3 Ottobre 2022
di Direttore Editoriale
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3 Ottobre 2022

Niccolò Fabi: la forza delle parole del cantautore gentile conquista l’Arena di Verona. Fuori il brano inedito “Di aratro e di Arena”

Niccolò Fabi Di aratro e di arena testo
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Niccolò Fabi Di aratro e di arena testo del singolo inedito presentato per la prima volta il 2 ottobre all’Arena di Verona e fuori sugli store digitali da oggi, 3 ottobre.

25 anni di una storia musicale improntata sulla gentilezza, sulla ricerca, sulla forza delle parole… ieri Niccolò Fabi ha presentato il suo percorso iniziato nel 1997 all’Arena di Verona. Un viaggio durato due ore.

Lo show è stato diviso in due parti: nella prima Niccolò Fabi ha rivissuto intimamente insieme al pubblico i 25 anni di carriera. Nella seconda ha dato spazio al futuro e a ciò che verrà presentando per la prima volta live, il nuovo brano Andare Oltre e l’inedito Di Aratro e Di Arena.

Entrambi i brani saranno contenuti in Meno per meno, un viaggio sonoro tra passato e presente, in uscita per BMG il 2 dicembre.

Niccolò Fabi meno per meno copertina

Fabi è stato accompagnato sul palco dall’Orchestra Notturna Clandestina diretta da Enrico Melozzi, dal suo fedele compagno Roberto Angelini e dal batterista Filippo Cornaglia. Arrangiamenti orchestrali del Maestro Enrico Melozzi con le componenti elettroniche curate dal musicista e produttore Yakamoto Kotzuga.

Ecco le parole di Niccolò Fabi per descrivere questa esperienza:

Per capire e sentire nel profondo quello che è successo ieri nell’Arena mi servirà del tempo e non voglio banalizzare con delle parole quello che adesso mi sembra inesprimibile.

Il ringraziamento migliore all’ondata di amore che ho ricevuto è forse offrire qualcosa in più. Ho pensato che questa opera lunga e accurata di orchestrazione, in alcuni casi quasi di riscrittura, fatta con Enrico Melozzi per questo concerto, non dovesse esaurirsi in una unica esibizione. Così ho riunito il meglio di questo lavoro che comprende anche alcune canzoni nuove: “Andare oltre” è stata già pubblicata, e ieri abbiamo suonato in anteprima ‘Di aratro e di arena’.

Questo disco inusuale si chiama ‘meno per meno’ uscirà a dicembre e anche del significato del suo titolo avremo modo di riparlare. Di sicuro ad aprile e maggio suoneremo questi nuovi arrangiamenti in un tour di cui vi lascio qui le date.

Adesso torno in silenzio a metabolizzare ogni minuto vissuto ieri. Chi era presente ieri vivrà per sempre nella parte più emozionante della mia vita, e Grazie non riesce ad esprimere tutta la mia riconoscenza. A chi non è potuto venire do un appuntamento in cuffia a dicembre e a teatro ad aprile….. a dopo“.

Nel 2023 il cantautore tornerà live nei teatri italiani, per la prima volta con l’orchestra. Queste le date, biglietti per gli eventi organizzati da Magellano Concerti e prodotti da Ovest, già in vendita.

Queste le prime date del Meno per meno Tour:

  • 17 aprile – BOLOGNA – Europauditorium
  • 18 aprile – MILANO – Teatro degli Arcimboldi
  • 20 aprile – BRESCIA – Gran Teatro Morato
  • 21 aprile – CESENA – Nuovo Teatro Carisport
  • 26 aprile – TRENTO – Auditorium Santa Chiara
  • 27 aprile – PADOVA – Gran Teatro Geox
  • 28 aprile – TORINO – Teatro Colosseo
  • 5 maggio – ANCONA – Teatro delle Muse
  • 6 maggio – PESCARA – Teatro Massimo
  • 8 maggio – BARI – Teatro Petruzzelli
  • 9 maggio – LECCE – Teatro Politeama Greco
  • 11 maggio – CATANIA – Teatro Metropolitan
  • 12 maggio – PALERMO – Teatro Golden
  • 15 maggio – FIRENZE – Teatro Verdi
  • 16 maggio – ASSISI (PG) – Teatro Lyrick
  • 19 maggio – NAPOLI – Teatro Augusteo
  • 21 maggio – ROMA – Auditorium Parco della Musica
  • 23 maggio – PARMA – Teatro Regio
  • 24 maggio – GENOVA – Teatro Politeama Genovese

CLICCA SUL BANNER PER ACQUISTARE I BIGLIETTI



Niccolò Fabi Di aratro e di arena testo e audio

Sono un toro di aratro e di arena
la mia pena è amar la fatica
il mio cuore sta spento in discesa
si accende solo in salita
Io lo so che ti sembra insensato
che ci sia dell’orgoglio nel mio pelo sudato
in un lucchetto sul collo
tanto io tiro e non mollo
Io tiro e non mollo

Io non mollo nel gioco e nel gioco
fino a quando il mio cuore non scoppia
fino a quell’ultimo abbraccio
la mia vita appartiene alla folla
insieme a quel folle piacere
che ha nel vedermi morire
sono un toro di aratro e di arena
non sono mica un dolore
per dire
per dire

Per me rosso è un colore
non è il bene ne il male
dipende dal modo in cui è usato
mentre il sangue mi pare al contrario
un valore assoluto

Mentre chino la mia testa alla spada
Io lo so che faccio parte di un rito
che da secoli aiuta gli ometti
a nutrire gli ormoni
a sentirsi padroni
a sentirsi padroni

Come quando precedo la lama
che divide questo campo in porzioni
la natura mi ha dato la forza
ma non mi ha dato le mani
E la terra è il mio segno, è a mia casa
a lei devo la mia sola certezza
la misura di ogni mio passo
la mia destinazione
fino alla fine
fino alla fine

 

Foto di copertina di Simone Cecchetti