Pagelle nuovi singoli agosto 2025: Eros è la freschezza, Clara inciampa ancora, Big Fish N.1

EROS RAMAZZOTTI – IL MIO GIORNO PREFERITO

La canzone parla di una storia d’amore dove l’uomo, profondamente innamorato, si aggrappa alla figura femminile con “occhi grandi, due autostrade senza uscita” che lo protegge e lo migliora, lo sostiene e lo supporta.

Musicalmente parlando ci sono alcuni elementi sonori in comune con i lavori dei TheGiornalisti di Fuoricampo e Completamente Sold Out e non è una coincidenza: il brano è co-scritto insieme a Tommaso Paradiso e Calcutta. Si sente.

In questi casi subentra un giochino anche piuttosto facile da fare, cioè tentare di sostituire la voce del cantante scelto con quella dei co-autori, nel caso in cui siano figure come quelle di Tommaso Paradiso e Calcutta, e vedere come suonano in testa.

Ecco, la voce di Tommaso risuona meglio, forse perché questo genere di suoni inseriti nella produzione sono vicini al suo stile.

E’ solo un gioco e, detto questo, il ritorno di Eros Ramazzotti è valido soprattutto perché è riuscito a calarsi molto bene in quello che, negli anni, è diventato il nuovo pop. Generazionalmente, Eros appartiene a due stagioni musicali fa quindi bisognava un attimino trovare una chiave nuova nella sua composizione e con questo brano l’ha trovata.

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EMANUELE ALOIA – Singapore – PLUTONE

Emanuele Aloia è uno degli scrittori di nuova generazione più interessanti in assoluto, lo confermano alcuni suoi lavori e progetti passati che collegavano arte e musica in modo eccelso.

Questa canzone fa parte di un progetto più ampio di cui ci si rende conto non a livello musicale bensì visivo. L’artwork è l’ennesima carta a mò di tarocchi, cosa che Aloia sta proponendo da due anni ormai, e nel titolo è presente il nome di un pianeta del nostro sistema solare.

Nei singoli precedenti si fa riferimento a questa visione ‘celeste’ con la luna, la nostra Terra, Urano, Mercurio. Adesso è il turno di Plutone. E’ chiaro che il ragazzo ha le idee chiare già da un po’ ed è una cosa bella.

Passando al brano, fin dalla prima nota, dal primo accordo di chitarra, sembra di sentire Che T’o Dico a Fa di Angelina Mango e la struttura, proprio la costruzione del brano, hanno molti punti in comune. Questa sensazione di ricordo non so se sia voluta o sia casuale ma, in qualche modo, funziona.

Non sono un grande amante di queste cose ma funziona. Poi, attenzione, magari è solo una coincidenza ma non cambia il fatto che il brano spinge.

Fosse uscito prima, magari inizio luglio, avrebbe potuto giocarsi un minimo di carte (tarocchi, anzi) in più per entrare in classifica e fare il suo bel percorso estivo. E’ stato scelto di procedere diversamente e questo, purtroppo, potrebbe penalizzare il brano che è prettamente estivo.

Sempre in focus, sempre efficace, forse fuori tempo massimo ma Aloia c’è.

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FABRI FIBRA FEAT JOAN THIELE – MILANO BABY

Padre e figlia, sembra che questa canzone (nuovo singolo di Fibra) metta insieme il papà che guida e la figlia che mette del suo per completare benissimo il lavoro.

Fibra lo conosciamo e non ha bisogno di presentazioni, Joan Thiele abbiamo imparato a capirla quest’anno grazie a Sanremo e, insieme, creano una mistura chimica che fa tappa a Milano ed esplode in rime e ritornelli di alto livello.

La base ricorda i lavori di Fibra più conscious, tipo Stavo Pensando a Te, ed è assurdo come non sbagli un colpo quando entra in questa modalità artistica.

Si parla di una storia di una coppia che gira attorno a un uomo che tenta di affabulare la sua amata e lei che, palesemente, ci casca e che, nonostante la volontà di capire certi atteggiamenti, si lascia trasportare e non capisce neanche come sia possibile.

La costruzione di questo brano è ottima dall’inizio alla fine ed è perfetta per mettere un nuovo tassello importante a livello radiofonico e popolare nella carriera di Fibra, ma anche in quella di Joan.

