4 Ottobre 2021
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4 Ottobre 2021

Top & Flop settembre: da Blanco ai Modà, da Bresh a Francesco Gabbani e poi… Castrocaro!

È arrivato il momento di fare il punto della situazione su cosa è andato bene, e cosa meno, nel mondo della musica a settembre

Top e flop settembre 2021
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Top e flop settembre 2021 ZONA NEUTRA

FRANCESCO GABBANI

Qualcuno dice che Francesco Gabbani faccia fatica lontano dal Festival di Sanremo. È una mezza verità. Perché?

Perché è vero, in passato è successo che Francesco faticasse (e non poco) con alcuni singoli pubblicati senza la spunta del Festival (come per tanti artisti del mondo pop). È anche vero però che il nuovo singolo, La rete sta funzionando. 600.000 stream in meno di un mese (il brano è uscito il 10 settembre scorso) non sono pochi per un cantautore di matrice pop nell’epoca dello streaming, degli “ascolti giovani”, del rap, della trap e dell’indie.

Il tutto senza contare le radio che stanno apprezzando il brano (nella Top 20 generale EarOne e all’ottavo posto nella classifica dei brani italiani) e i live che hanno sempre il proprio seguito. Il pop è vivo, fa più fatica nell’epoca dello streaming, ma c’è. Il brano non è un grande successo, ma ci sono anche le messe misure.

J-AX

Il “personaggio” J-Ax continua a piacere, il nuovo disco, Surreale, a quanto pare meno.

Lodevoli le tante iniziative umanitarie e la voglia di provare a far riflettere chi lo segue sui social con lo spazio 2cent (che di recente ha smosso la situazione sociale molto importante a Bologna portandola alla risoluzione). Musicalmente però l’ultimo disco ReAle, ora diventano SurreAle, un triplo disco che accorpa anche il suo alter ego punk, Jaxonville, fatica e non poco.

Fermato alla #3 nella settimana di uscita da Kanye West e Rkomi, dopo poco più di un mese il disco è già fuori dalla Top 20, alla #28 per la precisione. Rtl 102.5 continua a sostenerlo in radio tenendo altro il nuovo singolo, Sono un fan, ma a quanto pare non basta.

SEAT MUSIC AWARDS

I premi della musica italiana, volontariamente trasmessi quest’anno con una settimana di “ritardo” (il 9 e 10 settembre) per prendere il pubblico delle famiglie, ha raccolto il peggior risultato in termini di telespettatori dal 2012, anno in cui passo da Italia 1 a Rai 1. Anche lo share, rispetto allo scorso anno, è sceso.

Uno show realizzato in una bellissima location, con due ottimi presentatori ma un po’ troppo prevedibile. L’unica cosa imprevedibile per i telespettatori sono stati i premi speciali assegnati dagli organizzatori stessi ai proprio artisti.

Serve lavorare sullo show, sulle proposte musicali da presentare… i Music Awards devono essere più cerimonia, più premi della musica italiana, e meno finale del Festivalbar.

Clicca su continua per scoprire chi ha “toppato” secondo i nostri Top e Flop settembre 2021.

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