1 Novembre 2021
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1 Novembre 2021

Isotta vince la 17ma edizione del Premio Bianca D’Aponte

L'artista senese si aggiudica l'unico concorso italiano per cantautrici

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Con le serate finali del 22 e 23 ottobre 2021 si è conclusa al Teatro Cimarosa di Aversa la 17ma edizione del Premio Bianca D’Aponte. A vincere l’unico concorso italiano per cantautrici è stata Isotta.

La cantautrice senese si è aggiudicata il Premio Bianca D’Aponte, insieme alla menzione per la miglior musica grazie al suo brano Io. La canzone, scritta dalla stessa Isotta con Pio Stefanini e Giuseppe Polistina, esprime la voglia di realizzare chi si è nel profondo, spiegando la forza insita in ognuno di noi a scoprirsi e a diventare ciò che si è veramente.

Isotta ottiene una borsa di studio del valore di € 1.000,00; tre concerti di presentazione prodotti da Doc Live; la partecipazione come ospite alla prossima edizione del Premio; e la possibilità di concorrere al Premio dei Premi del Mei di Faenza.

Isotta

Isotta, Palla avvelenata

L’artista è attualmente in radio con il brano Palla Avvelenata, rilasciato da Women Female Label & Arts. Il pezzo è scritto da Isotta Carapelli, Pietro Stefanini e Giuseppe Polistina; ed è il frutto del ricordo di una sofferenza legata al bullismo.

Palla avvelenata è un invito ad aprire il cuore, con leggerezza, alle difficoltà; a guardare con un filo di distacco, per quanto possibile, i nostri piccoli drammi personali. Isotta racconta: “Mi trovavo nello studio di registrazione con il co-autore del brano, quando lui disse: “vado a portare mio figlio a giocare a palla avvelenata”. Senza pensarci su, gli risposi: “a palla avvelenata venivo catturata per prima perché ero grassa, ma grassa davvero“.

Da quel momento” – continua Isotta – “ho rivissuto l’orrore che mi assaliva quando dovevo subire le angherie di stupidi, che trovavano nel gruppo la forza che non avevano da soli, riversando su di me il loro disagio e la loro maleducazione. Credo sia grazie a questa esperienza che ho sviluppato una viscerale sensibilità verso chi subisce ogni genere di discriminazione“.

L’artista conclude: “Palla avvelenata è la mia testimonianza, con la quale voglio essere vicina a tutti coloro che vivono una situazione che gli appare insormontabile, come a me allora sembrava”.

Isotta

ecco chi è isotta

Isotta Carapelli, in arte Isotta, è una cantautrice nata a Siena nel 1992. Inizia a cantare e a prendere lezioni di canto all’età di 5 anni. Influenzata fin dalla tenera età dai più grandi cantautori italiani e stranieri, inizia a scrivere le sue canzoni all’età di 14 anni. Già dai 16 anni si esibisce dal vivo con svariate formazioni musicali. Il suo stile può essere definito “romantic dark”. Negli ultimi anni ha lavorato ad un progetto discografico molto intenso con alcuni produttori e arrangiatori toscani, cercando di mettere in musica e parole tutte le sue esperienze personali, artistiche ed umane.

Per conoscere meglio Isotta, potete visitare i social: Instagram e YouTube.

Isotta

Foto di Giorgia Bulgarelli