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NUELA – CANTAMI O DIVA

Sono passati, anzi trapassati, i tempi di Carote. Nuela è un altro artista, è un’altra persona e lo si capisce con questo brano che, sì, è estivo e fuori tempo (uscito il 19 agosto), ma contiene una serie di chicche di alto livello mentale.

C’è l’Iliade (“Cantami o Diva del pelide Achille…”), c’è il riferimento alla filastrocca di Apelle figlio di Apollo che è una roba inventata nel 1968, c’è il titolo del brano scritto in greco antico. Insomma, c’è stata ricerca da parte di Nuela e si sente.

Il brano, poi, è anche interessante nella produzione che parte pop-dance e si trasforma quasi in una roba simil tecno, forse, ancora più studiata del testo stesso.

Ha fatto proprio un ottimo lavoro il buon Nuela, peccato solo sia un brano più per l’estate pubblicato alla fine della stessa, non il massimo ma la speranza sta nella coda lunga di settembre e nei social. Questo è un brano che sui social può prendere piede molto bene.

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KISME – DENTRO UN ALTRO FILM

Kimberly Mangano, in arte Kisme, viene da Palermo ed è un altro dei talenti di nuova generazione che sta faticosamente provando a farsi strada da anni nel mondo della musica.

Il suo è un approccio alla scrittura semplice e immediato, come in questo caso in cui parla di una relazione finita e dei pensieri che, gira e rigira, tornano a quella persona che non c’è più.

La base sembra una di quelle di Clara, ergo siamo di fronte a una produzione che va alla ricerca del giocare facile e arrivare in porta con tre passaggi in verticale.

Ascoltando le sue vecchie produzioni, si sentiva più sperimentazione e più voglia di andare in profondità con suoni e racconti senza dimenticare mai la qualità ma, strana coincidenza, non appena ha fatto questa canzone più catchy e radiofonica, subito New Music Friday e playlist editoriale.

Siamo fermi allo stesso punto per tutti: oggi il mercato vuole queste cose e anche talenti come questa ragazza (di cui vi consiglio di recuperare i brani del passato) o si adeguano o non concludono nulla.

La sufficienza c’è perché il brano è prodotto bene e la canzone è orecchiabile ma se non fosse per questo sarebbe un 4 secco per la mancata ricerca di idee.

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SALMO – CONTA SU DI ME

Dal vangelo secondo Salmo, ecco il nuovo singolo estratto da uno degli album più cantautorali di sempre del rapper. Conta Su Di Me è ai livelli de Il Cielo Nella Stanza, il mondo è quello ed è palesemente dedicata alla sua amata Shari.

“Tu sei la migliore sessione che mi fa sentire come se il mondo sparisse e restasse la musica”.

E’ raro che Salmo faccia canzoni d’amore ma quando le fa riesce a non essere banale e a scrivere cose interessanti nonostante l’argomento sia mega inflazionato.

Attenzione, abbiamo detto che potrebbe essere una dedica alla sua compagna ma, nel concreto, si potrebbe trattare anche di una dedica alla musica visualizzata come salvezza e fonte d’amore puro. Libera interpretazione per l’ascoltatore.

Salmo ha fatto centro, di nuovo, ma era difficile non riuscirci perché qualsiasi cosa si peschi da Ranch, comunque, va bene.

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ASTERIA, LONGO – MAI PIU’

Asteria ha già dimostrato di essere una bravissima producer e autrice (ha scritto anche per Elodie) ma non ha mai smesso di inseguire il sogno di essere lei la protagonista dei suoi brani.

Mai Più è l’ennesimo esempio di una grande qualità, mista a freschezza d’esecuzione e facilità di comprensione del testo ma senza banalità.

C’è il ritornello che cattura l’attenzione, i bpm alti per far muovere, synth anni 80 ma ammodernati nel modo giusto con quel tocco di techno che piace tanto alle nuove generazioni.

Voglia di libertà, di evadere e di allontanarsi da persone e cose che fanno male, soprattutto una persona con cui si stava accontentando senza, però, provare quell’amore che si dovrebbe in una relazione sana.

Asteria ha le idee molto chiare e sta tracciando un percorso netto che potrebbe portarla, a breve, a esplodere nelle orecchie del grande pubblico.

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