EMMA SOUVENIR: canzoni, autori e testi
Cliccando sul titolo delle canzoni potrete leggere il testo.
MEZZO MONDO
(Autori: Francesco Tarducci, Emma Marrone, Jacopo Ettorre
Compositori: Francesco Catitti, Jacopo Ettorre, Francesco Tarducci
Produttori: Katoo, Zef)
È il primo vero passo verso il cambiamento ed evidenzia la voglia di respirare nuova musica. Perdersi per ritrovarsi. Perdersi ogni tanto fa bene e mettersi in discussione è fondamentale. La
mia voce è calma e rilassata quasi a rispecchiare un nuovo modo di affrontare il mondo e le sue sfide.
INIZIAMO DALLA FINE
(Autori e compositori: Emma Marrone, Paolo Antonacci, Davide Simonetta
Produttore: Davide Simonetta)
La sintesi perfetta del mio nuovo gusto personale: l’incontro tra pop e urban.
Mi piace passare dalle strofe quasi parlate all’apertura del ritornello, dritto e pulito. La top line non lascia spazio a sbavature. Va dritta al punto, come il testo del resto. Onesto, chiaro, sentito. Iniziamo dalla fine, toglimi le spine.
AMORE CANE
(Autori: Emma Marrone, Jacopo Ettorre, Jacopo Lazzarini
Compositori: Simone Privitera, Jacopo Lazzarini
Produttori: Drillionaire, Simon Says)
Nasce principalmente come mio esperimento musicale. La mia voce è diversa, sottile e leggera, e si mette a servizio di questa poesia d’amore scritta col coltello tra i denti. Se l’amore è un cane che viene dall’inferno.
L’intervento successivo di Lazza, racconta un altro punto di vista della stessa storia, e lo rende un brano trasversale, che può arrivare a tutti.
INTERVALLO
(Autori: Emma Marrone, Federica Abbate, Federico Bartollini
Compositori: Emma Marrone, Federica Abbate, Francesco Catitti
Produttore: Katoo)
È dedicata a mio padre. La rabbia lascia spazio alla dolcezza e all’accettazione. Un vestito più classico, un’intensa e delicata canzone che custodisce dentro un sentimento immenso. Ora
non so dove vado di preciso, o forse non mi importa. Ma mi piace immaginarti col sorriso, che mi aspetti sulla porta.
SENTIMENTALE
(Autori: Emma Marrone, Jacopo Ettorre
Compositori: Simone Privitera
Produttori: Katoo, Simon Says)
Rappresenta la mia vena più rock. L’ho scritta immaginandola già nella sua resa live. É il brano che fa saltare e scatenare le persone. Qui sono deliziosamente spudorata e sfacciata.
Rappresento tutte quelle donne che si risvegliano dal torpore degli amori andati a male, indossano il loro sorriso migliore e vanno a riprendersi la serenità.
CARNE VIVA
(Autori: Jacopo Ettorre
Compositori: Riccardo Scirè
Produttori: Drillionaire, Luca Faraone)
Il pezzo che ti lacera l’anima, come si evince dall’immagine del titolo.
Stasera Ascolta: è così che si apre il ritornello. In un mondo in cui tutti non fanno altro che parlare, e parlare, e parlare – anche e soprattutto di ciò che non sanno – è sempre più raro trovare persone disposte ad ascoltare.
CAPELLI CORTI
(Autori: Andrea Bonomo, Davide Simonetta
Compositori: Andrea Bonomo, Davide Simonetta
Produttori: Katoo)
È la canzone manifesto. Dà voce alla mia parte più cantautorale. Ci sono io, le mie battaglie, i bocconi amari che ho dovuto e devo ancora buttare giù ogni giorno, come tante donne del
resto. Ma il risvolto è positivo, perché adesso comprendo pienamente tutto quello che merito davvero, e non lo nascondo. Anzi, stilo proprio una lista.
INDACO
(Autori: Jacopo Ettorre, Emma Marrone
Compositori: Simone Privitera
Produttori: Katoo, Simon Says)
È una canzone d’amore “triste” ma ipnotica e profonda. Chiude il cerchio del malessere. Mette un punto sul cuore. Roma non brilla più come l’ho vista, però è tutto ok.
Bonus Track: “TAXI SULLA LUNA”
È stata una collaborazione inaspettata. Mi è arrivato il pezzo, mi è piaciuto perché potevo e volevo divertirmi. Credevo che girasse benissimo, ed in effetti ha fatto ballare per tutta l’estate e continua ancora a farlo. Ho voluto inserirlo nel disco perché ha fatto, e fa, parte del percorso che mi ha portata oggi, qui.
Emma conclude così il racconto del nuovo album:
“Alla fine di tutto questo viaggio, resta una grande voglia di vita e rivalsa.
La voglia di uscire dal sonno profondo. Di liberarsi da un malessere e da uno stato di non accettazione.
Di cercare sempre il risvolto positivo.
Questo disco è solo l’inizio di qualcosa di nuovo. Ha risvegliato in me la voglia di cantare e scrivere ancora molte cose, che troverò il modo e il tempo di dire.”