5 Maggio 2025
di Direttore Editoriale
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5 Maggio 2025

Spoiler estivo a Road di Battiti Live: i The Kolors presentano dal vivo il loro nuovo singolo “Pronto come va”

La band capitanata da Stash è pronta a tornare con un brano pop-dance.

The Kolors durante Battiti Live 2025 mentre presentano la nuova canzone estiva Pronto come va
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THE KOLORS Pronto come va testo e significato del brano per l’estate 2025 spoilerato dal vivo in Puglia durante la registrazione dell’evento di Radio Norba.

THE KOLORS anticipano dal vivo la loro hit dell’estate 2025

Il 4 maggio 2025, durante la registrazione di Road di Battiti Live di Radio Norba, The Kolors si sono esibiti in anteprima con un brano inedito, svelando così i primi dettagli (senza titolo né data di uscita ufficiale) della loro prossima canzone estiva.

Il brano, dal ritmo coinvolgente e con un testo che gioca tra nostalgia e leggerezza, ha fatto subito pensare a un nuovo tormentone in arrivo. Il pubblico presente ha potuto ascoltarlo in anteprima, grazie alla performance live registrata per il format itinerante del network radiofonico.

Come dicevamo la data di uscita non è ancora stata svelata ma è molto probabile sia il 9 o il 16 maggio. Noi propendiamo per la giornata di venerdì 16 visto che i The Kolors sono artisti in cast Warner Music Italy che, proprio questa settimana, rilascerà già in radio e in digitale i nuovi singoli di Ghali e Annalisa.

The Kolors a sorpresa ai matrimoni: lo spoiler era iniziato lì

Lo spoiler, in realtà, aveva già fatto capolino il giorno precedente, quando alcune coppie di sposi a Napoli si sono ritrovate The Kolors a sorpresa nel bel mezzo dei festeggiamenti. In diverse sale ricevimenti, Stash e la band hanno improvvisato un’apparizione inaspettata, accendendo la festa con un brano del tutto sconosciuto fino a quel momento. Ora possiamo dirlo: era proprio la loro nuova canzone estiva.

 

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the kolors – Pronto come va – testo

Saluti da zia Mara
Mi chiede: come stai?
Ti ho dato tutto, ma
Ma tu vuoi il cuore
Lasciami almeno metà
Non guardarti indietro, indietro
Sei Raffaella Carrà
Che mi canta Pedro, Pedro, Pedro, Pedro

È colpa mia
È colpa tua
Non è importante
Certe cose si fanno in due, tre, quattro
Du dabu dida
Per tutta la vita
Nostalgia
Di quello che mi facevi
Tu
Du dabu dida
Lascia che ti dica
Che non va via
Il tuo profumo dai pensieri

Pronto, come va?
La voce tua mi manca
Lo so che ho sbagliato
Ma chi è che non sbaglia
Tutto bene, ma
Ho in testa una domanda
Non mi puoi lasciare
Il cielo in una stanza

Du dabu dida
Per tutta la vita
Nostalgia
Di quello che mi facevi
Tu tu tu

Sarà perché ti amo
Che confusione
Un sabato italiano
Fuori dal balcone
Con le signore
Parlare di noi
Come in un vecchio film
Come i Pink Floyd
Vorrei tu fossi qui
Cuore graffiato
Come un cd
Tipo quando salta, salta, salta, salta

È colpa mia
È colpa tua
Certe cose si fanno in due, tre, quattro

Du dabu dida
Per tutta la vita
Nostalgia
Di quello che mi facevi

Du dabu dida
Lascia che ti dica
Che non va via
il tuo profumo dai pensieri

Pronto, come va?
La voce tua mi manca
Lo so che ho sbagliato
Ma chi è che non sbaglia
Tutto bene, ma
Ho in testa una domanda
Non mi puoi lasciare
Il cielo in una stanza

Corro da te sopra una Panda
Ho una compilation d’amore per te
Non mi basterà una canzone
A trovar le parole per te
Lo sai che farei

Pronto, come va?
La voce tua mi manca
Lo so che ho sbagliato
Ma chi è che non sbaglia
Tutto bene, ma
Ho in testa una domanda
Non mi puoi lasciare
Il cielo in una stanza

Du dabu dida
Per tutta la vita
Nostalgia
Di quello che mi facevi
Tu tu tu

Significato del testo: nostalgia pop e riferimenti alla musica italiana

Il testo, ancora incompleto e probabilmente soggetto a modifiche, gioca su un’alternanza tra leggerezza e malinconia. “Nostalgia” è la parola chiave attorno a cui ruota l’intero brano, evocata in stile pop-dance con un ritornello costruito su suoni nonsense (“du dabu dida”) e frasi semplici ma emotive.

Particolarmente interessante è il verso “Non mi puoi lasciare il cielo in una stanza”, che richiama esplicitamente Gino Paoli e la canzone iconica della musica italiana. Ma non è l’unica citazione: “Sarà perché ti amo”, “Un sabato italiano”, “Vorrei fossi qui” (traduzione del celebre Wish You Were Here dei Pink Floyd) e altri versi sembrano costruiti come omaggi ironici o affettuosi al nostro immaginario pop musicale.

Insomma, The Kolors sembrano pronti a replicare il successo di Italodisco con una nuova canzone che mischia ritmo, ironia e tanta, tanta nostalgia.

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