorella Mannoia con Che sia benedetta. Amara, presente anche lo scorso anno al fianco di Simone Cristicchi nella serata delle cover, potrebbe essere una sorpresa di qualità.
Così come di qualità sarebbero i debutti in gara di altre due delle cantautrici più apprezzate degli ultimi anni: La Niña, vista come ospite di BigMama nel 2024, e STE (Altafonte Italia), artista scelta da Spotify tra i nomi su cui puntare in Spotify Radar 2024.
Da tenere d’occhio anche gli Eugenio in Via di Gioia (Carosello Records) con un brano importante che Conti aveva già ascoltato lo scorso anno. Ricordiamo che per molti direttori artistici ci sono stati casi di canzoni ascoltate ma prese solo l’anno successivo. Proprio Carlo Conti, per esempio, nel 2015 non scelse il brano degli Stadio che avrebbe poi voluto nel 2016 e che vinse quell’edizione.
Sarebbe una sorpresa alla Maninni anche il debutto in gara di un cantautore pop, ma anche presentatore su RDS Next, che negli ultimi mesi si è distinto nelle classifiche radio. Parliamo di CIOFFI (Warner Music).
Alcune di queste possibili sorprese potrebbero in realtà trovare posto tra le Nuove Proposte se Carlo Conti, ipotesi da non escludere assolutamente, decidesse di alzare di nuovo l’età di iscrizione alla categoria. AGGIORNAMENTO dell’8 settembre, effettivamente Carlo Conti ha rialzato l’età del Festival (vedi qui).
I possibili DEBUTTI al Festival di sanremo 2026
Oltre a queste sorprese ci potrebbero essere altri importanti debutti. Potremmo vedere in gara per la prima volta il duo pop BENJI & FEDE (Warner Music), il cantautore rap COEZ (Warner Music), MATTEO BOCELLI (Universal Music) e LUCHÈ (Warner Music).
Ci sono altri due nomi che potrebbero debuttare sul palco di Sanremo. Il primo è il secondo classificato all’Eurovision 2025, il rapper estone TOMMY CASH (Epic/Sony Music). Tommy punta al Festival da tempo e ha infatti dato vita con Sony a una grande campagna pubblicitaria in Italia che lo ha visto pubblicare, qualche settimana fa, un nuovo singolo in italiano: Ok.
L’altro è un debutto di cui si parla da anni ma che non è mai andato in porto, anche se i contatti ci sono stati. Parliamo di Tommaso Paradiso (Columbia/Sony Music).
Un nome citato così tante volte negli scorsi anni che il cantautore stesso, che proprio oggi annuncia nuova musica, si era risentito lo scorso anno nel vedere il suo nome nelle liste, in quanto non voleva che il pubblico pensasse che fosse stato escluso da Sanremo. E così non è stato. A volte ci sono contatti, si ascoltano anche brani ma sono gli artisti a scegliere di non partecipare.
I DUETTI
Partiamo da quello di cui tutti stanno parlando da giorni: un’indiscrezione lanciata da Il Messaggero, ovvero il duetto tra TIZIANO FERRO e MADAME (Sugar Music).
Il nome di Tiziano è stato spesso messo negli scorsi anni nelle liste dei possibili partecipanti al Festival di Sanremo e i contatti con i direttori artistici ci sono stati. Il cantautore ha però sempre scelto, a volte dopo averci riflettuto, di non prendere parte alla gara.
Del resto un nome come il suo, un vero big della musica italiana, sicuramente ha più da perdere rispetto a tanti altri. Ma è anche vero che lo scorso anno Giorgia, sesta classificata, ha dimostrato due cose: che i big possono prendere parte al Festival senza paure e che, se la canzone è forte, anche un piazzamento fuori dalla Top 5 può rivelarsi un successo.
E riguardo al duetto in gara con Madame, perché no? Vi ricordiamo che fu proprio All Music Italia, un anno e mezzo fa, ad aprile 2024, in questo articolo, a parlarvi dell’esistenza di questo brano (anticipando anche l’uscita, avvenuta qualche mese dopo, del duetto con Elodie).
I due, ricordiamo, condividono da circa un anno la stessa manager, Paola Zukar.
Un altro duetto che a nostro avviso potrebbe concretizzarsi, e che abbiamo già ipotizzato a luglio scorso nel nostro articolo sui primi rumors di Sanremo, è quello di due artisti che condividono diverse cose: le origini partenopee, la partecipazione ad Amici, l’amore per la musica r’n’b, a cui hanno attinto nei loro ultimi progetti, e una vera amicizia. Parliamo di LDA & AKA 7EVEN.
Un altro duetto inaspettato potrebbe vedere il debutto di una delle cantautrici più quotate degli ultimi tempi, che è anche produttrice (vedi l’ultimo album di Fabi), al fianco di un cantautore che ha partecipato al Festival una sola volta, nel 2019: parliamo di EMMA NOLDE con MOTTA (Carosello Records).
L’ultimo duetto potrebbe avere del clamoroso per diversi motivi. Innanzitutto vedrebbe il ritorno in gara per la terza volta di un artista che, non solo si diceva spaventato dal palco dell’Ariston, ma che fa sempre molto parlare di sé. Parliamo di FEDEZ (Warner Music) che, come è noto, conta una partecipazione nel 2021 con Francesca Michielin e una da solista, ottima, lo scorso anno con Battito.
E chi sarebbe al suo fianco all’Ariston questa volta? Un nome molto caro a Conti, anche per le origini toscane in comune, un cantautore che lo scorso anno con Fedez ha dato vita a un duetto strepitoso nella serata delle cover. Signore e signori, a Sanremo 2026 potremmo vedere la coppia formata da FEDEZ e MARCO MASINI (BMG).
festival di sanremo 2026 GLI AUTORI
Ovviamente anche gli autori, soprattutto quelli ormai affezionati al Festival come Federica Abbate, sono al lavoro. Secondo quanto apprendiamo la cantautrice dovrebbe essere coinvolta nei brani di Sal Da Vinci (con Frada e Starchild) e di Serena Brancale. Presente anche Andrea Bonomo, al lavoro sul pezzo di Elettra Lamborghini e su un brano che presenterà Fred De Palma.
Sul pezzo di Elettra Lamborghini sarebbe coinvolto anche Edwyn Roberts, già vincitore grazie a Diodato, che sta lavorando anche sul brano di Tommy Cash.
ASPETTANDO DICEMBRE PER L’ANNUNCIO UFFICIALE…
Come sempre, i giochi sono aperti. Il Festival di Sanremo 2026 è ancora lontano e l’annuncio ufficiale dei big in gara arriverà solo a dicembre, ma già da ora la partita dei nomi tiene banco tra direzione artistica, discografia, autori e artisti. Alcuni rumors troveranno conferma, altri no. Ma il bello del toto-cast è proprio questo: raccontare il dietro le quinte di una corsa all’Ariston che resta l’evento più seguito e discusso della musica italiana.
