x factor 2023 pagelle audizioni seconda puntata
Ambra
Non si fa mettere i piedi in testa da nessuno. Da quando ha 13 anni sta sul palco e ha affrontato la tv, il canto, in playback e non, la recitazione e le critiche durissime da parte degli intellettuali.
È caduta e risalita e si è sempre presa meno su serio di quanto avrebbe potuto e dovuto. Quando Dargen dà il sì alla poco intonata Vittoria Spina e lei gli chiede il motivo lui risponde: “È la quota spettacolo, tu dovresti saperlo meglio di me…”
La risposta è epica: “Perché dovrei saperlo io che ho vinto più dischi d’oro di te?“. Sbam annichilito e in questo articolo potete scoprire quanti dischi di platino e d’oro ha conquistato nella sua carriera.
Segue un altro “blast” a Morgan che vorrebbe spiegare la sensualità di una canzone, secondo lui adatta da ascoltare durante l’atto sessuale, alla collega. Lei risponde “Secondo me con te la canzone dura 30 secondi…“. Totale!
Voto 10 e lode
Alvaro C. Gutierrez, cubano di origine e da quattro anni in Italia. È legatissimo alla madre e a Cuba faceva il cantante e il barbiere, professioni che porta avanti anche in Italia. Canta un brano di Usher.
C’è la presenza scenica, lo show sul palco in cui si straccia anche la maglietta ma noi non ci siamo strappati i capelli rimasti per la sua esibizione per un motivo principalmente… la sua voce non distingue, non è riconoscibile. Saper gestire il palco è importante, ma poi bisogna impressionare con la musica, non con il bicipite.
Per i giudici son quattro sì, per noi 4 e mezzo.
Vittoria Spina nella vita canta e sta imparando a suonare il piano… sa di avere l’X Factor a noi sembra che abbia semplicemente un Herpes da stress.
Per dimostrare il suo talento si cimenta con I Will survive brano che notoriamente fa muovere tutti. In questo caso a muoversi sono solo le note da lei emesse su una scala immaginaria che non prevede l’intonazione.
Voto 2
Carmelo Genovese canta “I Fiori di maggio” di Fabio Concato.
Prende un pezzo difficile da interpretare e ci porta in una dimensione delicata e soffice. Canta e suona bene e la sua gentilezza andrebbe preservata in questo periodo, come sottolinea Ambra.
Voto 7 e mezzo
Felicity Lucchesi arriva da Lucca, ha 28 anni e canta accompagnandosi con la tastiera a tracolla “Heroes” di David Bowie.
Emozionate ed emozionante riesce a dare un tocco personale ad un brano intoccabile che lei suona in modo anomalo, con un postura particolare, mentre canta. Abbiamo sofferto con lei e, al tempo stesso, gioito durante l’esibizione.
Poi capiamo tutto… andava ad ascoltare live Morgan nel periodo in cui il giudice di X Factor sapeva regalare gioie musicali.
Voto 8
Entra in preda all’ansia e tremando la 18enne Simona Bonura. Non ha mai studiato canto e infatti persino per abbassare l’asta ha bisogno dell’aiuto di Morgan.
Canta “L’Addio” di Giuni Russo scritta da Franco Battiato, una scelta raffinata, che destabilizza tutti vista anche la giovane età.
Il resto è precisione, un gran bella apertura vocale ed un’emozione che fuoriesce dalla capacità innata della ragazza di dare un peso alle parole. Commuove Morgan, Ambra e anche noi qui in redazione, lo ammettiamo.
Voto 8 e mezzo
Maria tomba arriva in ciabatte pronta per cantare “Piece of my heart” e già non le daresti due euro.
Poi inizia a saltare come un’Angelina Mango qualsiasi solo che ci crede di più, si diverte di più e ti mette di buon umore. La voce c’è, la simpatia pure, sulle doti da performer ci si può lavorare e, visto che canta saltando ma senza mai perdere l’intonazione, siamo a buon punto.
Inoltre sta già in pigiama, finito il concerto la metti subito a letto e non ti subisci le ansie post live dell’artista.
Voto 9
Chiara ed Emanuele formano un duo chiamato ‘Isobel cara’ e si presentano con la gallina… non l’animale, la canzone. Si parte con 30 secondi a cappella per riflettere sui massimi concetti: è nato prima l’uovo o la gallina?
Solo che mentre lui armonizza e tu sei sul punto di farti di anfetamine perché il concetto è davvero al di là della tua comprensione arriva il “plot twist”: entrano le percussioni, parte una danza e tutto diventa psichedelico e in un attimo siamo a Woodstock.
Voto 7
I Sickteens sono la perfetta teen band come in Italia non si vedeva dai tempi dei Finley. Voce, chitarra e batteria portano sul palco un riadattamento di Youngblood e, con estrema semplicità, ma anche talento cristallino, convincono e fanno ben sperare. L’italiano sarà la prova del nove.
Voto 8
Appuntamento a settimana prossima con le pagelle delle ultime audizioni di X Factor. Il miracolo può ancora avvenire.
