23 Novembre 2025
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23 Novembre 2025

Amici 25: con il suo primo inedito Flavia ci racconta “Qualcosa di Grande”

Il brano parla di una persona piena di dubbi, che cerca risposte e teme di sbagliare, ma continua comunque a cercare la propria strada

Amici 25: Flavia Buoncristiani inedito "Qualcosa di Grande"
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Flavia Buoncristiani, Qualcosa Di Grande: significato del testo dell’inedito presentato ad Amici 25.

Durante la nona puntata del Pomeridiano di Amici 25, Flavia – 19enne romana, finalista del Roma Music Festival 2023ha presentato l’inedito Qualcosa di Grande davanti a Rosario Pellecchia (Radio 105), Filippo Ferraro (RDS) e Mario Vai (Radio Zeta – RTL 102.5), che ha definito il brano intimo ma molto potente.

FLAVIA BUONCRISTIANI, “QUALCOSA DI GRANDE”: SIGNIFICATO E TESTO DEL BRANO

Il brano parla di una persona piena di dubbi, che cerca risposte e teme di sbagliare, ma continua comunque a cercare il proprio posto nel mondo.

Ma non è tutto! Di fatto, l’inedito ruota intorno alla relazione tra due opposti, Venere e Marte: così diversi, eppure legati da Qualcosa di (più) Grande.

Ed ecco che, nonostante le mille difficoltà, ciò che li unisce è così forte da impedirne la separazione. È più grande delle paure, delle esitazioni, delle direzioni opposte.

TESTO DEL BRANO

Cerco l’errore in un ritratto
Adoro la pioggia di luglio
E tengo il sole nell’armadio
Anche se non so cosa voglio
Odio la luce e il buio
Freme la voglia di imparare
Senza mai sbagliare nulla
Ma come si fa
L’attenzione resta ferma
Ad aspettare una risposta
Che non sentirà
Sono fatta così
E che sia un bene o un male
Non fa niente
Cambierò il prossimo lunedì
Ma allora cosa ci importa
Se il cielo è così distante
Se il mondo gira e rigira
Si ferma e decide
Per me cosa è importante
Ci stupirà questa volta
Che siamo Venere e Marte
Come due opposti lontani
Tra loro legati
Da qualcosa di più
Qualcosa di grande
Lui nasceva già distratto
Sotto il segno dell’acquario
Ma non sa nuotare
Era un tipo un po’ sbadato
Ma credeva nella vita
Come un sognatore
Si sedeva sulla luna
Come un pescatore
E non aveva mai timore
Di esser troppo vecchio
E parlava con lo specchio
pregandolo di non dirgli la verità
Ma allora cosa ci importa
Se il cielo è così distante
Se il mondo gira e rigira
Si ferma e decide
Per me cosa è importante
Ci stupirà questa volta
Che siamo Venere e Marte
Come due opposti lontani
Tra loro legati
Da qualcosa di più
Qualcosa di grande
E camminare tra le foglie
Di un autunno ladro
Che ci ha già portato via
Quel pizzico d’estate
Tra la voglia di andare via
E quella di rimanere
Tra una stupida follia
E le 3000 risate
Ci sarà sempre un motivo
Per lasciarci stare
Ma non basterà
No, non basterà
Ma allora cosa ci importa
Se siamo Venere e Marte
Come due opposti lontani
Tra loro legati
Da qualcosa di più
Qualcosa di grande