9 Settembre 2022
di Interviste, Recensioni
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9 Settembre 2022

Pagelle ai nuovi Singoli italiani del 9 Settembre: applausi per il ritorno, aperto e melodioso, di Tiziano Ferro e per l’originalità dei Marlene Kuntz

Nuovo appuntamento con le pagelle del critico musicale. E questa settimana le "Golden song" sono due!

Nuovi singoli pagelle 9 settembre 2022
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Solis String Quartet & Sarah Jane Morris – Come together

Il classico dei Beatles trova una nuova veste musicale oltre 50 anni dopo la sua pubblicazione. Ed i pazzi delle corde qui si avvalgono della carismatica e riconoscibile voce della Morris, sempre amante delle nostre terre e non nuova a collaborazioni con artisti nostrani. I Solis fanno parlare come sempre gli archi, mischiano, stravolgono e poi impastano un prodotto finito che ha sempre un senso, mentre Sarah non smette mai di mettersi alla prova, basti pensare che i primi ricordi che un giovanotto come me ha di lei, sono nell’elettrodance di Don’t Leave Me This Way, version Communards, targata 1986.

Ovviamente il brano è ingiudicabile, sia perché è storicamente un cult, sia perché non pretende certo di farsi strada nel mondo delle radio e dello streaming.
Senza Voto


Amedeo Preziosi – Ultimo Round

L’approccio musicale, la presenza vocale, persino le cadenze, nonché il motivo in alcune parti, sono troppo simili ad Rkomi ed alla sua Insuperabile. Il cambio avviene solo nella propensione nel proseguire dell’inciso, dove Amedeo prende qualche allungo cantato, urlato più che altro, verso un mondo hard. Troppo poco per differenziarsi da qualcosa che già c’è ed ha pure un successo importante.
Quattro=
⭐⭐⭐⭐=


Drefgold – Giorni nel blocco

Sfido chiunque, anche le nuove generazioni, a non aver mai ascoltato l’iconica base di “Bongo Bong” di Manu Chao, che fa da accompagnamento a questo nuovo pezzo rap di Drefgold. In realtà anche la proposta vocale dell’artista ricalca quella del più famoso collega internazionale di ultra trentennale carriera.

Il testo è poco chiaro, tutto “slangato” come è. E Pensare che il povero Manu Chao si era prodigato nello spiegare nel testo del pezzo come fosse arrivata la passione per la musica in lui mentre qui… che lo dico a fare? Gli argomenti sono sempre gli stessi!
Quattro
⭐⭐⭐⭐


Fvck Totvm – Sea salt

Qualche richiamo troppo evidente a Madame; è un discorso di effetti sulla voce. La proposta è però interessante, ben piazzata in un discorso internazionale in cui non si pone come outsider. Però, però… al di là delle mie crociate personali, il pezzo è davvero troppo breve e sfido chiunque a dire il contrario! Due minuti e sei secondi… Dura di più il jingle che avverte che il centro commerciale è in chiusura!
Cinque 1/2
⭐⭐⭐⭐⭐


Gloria Bennati – Elica

A volte ci si incaponisce in una storia che non ci fa star bene; è l’amore o il sentore di quando l’amore era sufficiente per far girare il motore della storia. Ma se poi non si sta bene, quell’amore non ci fa bene, come ci si comporta? Prova a raccontarlo Gloria e ci riesce pure con un testo che non cade in concetti risentiti. Forse apprezzo meno la scelta melodrammatica di interpretare però il testo, che viene reso un po’ troppo pesante. E poi, ad un certo punto, ci sarebbe voluta un’esplosione musicale, una batteria reale.
Sei =
⭐⭐⭐⭐⭐⭐=


Eva & Sabrina Salerno – Superstars

Brano in cui si può sentire tantissimo della musica internazionale, anche se devo dire non proprio attualissima. Infatti c’è tanto di alcune cose di Beyoncé o di Rihanna, arrangiate però da Sia ma di almeno 5/6 anni fa. Anche i giochi vocali di Eva pescano molto da quel mondo li. Sabrina è più riconoscibile. Insomma è un’ unione di forze che però non produce del nuovo, anche se, va detto, che il pezzo di suo non è certo deprecabile.
Sei
⭐⭐⭐⭐⭐⭐


Sethu – Giro di notte

Linguaggio assolutamente contemporaneo e per linguaggio intendo quello musicale: effetti sulla voce, divisione delle sillabe e base tutta da studio. Il pezzo però è irruente e “trasiticcio” come si dice dalle mie parti, nel senso che si lascia ricordare e per un giovane artista la cosa può essere fondamentale. Certo ci sarà bisogno di vedere progressi con le prossime uscite, ma per il momento il discorso è accettabile.
Sei
⭐⭐⭐⭐⭐⭐


La Nina – Nunn ‘o voglio sapè

Napoli come i Caraibi! La Nina sembra venire fuori dal contesto latino americano per sound ma anche per il tipo di vocalità, cosa facilitata anche dal napoletano che è molto vicino agli idiomi ispanici. Il pezzo è caldo nell’insieme, interpretato con passionalità verace e con il rispetto di un grande classico, quella ‘O Surdato Nnammurato da cui la frase iconica Staje Luntano da stu core. Non necessaria a tutti i costi ma gradevole.
Sei+
⭐⭐⭐⭐⭐⭐+


Giorgio Mannucci – Nelle tue scarpe

Brano ispirato da fatti non belli accaduti circa un lustro fa a Livorno, città natale del cantautore. Il fiume ha fatto un brutto scherzo alla città che gli è nata attorno, ma la gente, la tanta gente può diventare altrettanto un fiume, ed affrontare senza paura la rinascita, la ricostruzione, lasciarsi la marea nelle proprie scarpe. E’ un pezzo alquanto suggestivo che la gente di quei luoghi, di quella provincia può sentire, fare molto proprio. Forse un po’ astruso per la promozione, ma sicuramente di sufficienza piena per valenza.
Sei+
⭐⭐⭐⭐⭐⭐+


Carrese & Gemello – Squali

Non apprezzo molto gli effetti vocali su una voce che sa effettivamente cantare. Detto questo la nostra Carrese si propone con un brano ricco d’atmosfere, con anche diversi cambi delle stesse, dettati dal tempo anche questo cangiante del pezzo. L’innesto più parlato, recitato che rappato di Gemello fa quell’effetto delle vecchie telefonate in diretta alle stazioni radiofoniche notturne, quelle tutte musica adult e voci penetranti a coprire gli spazi fra le canzoni. Si lascia ascoltare non passivamente.
Sei 1/2
⭐⭐⭐⭐⭐⭐


Giulia Ottonello – Genova

Voce sempre splendida per un brano molto personale che l’artista dedica al capoluogo ligure, la sua città, il suo legame. E c’è la sottile confusione fra un rapporto d’amore che qui si svolge ed il rapporto con la città che fa da contorno e poi di colpo da prima donna. Sicuramente poco spendibile in termini promozionali, ma del resto quando alla brava Giulia è stato concesso spazio? Tanto vale che canti ciò che davvero le piace senza pensare a se sfonderà le classifica dell’Airplay.
Sei 1/2
⭐⭐⭐⭐⭐⭐

Clicca in basso su continua per scoprire le canzoni che che hanno ottenuto una valutazione più alta nelle pagelle nuovi singoli del 9 settembre.

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