25 Settembre 2021
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25 Settembre 2021

Tropico: la guida all’ascolto di “Non esiste amore a Napoli”. L’album di debutto canzone per canzone.

14 tracce e diversi duetti... da Elisa a Calcutta, da Coez a Franco126

Tropico Non esiste amore a Napoli
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Tropico Non esiste amore a Napoli, guida all’ascolto delle canzoni del album di debutto del cantautore e autore Davide Petrella in arte Tropico.

Fuori dal 24 settembre il disco è composta da 14 canzoni con diversi duetti, da Coez a Elisa, da Calcutta a Franco126.

Il disco è prodotto da Rosario Castagnola e Sarah Startuffo. Andiamo a scoprire insieme, canzone per canzone, questo album d’esordio di una delle penne più apprezzate della musica italiana.

Tropico Non esiste amore a Napoli copertina

Tropico Non esiste amore a Napoli

CARLITO’S WAY

Apripista di Non esiste amore a Napoli e 2canzone guida”, come l’ha definita lo stesso Tropico, Carlito’s Way è un brano dalle sonorità delicate e dalle atmosfere rarefatte, a tratti nostalgiche, che racconta a luci soffuse di due anime elette perse in un mondo troppo stretto, in cui l’unica soluzione per ricominciare sembra essere la fuga verso l’ignoto anche a costo di perdere tutto, come accade nell’omonimo film di Brian De Palma – uno dei film preferiti dell’autore – da cui il brano prende il titolo.

A battere il tempo di questa danza a due sono le note di un pianoforte e una ritmica elegante, che impreziosiscono il testo di una canzone d’amore nuda e sincera, in cui si riconosce a chiare linee la cifra stilistica di uno degli autori più importanti degli ultimi anni.

NON ESISTE AMORE A NAPOLI (feat.Calcutta)

Titletrack del disco, NEAAN è una canzone dall’arrangiamento squisitamente pop, una dichiarazione d’amore scritta a Napoli ma soprattutto grazie a Napoli .

In questa versione del brano, le voci di Tropico e Calcutta si alternano in un dialogo fresco e dinamico per raccontare in musica un amore interrotto a metà, che ha il potere di cancellare tutta la bellezza della città in cui l’autore è nato e a cui è profondamente legato, perchè, nonostante tutto, “non esiste amore a Napoli se sei lontana”.

GENIALE

Traccia dedicata ancora una volta all’amore e a quei finali amari che portano con sé un senso estremo di poetica malinconia. Un elegante riff di basso si lega indissolubilmente alla voce di Tropico per i 4 minuti del brano, che sembra disegnare immagini in movimento di una relazione interrotta a metà, spezzata contro la stessa volontà degli innamorati.

C’ERAVAMO TANTO AMATI (feat. Elisa)

Cosa resta quando la fiamma di un amore si spegne? Cos’è per noi l’altro dopo che una storia finisce? In C’eravamo tanto amati Tropico traccia un quadro dove cattura e incolla le ceneri di un rapporto in chiusura, in cui non manca, nonostante tutto, il desiderio di
telefonarti e chiederti la tua voce”.

La traccia ha un sound dolce e delicato, come dolce e delicata è la voce di Elisa, che Tropico ha voluto al suo fianco per raccontare i troppi dubbi di due anime complementari che, anche da lontane, continuano a cercarsi.

AMERICANO

Un brano dal sapore tutto pop, dalle melodie che entrano delicatamente nella testa per non andarsene più. Un cocktail a base di bitter e vermouth rosso diventa il pretesto per raccontare la storia di una ragazza dagli occhi “alla Nefertiti” che, tra i rumori della città, si consola brindando a tutti i progetti falliti e alle cicatrici di una relazione i n dirittura d’arrivo.

La voce di Tropico è accompagnata da un interessante riff di basso, che impreziosisce le sonorità già ricche, creando
un groove morbido e trascinante.

DINT O SCURO

Le venature soul della voce di Tropico disegnano un racconto molto personale fatto di riflessioni e bilanci notturni. Cartoline dalle città che hanno ospitato una storia al capolinea, una lei ora irraggiungibile ma ancora al centro dei pensieri dell’autore, per Dint o scuro Tropico sceglie un abito sonoro catchy e uptempo, con un ritornello che non ti lascia più, come i ricordi quando viene sera.

BAMBINA

Brano tutto da cantare, dall’intro lento di chitarra acustica e tastiere che lascia presto spazio a un sound più ritmato trascinando l’ascoltatore fino al ritornello, dove Tropico sigilla la frase che tutti gli innamorati separati dalle circostanze vorrebbero pronunciare a un incontro casuale con l’altro: “Mi ricordo di te bambina, ti ricordi di me? Sì, come potrei dimenticarti?

Clicca su continua per scoprire le altre canzoni dell’album di Tropico Non esiste amore a Napoli.

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