Lorenzo Vizzini annuncia TERRA – Vol. I – Radici (Surf Music / Ada Music Italy). Il nuovo album in uscita venerdì 21 novembre è stato anticipato dai singoli Austu, Ma’, Carusi e Mannarina.
Il progetto discografico è una dichiarazione di appartenenza e un percorso di ricerca personale: un ritorno alla lingua siciliana e ai suoni della sua infanzia.
Si tratta di un progetto che apre un percorso più profondo, sensoriale e viscerale dentro l’identità del cantautore ragusano. I paesaggi e le tracce si muovono tra racconto intimo e rito collettivo, come se ogni parola affondasse le mani nella terra per riportarne in superficie odori, rumori, ombre, sabbia e vento.
La memoria non è rifugio nostalgico, ma uno strumento vivo, un modo per interrogare le proprie radici e capire come continuano a orientare il presente.
Il dialetto è la chiave di questo album
Il dialetto diventa la chiave di lettura di tutto il progetto di Lorenzo Vizzini ed è un’urgenza espressiva, un modo per dire ciò che in italiano non ha lo stesso suono, lo stesso peso, la stessa verità.
Viene, quindi, utilizzato come strumento narrativo, musicale e identitario, con la precisione dell’autore e la vulnerabilità di chi torna alle radici per capire cosa resta, cosa è cambiato e cosa continua a fare male.
Radici è l’inizio di un movimento che parte dalla Sicilia per allargarsi al Mediterraneo, e poi ancora più lontano: dalle registrazioni popolari alle influenze nordafricane, dai racconti di famiglia agli incontri musicali che ampliano continuamente l’orizzonte. Le lingue straniere presenti nel disco, dall’arabo magrebino allo spagnolo, fino al francese, diventano parte del racconto, tessendo un mosaico sonoro che riflette l’idea di un’identità in viaggio, aperta, in dialogo costante con altre culture.
Ogni brano è un frammento di ritorno: il mare che non si addormenta mai, i vicoli che cambiano, le madonne portate in processione, i pomeriggi di agosto che finiscono troppo presto, le radici che non si strappano anche quando fanno male. Un viaggio che indaga il legame tra identità personale e appartenenza geografica, tra il bisogno di andare via e la certezza che la terra rimane sempre addosso, come un profumo o una ferita.
Lorenzo Vizzini annuncia TERRA – Vol. I – Radici – tracklist
Mannarina
Austu
Carusi feat. Pollio
Ghiufà
Ma’ ft. Francesco Le Metre
Ghioia
Zannu
Sancu Blu ft. Pauline Drand
Jonio e Mediterraneo
Bedda mia ft. Mariana Paraway











