2 Giugno 2022
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2 Giugno 2022

Marracash parla di Gianluca Vacchi (“vecchiominkia”), di Laura Pausini e della presunta molestia a Blanco

Intervistato da Wad per Radio Deejay il "King of rap" ha parlato di sé e commentato anche diverse situazioni

Marracash
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Intervistato da Wad per per Radio Deejay Marracash si è lasciato andare in una lunga intervista parlando di quello che ancora ama dell’Hip Hop e del suo percorso futuro ma anche di personaggi noti com Laura Pausini, Blanco e Gianluca Vacchi.

Uno dei punti fondamentali dell’intervista è l’approccio del “King of rap” alla musica. Marra ha compiuto 40 anni ma ha trovato un modo per rimanere credibile e convincere vecchie e nuove generazioni amanti del rap. Per far capire cosa non vorrebbe diventare Marracash ha preso ad esempio Gianluca Vacchi, non commentando in nessun modo la vicenda che ha visto protagonista l’imprenditore denunciato da una sua ex dipendente…

Il rap ha superato il test dell’età, anzi mi sembra di vedere che gira e rigira i più grandi sono quelli che vendono ancora. Devi evolverti, detesto l’idea di invecchiare male e di diventare un “vecchiominkia”. Di recente ho visto “Mucho más”, il documentario di Vacchi, che è un po’ il “vecchiominkia” per eccellenza.

Marracash ha poi commentato anche la vicenda della presunta molestia a Blanco durante Radio Italia Live (vedi qui)…

È capitato anche a me, sopratutto all’inizio. Ho fatto una gavetta diversa dai ragazzi di adesso, suonavo in condizioni hardcore. Quindi mi è successo di tutto, dal disturbatore sotto al palco alla molestia. Ma per me diventa molestia nel momento in cui ti lamenti. Se ti infastidisce diventa molestia, ma non capisco tutta questa polemica perché non parte da Blanco. E se non è lui a parlare di molestia, non capisco perché… visto che lui non si è lamentato, mi sembra sia stato tutto strumentalizzato.

Infine una parola anche su Laura Pausini che aveva preso bonariamente preso in giro in un suo brano, A volte esagero, citando il famoso incidente accaduto sul palco alla popstar in Sudamerica “Se s’è visto, s’è visto. Lo tengo como todos!“…

Io e Laura Pausini di recente ci siamo sentiti, le ho detto che il rap per me è proprio non censurare una cosa che ti è venuta in mente. Solo per il fatto che ti è venuta in mente, un altro la toglierebbe. Nel rap, invece, la tieni. Non è mai una cosa personale, è non censurare la goliardia, la cosa che ti viene e ci sta nel pezzo. Anche solo perché suona bene ed è nel contesto giusto.

Qui potete trovare l’intervista integrale.