17 Marzo 2023
di Interviste, Recensioni
Condividi su:
17 Marzo 2023

Pagelle Nuovi Singoli in Uscita Venerdi 17 marzo: per Chiello arriva il pezzo della maturità. Ottimi i Negramaro con Elisa e Jovanotti

Se dieci brani superano il 7 in pagelle c'è un pezzo che prende un durissimo 3 dal nostro critico musicale

Pagelle Nuovi singoli 17 marzo 2023
Condividi su:

pagelle nuovi singoli 17 marzo 2023

Rhove – Pelè

Allora chi mi legge sa cosa penso del cambio degli accenti, ma qui Rhove riesce a piazzarne uno che addirittura meriterebbe un applauso solo per il coraggio! Come si fa a far diventare strada, stradà? Questo pezzo è comunque un omaggio un po’ inutile al mondo del calcio, un insieme di nomi e poco più lanciato su un beat che si ripete. Cosa lascia? A me nulla, poi fate voi.
Tre
⭐⭐⭐

Jasmine Carrisi & Gio Montana – Cercami

Sia nei suoni che nel motivo ricorda almeno altre 15 canzoni dello stesso stile. L’unione delle due voci, che dovrebbero rendere credibile il testo che parla degli alti e bassi di una giovane coppia, sembrano invece su due binari distanti. Cantano una strofa per uno, poi il ritornello assieme, ma il pezzo poi termina così senza un progresso, senza una conclusione che comunicasse senso di completezza. Termina d’improvviso e ti lascia con un boh disegnato sulla faccia.
Quattro
⭐⭐⭐⭐

Tommy Dali – Fantasmi

L’ex amico di Maria arriva sul mercato con questo nuovo singolo, dove però sembra che non abbia imparato nulla nei mesi di scuola, tornando a sporcare completamente la sua voce con un fastidioso effetto che non ne chiarisce il timbro. Ed il peccato risiede sia nel fatto che il pezzo è molto cantato e, per paradosso, proprio nell’unico momento in cui l’effetto non c’è, viene fuori la vera forza del suo autore/interprete. Comunque troppo breve, da fare quasi concorrenza all’Osanna nelle chiese!
Quattro
⭐⭐⭐⭐

Olly & Lorella Cuccarini – La notte volta remix

Già ascoltato a Sanremo, Olly decide di lanciare questo storico brano, in top 10 durante i primi mesi del 1989, che lo vede assieme alla sua interprete originale, Lorella Cuccarini.

In realtà il giovane pseudorapper/trapper, che non vuole essere un insulto sia chiaro, ma solo un evidenziare che non lo vedo proprio purissimo come tale, scrive delle barre di sostituzione delle strofe, mutilando la canzone di fatto della maggiore aria, spazio che portava proprio nel bridge di preparazione all’inciso. Tiene quindi solo quest’ultimo, rivisitato però con modifiche sulla voce, anche quella di Lorella, che risulta totalmente inutile e facendolo pertanto apparire solo come una furbata per arrivare riconoscibile subito ad orecchio.
Quattro
⭐⭐⭐⭐

Ascanio – Karma

Se ascolti distrattamente, arriva simpatica ad orecchio, canticchiabile e molto estiva nel senso positivo del termine. Se poi però ti ci applichi, diciamo che questo pezzo ne sembra almeno altri 5 o sei, sia per arrangiamento, suoni scelti, che anche proprio per motivo. Inoltre negli appena due minuti e venti che dura, almeno due minuti sono impegnati/occupati da un interminabile inciso, che nemmeno una sigla televisiva della Carrà negli anni 70 e 80 osava tanto.
Quattro 1/2
⭐⭐⭐⭐✨

Assurditè – Amore & Casino

Sicuramente molto personale sia nella maniera di stare su questo arrangiamento retrò, che nel testo che è originale. Unico neo di questo brano è che nel momento in cui ti aspetti venga fuori in maniera importante, con un inciso che ne amplifichi proprio l’originalità delle strofe, ripiega su se stesso, sia nel testo che diventa un noioso ripetere le parole del testo, che nella scelta cantilenata di proporlo. Ci si poteva impegnare un po’ di più, diciamo.
Cinque
⭐⭐⭐⭐⭐

thasup & Tedua – Dimmi che c’è

Sempre troppo incomprensibile il testo cantato dal trapper e producer, qui supportato anche da Tedua, le cui parti sono decisamente più chiare. E sinceramente la cosa mi spiace perché l’artista ha buone idee sia melodiche, sia nell’arrangiamento dei suoi pezzi, che hanno sempre un motivo per strappare attenzione.

Ed alla fine la ottengono perché è innegabile che thasup abbia un suo pubblico già fedelissimo, però credo che per lui sia arrivato anche il momento di fare quel salto per uscire dalla moda fine a se stessa e provare ad ancorarsi all’immaginario comune delle grandi canzoni, perché ha le possibilità per riuscirci. Qui e così io capisco solo che ha un buon sound, lo ascolto finché non mi stanca, ma finisce col farlo troppo presto e mi resta poco.
Cinque
⭐⭐⭐⭐⭐

Wepro – Nofriends

In alcuni passaggi vocali mi ha ricordato un po’ il Daniele Silvestri degli anni 90, e magari chissà, potrebbe essere stato un suo mentore, essendo anche Wepro romano. Il brano unisce dei beat precomposti in studio, mandati in loop e intromissioni strumentali ruvide e distorte. Proprio questo permette al brano di catturare attenzione, anche se nel momento in cui svela completamente la sua natura di commistione fra il suonato ed il campionato, termina. La verità resta quindi strozzata in gola. Peccato perché l’idea c’è e mi piace, ma per il momento…
Cinque 1/2
⭐⭐⭐⭐⭐✨

Clicca in basso su continua per scoprire quali brani delle pagelle nuovi singoli del 17 marzo 2023 hanno conquistato la sufficienza per il nostro critico musicale.

Precedente
Continua