x factor live le pagelle
Voto 9 | Tropea, Rkomi
Tropea cantano Luna dei Verdena. Bellissima esibizione, la più riuscita fino ad oggi. Vera, qui s’intravedono le loro possibilità e le loro attitudini. Non capiamo assolutamente come sono finiti al televoto ma si salvano per fortuna.
Luna dei Verdena. X Factor quando osa fa la differenza e fa “ciao ciao” con la manina ad Amici. Lì non potremmo mai ascoltare questo pezzo, vedere questa carica rock… perché la loro esibizione, proprio come i Verdena è musicale ma non nazional popolare, ed è giusto così. Chiedo ai lettori di poter venire a casa di uno dei vostri nonni per vedere con loro l’esibizione su Cielo o Tv8 e col il Dolby Surround. Sarebbe un sogno! cit. Miocugino
Rkomi si è stancato di essere il più timido e i suoi commenti durano più delle esibizioni dei cantanti. Bravo, non farti sottomettere da nessuno. Ha gli occhi a cuore per Joelle e i più forti in squadra i Santi Francesi. Continua così.
Voto 8 1/2 | Beatrice Quinta, Santi Francesi
Beatrice Quinta, Battisti in discoteca. Noi ci siamo completamente ricreduti e amiamo molto questa trasformazione, molto più convincente. La sua identità si costruisce di volta in volta e piano piano mostra le sue carte. Ha una costanza e una volontà di migliorare veramente ferree. Brava.
Potrei fare come i Boomer e dire Beatrice Quinta ha ingranato la quarta… anche no. Lei fa bene quello che deve fare, un po’ ragazza di Porta Venezia. Lo sprint glielo dà il suo coach con ottime intuizioni musicali. Ma senza di lui che succederà? Cit. Miocugino
Santi Francesi cantano Ti Voglio di Ornella Vanoni. Noi la sensualità l’abbiamo sentita e come… Dargen te li meriti i buuu del pubblico. Oggi non è 10 e lode ma comunque sempre ottime esibizioni. Che dobbiamo dire? Senza parole.
Santi francesi. Lo so, sono poco professionale, ma sono un cugino tele ascoltatore, non un critico. Ho approfittato per andare in bagno perché non respiravo per colpa delle vampate di calore di mia cugina. Cit Miocugino
Voto 8 | Gli Omini, Dadà
Dadà canta I’ Te Vurria Vasà. Canta in maniera delicata e gioiosa, la sua voce ti accarezza dolcemente come il pezzo, giustissimo per lei. La tradizione ha tantissimo da raccontarci e il mondo di Dadà lo fa trasparire benissimo. Peccato per la sua eliminazione, davvero non lo meritava.
L’ologramma è tornato materiale e ha cantato nel suo dialetto e, c’è poco da fare, il napoletano è la lingua più musicale del mondo. A parte quando un non napoletano la scimmiotta. Cit. Miocugino
Gli Omini, grande prova di stile con Brainstorm degli Arctic Monkeys. Spoilerata già alla scorsa puntata questa scelta è davvero nelle loro corde. Non neghiamo però la volontà di vedere anche un lato b. Questo per non annoiarci mai. La differenza, per esempio, con i Santi Francesi è che quest’ultimi si reinventano e ci stupiscono sempre, loro si confermano.
Quanto mi hanno esaltato. A fine esibizione ero in mutande con la birrozza in mano sul letto che nemmeno quando vado al Primavera Sound. Spaccano sti ragazzi e mi fanno venire voglia di ascoltare il loro inedito perché sarà decisivo, decisivissimo. Ah e mi fanno venire anche voglia di imbiancare casa! Cit. Miocugino
Voto 7 1/2 | Lucrezia
Lucrezia, che a noi era piaciuta anche la scorsa volta, canta Insieme a te non ci sto più. Una versione meno intensa ma forse più profonda dell’originale, esalta la sua voce e mostra a tutti che colore ha la sua voce. Un po’ di grinta in più e ci siamo.
Posso dire che a me questo pezzo della Caselli non è mai piaciuto ma Lucrezia mi ha fatto quasi scendere la lacrimuccia rendendola così ambient e tangibile? Ecco l’ho detto. Mi ha disturbato che i due tizi in accappatoio stavano così tanto presi al centro che ad una certa ho pensato le dicessero: “Puoi uscire, grazie!” Cit. Miocugino
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