28 Febbraio 2025
Condividi su:
28 Febbraio 2025

Cricca cambia look e torna con un nuovo singolo, “Chiudi Quella Porta”

Il brano arriva dopo il trasferimento del giovane cantautore in Irlanda, più precisamente a Dublino

Cricca Chiudi Quella Porta testo e significato
Condividi su:

Cricca, Chiudi Quella Porta: significato del testo del nuovo singolo

Dopo aver cambiato totalmente look con un taglio corto e i capelli biondo platino (“ho tagliato i capelli e non di poco… Cosa dite: Ho fatto bene o ho fatto male?“), Cricca torna con nuova musica e pubblica il nuovo singolo Chiudi Quella Porta.

Il brano arriva dopo il trasferimento del giovane cantautore in Irlanda, più precisamente a Dublino, ed esce da indipendente. Dopo tre singoli pubblicati, Sbagliato, Zero drammi e Vivere a Riccione, si è quindi concluso, dopo un anno, il rapporto lavorativo con Columbia Records / Sony Music iniziato a gennaio del 2024.

Quando meno te lo aspetti, la vita ti porta sorprese incredibili! Dublino, benvenuta nella mia vita! Non vedo l’ora di scoprire ogni angolo di questa città!! Sono super emozionato per tutte le meravigliose avventure che vivremo insieme e non vedo l’ora di condividerle con voi”.

cricca, “chiudi quella porta”: testo e SIGNIFICATO DEL BRANO

Il brano racconta la storia di un amore: dai primi attimi condivisi, quando la donna amata illuminava il cielo come un fulmine, al triste epilogo. Ma, nonostante il brano sia fortemente nostalgico, il protagonista di Chiudi Quella Porta racconta il suo percorso di accettazione, ponendo fiducia in un domani migliore.

TESTO

Il tempo passa
Ma non cambia niente
Farei a meno della nostalgia
Che per fortuna non abito al mare
Che lì si muore per davvero di malinconia

Sai, che un giorno mi son perso
Però quel giorno sei arrivata tu
E come i fulmini illumini il cielo
Ma poi scompari
E resta solo questo grigio blu

E adesso cosa resta
Di quello che c’è stato,
Delle tue promesse?

E chiudi quella porta quando te ne vai
Che questa notte poi dovrà passare
E che la pioggia poi dovrà finire
E la mia vita potrà ripartire

Chiudi quella porta quando uscirai
Mi farai male, ma mi farà bene
La luce filtra sempre dalle crepe
Tanto alla fine non ci si appartiene comunque

E mi hai rubato pure la chitarra
Che era rimasta dentro casa tua
E l’hai venduta a un turista ubriaco
Che si aggirava per amore
Ma non so di chi

Sai, che adesso parlo meno
Ma sono molto più forte di te
Ho messo su dei pettorali nuovi
E due bicipiti che forse un giorno posterò

Ma quello che qui resta
Non se n’è mai andato

E chiudi quella porta quando te ne vai
Che questa notte poi dovrà passare
E anche la pioggia poi dovrà finire
E la mia vita potrà ripartire

Chiudi quella porta quando uscirai
Mi farai male, ma mi farà bene
La luce filtra sempre dalle crepe
Tanto alla fine non ci si appartiene

Sai che ormai non c’è più tempo
E ci si difenderà dagli attacchi di cuore
La vertigine
La paura di cadere tornerà

E chiudi quella porta quando te ne vai
Che questa notte poi dovrà passare
E che la pioggia poi dovrà finire
E la mia vita potrà ripartire

Chiudi quella porta quando uscirai
Mi farai male, ma mi farà bene
La luce filtra sempre dalle crepe
Tanto alla fine non ci si appartiene comunque