20 Sorvolando Eilat ( 1986 )
Una delle gemmine pop della carriera di Fiorella che qui intinge la sua musica di leggerezze che arrivano dal mediterraneo. Avrebbe potuto far parte del repertorio di cantautori come Mango o Eduardo De Crescenzo e non avrebbe certo stonato nelle loro carriere
La frase: “Bimbi, tende e il vento se li prende, vuol giocare, senza capire senza parlare”
19 Nessuna Conseguenza ( 2016 )
Dall’album Combattente è un brano di grande impatto emotivo, perché racconta il coraggio di saper abbandonare una storia d’amore sbagliata, violenta. Quella fuga che ancora oggi tante donne non sanno intraprendere.
La frase: “Come se accontentarmi fosse la scelta migliore, come fosse troppo tardi sempre per definizione, come se l’unica soluzione fosse quella di restare. E invece pensa, nessuna conseguenza, di te so stare senza”
18 L’Ammore ( con Gigi D’Alessio – 2019 )
Un connubio che poteva sembrare astruso. Ed invece Fiorella è riuscita ad entrare nel mondo stilistico di Gigi, ad abbandonarsi alla sua capacità melodica. In questo l’ha aiutata anche una proverbiale padronanza del napoletano, cosa finanche insospettabile. Così come il duetto che risulta riuscito, credibile.
La frase: “L’ammore s’azzecche n’guoll comm’a ll’acqua e mare quanne s’asciutt’ resta sule o sale” ovvero “L’amore s’attacca addosso come l’acqua di mare e quando s’asciuga resta solo il sale”
17 Il Tempo Non Torna Più ( 1988 )
Canzone vera sul tempo che passa, sulla possibilità di concederci di non avere rimpianti. Vera ieri come oggi.
La frase: “e i conti già fatti non tornano mai… cos’è che cambia la vita in noi? E quello che adesso hai, domani non lo vorrai”
16 Il Cielo D’Irlanda ( 1992 )
Quando nel 2007 sono stato per la prima volta in Irlanda, ho potuto capire questa canzone, in ogni sua singola parola, in ogni suo senso.
La frase: “Il cielo d’Irlanda a volte fa il mondo in bianco e nero ma dopo un momento i colori li fa brillare più del vero”
15 Fragile ( 2001 )
Brano guida di un album in cui Fiorella Mannoia esplora forse le parti più fredde dell’intimità. Almeno in questo pezzo che parla di abbandono e di quello che ci lascia dentro una fine inaspettata e non voluta.
La frase: “È un altare di ricordi questa stanza nera Sacro luogo di promesse per la vita intera”
14 Combattente ( 2016 )
Mai smettere di combattere. Lo ripete Fiorella qui dove anche il mostrarsi feriti, oppure scarichi, non vuol certo dire che non hai in te la forza di rialzarti, di difendere, di conquistare, di combattere.
La frase: “È una regola che vale in tutto l’universo, chi non lotta per qualcosa ha già comunque perso”
13 L’Aiuola ( 1985 )
Forse Fiorella non si riconosce più in questo periodo “Lavezziano”, in cui si cimentava in canzoni più pop, che pure eran fatte bene e la facevano notare fra le tante artiste dell’epoca. In questa Fiorella canta la solitudine di un rapporto che non trova suffragio nella presenza e nella cura dell’aiuola. Può esser vista pure in doppio senso e del resto alcune frasi del testo lo possono lasciar certo pensare. Ed allora? E’ comunque il canto di una donna e la donna è anche sesso o no?
La frase: “Assomiglia un po’ a te, ma il mio uomo è nessuno. È il tuo posto ma poi, prende il posto chi c’è”
12 Come Mi Vuoi? ( 2001 )
Per la penna di Paolo Conte Fiorella Mannoia qui canta tra la leggerezza degli archi e qualche assonanza soft jazz, di quello che ci può essere alla base di un rapporto. Può bastare poco per scegliersi, a volte una musica che riempia una stanza.
La frase: “Dammi un sandwich e un po’ d’indecenza… l’odore di spezie che al buio e quei due dentro al buio abbracciati”
11 Canto e Vivo ( 1985 )
BSide del 45 giri L’Aiuola, questo pezzo poi trovò anche il suo tempo per essere promozionato. Il linguaggio musicale è quello pop dell’epoca per la nostra, ma la canzone ha una forza quasi terapeutica su se stessa. Un riguardarsi dentro e capire cosa ci cerca e soprattutto cosa manca.
La frase: “canto e vivo cercando un cielo nuovo che assomigli al mio cielo“.
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