9 Maggio 2021
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9 Maggio 2021

Top e Flop Aprile 2021: Laura Pausini e Franco126 al top… incerterzze su Achille Lauro ed Emanuele Aloia mentre per Federico Rossi è un crollo

Aprile dolce dormire! Così dice un famoso proverbio! Nel mese simbolo della primavera chi l'avrà spuntata? Ecco i nostri top e flop!

Top e Flop Aprile 2021
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TOP E FLOP APRILE 2021 – I FLOP

FEDERICO ROSSI

Il mese scorso abbiamo parlato dell’album di B3N scomparso con il suo Ep dalla Top 100 Fimi dopo una sola settimana. Di certo non va meglio all’altra metà del duo Benji & Fede.

Federico Rossi, che ha esordito con il singolo Pesche, sta ottenendo risultati se si può ancor peggiori. Il brano su Spotify conta meno di un milione e mezzo di stream. Poco, troppo poco.

I paragoni con il passato sono imbarazzanti! Per esempio Dove e Quando viaggia a vele spiegate verso quota 100 milioni di ascolti. La differenza è evidente.

Prima ancora del concerto di addio del duo (rimandato due volte causa Covid) c’è chi spera che B3N e Federico Rossi possano tornare presto a essere nuovamente Benji & Fede.

RANDOM

Arrivato al Festival di Sanremo con la volontà di consolidare la sua immagine, ne è realmente uscito con le ossa rotte. Non tanto per l’ultimo (meritato) ultimo posto in classifica, ma soprattutto perché ha dimostrato di non essere ancora pronto per un palco di quella portata. Un errore di valutazione che è proseguito con la pubblicazione di un album che ha esordito in una posizione realmente di rincalzo per poi scomparire dai radar.

Anche i numeri su Spotify sono davvero preoccupanti. Torno a Te, il pezzo sanremese, ha poco più di tre milioni di stream e il brano dell’album più ascoltato è Cielo Nero (feat. Carl Brave e Samuray Jay), che ha totalizzato mezzo milioni di sascolti. Risultati da far mettere le mani nei capelli, visto che Chiasso conta 87 milioni di ascolti, Sono un brano ragazzo un po’ fuori di testa 45 e Rossetto 31. Urge correre ai ripari.

NEFFA

Neffa è indubbiamente uno dei nomi più interessanti del panorama musicale degli ultimi 30 anni. Un artista che, dopo aver iniziato con il rap negli anni ’90, ha più volta cambiato pelle cercando la propria strada sperimentando elettronica, tango, swing e pop. Dopo un silenzio discografico durato 6 anni è tornato con un album rap in lingua napoletana. Un disco sicuramente interessante, ma molto, troppo difficile da capire, soprattutto per un pubblico che ha bisogno di progetti più easy.

Un plauso per il coraggio e per aver creato una perla che potrà essere (speriamo) riscoperta negli anni, ma che per ora ha ottenuto risultati troppo modesti e, nonostante alcune importanti collaborazioni.

 

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