1 Ottobre 2021
di Interviste, Recensioni
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1 Ottobre 2021

Le Pagelle ai nuovi singoli italiani in uscita l’1 Ottobre: Gaia, Ornella Vanoni, Samuel, Ariete…

Come ogni venerdì il nostro critico musicale, Fabio Fiume, ha ascoltato e recensito per noi le nuove uscite italiane della settimana

Pagelle nuovi singoli 1 ottobre 2021
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Pagelle nuovi singoli italiani in uscita l’1 ottobre 2021.

Nuovo Venerdi, nuova tornata di uscite discografiche pronte ad invadere radio e classifiche. Come sempre qui ad All Music Italia, oltre ai veterani della musica, ai grandi big, diamo anche nel mio consueto spazio pagelle, risalto pure a tanti giovani di belle speranze o a ritorni di artisti assenti da un po’.

Ed anche questa settimana ci sono tutte queste tipologie d’artista fra i miei ascolti e come sempre ve ne rendo qui il mio pensiero a riguardo, sottolineando che non si tratta, appunto, dell’opinione della redazione tutta, ma esclusivamente della mia. A voi come sempre farci sapere mediante i nostri social e sito, cosa ne pensate voi.

Partiamo subito con le pagelle nuovi singoli 1 ottobre 2021.

Ailo – Sfiga

La voce di Ailo naviga su tonalità di confine fra femminile e maschile, con una tendenza ad imbrunire. Questo potrebbe essere un identificativo importante anche laddove la canzone non si riveli particolarmente potente.

In questo pezzo, che ad esempio ha il suo senso compiuto, forse si sarebbe dovuto eliminare quel suono di accompagnamento e puntare più sulla matrice rock espressa. Se si è rock bisogna esserlo fino in fondo. Accettabile comunque nell’insieme.
Sei


Mariano Apicella – Meglio ‘na canzone

Anacronistico Apicella che qui, ad un testo corrivo e citofonato frase dopo frase, già pubblicato quasi vent’anni fa quando imperversava in tv, prova ad aggiungere un ritmo alla Gipsy Kings che era già vecchio giusto una manciata di anni dopo la loro Bamboleo… che si ricorda il 1988! Inutile riproposizione.
Quattro


Ariete – L

La forza della giovane Ariete è quella di arrivare cruda, senza alcun artificio; non ci sono condimenti, né spezie, ma solo una voce che è sporca, di strada, ma fortemente incisiva. La ballata qui pubblicata arriva precisa ed ha una forza che scavalca anche il muro adolescenziale e piacere anche agli adulti. Brava.
Sette


Federico Baroni & Folcast – Pur di star con lei

Duetto scanzonato, sempliciotto, allegro, giovane. Le due voci si combinano bene e riescono a colorare una traccia altrimenti forse un tantino prevedibile. Arriva poi un quasi rap vecchia maniera e permette di mostrare ad entrambi le ottime dinamiche. Forse più bravi loro di quanto non sia valida la canzone.
Cinque 1/2


Emanuele Bianco – Cambio

Pezzo pop che non ha nessun altra pretesa che risultare pop, farsi canticchiare e ricordare, trapanare il cervello. L’idea forte arriva nell’inciso, quando si cambia completamente ritmica ed il pezzo si svuota quasi funkeggiando, cosa che spesso è stata proposta ma da artisti d’oltreoceano.
Sei 1/2


Biondo & Paris Boy – Nada

Serioso Biondo qui, che racconta alcune difficoltà del passato. La seconda strofa, cantata in spagnolo, è a dir poco incomprensibile. Troppi i se con i quali correggerei questo pezzo: via l’artista ospite che non si capisce, via gli effetti trap da cui ormai Biondo dovrebbe affrancarsi, visto il numero degli artisti che hanno risultati più potenti, via questa durata da algoritmo Spotify perchè il pezzo non riesce a spiegare completamente un discorso che poteva essere approfondito. Mi spiace, per me non hai vinto, ritenta.
Quattro


Alessandro Casillo – Eclissi

Un po’ Ed Sheeran ultima maniera, Casillo è in realtà un artista che ha delle capacità pop particolarmente forti, che sono state poco sfruttate sia da lui che da chi lo ha curato. Il suo disco #Ale era ad esempio un ottimo lavoro da questo punto di vista, ma dopo? Tutto lasciato al caso, abbandonato.

Questo brano nuovo non è miracoloso certo ma è una valida prova di ritorno, che ha però bisogno che ci creda qualcuno.
Sei


Thomas Cheval – Camel

Continuo a trovare interessante Cheval, perché ha personalità. E’ moderno ma non modaiolo, al passo coi tempi ma originale, orecchiabile senza scimmiottare quel che già c’è. Forse farà più fatica ad arrivare, ma quando e se arriverà, si scopriranno anche i pezzi che nel frattempo avevano fatto fatica per l’appunto.
Sette


Max Elli – L’ equilibrio delle cose

Lavoro appoggiato su un tappeto elettronico con qualche puntatina di chitarre ad aggiungere un po’ di calore. Le strofe sono più robotiche e serrate mentre l’inciso apre a lascia scoprire la melodia. Sembra strappata alla discografia di Nek ma di più di qualche anno fa.
Sei =

Clicca su continua per la seconda e ultima parte delle pagelle nuovi singoli italiani dell’1 ottobre 2021.

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