Festival di Sanremo 2024 cast. Le nostre ipotesi
A poco più di un mese dall’annuncio ufficiale quali sono i nomi che potrebbero entrare nella rosa dei 23 (?!?) del Festival di Sanremo 2024, quelli su cui Amadeus sta lavorando per convincerti e quelli che a loro volta hanno presentato brani che hanno fatto breccia nel cuore del direttore artistico dei record?
Come ricordiamo sempre, le nostre liste hanno volutamente una trentina di nomi e non il numero esatto di big in gara. Questo semplicemente perché non essendoci ancora il cast, non avendolo ancora messo nero su bianco in chiave definitiva nemmeno Amadeus stesso, troviamo inutile provare a giocare in stile “Super Enalotto“. Fatta questa dovuta precisazione partiamo…
Partiamo da un nome da noi annunciato lo scorso 2 agosto e ribadito con fermezza nelle scorse ore da alcuni nostri colleghi della carta stampa… parliamo ovviamente de IL VOLO (Sony Music)
Il trio composto da Gianluca Ginoble, Ignazio Boschetto e Piero Barone, dopo la vittoria del 2015 e il terzo posto del 2019, è stato ad un passo dal ritorno all’Ariston lo scorso anno, salvo poi cambiare idea all’ultimo momento.
Quest’anno appare praticamente certa la loro presenza e, spoiler del nostro sito, il brano dovrebbe essere scritto da alcuni noti autori come Edwyn Roberts (Laura Pausini, Diodato, Malika Ayane…), Stefano Marletta (Paola Turci, Chiara Galiazzo…), Michael Tenisci (Tiziano Ferro, Alessandra Amoroso…) e, al debutto, Ernesto Ginoble, fratello di Gianluca.
Edwyn Roberts potrebbe essere uno degli autori di punta di questo Festival con diversi brani in gara. Il secondo potrebbe essere quello co-scritto con DARGEN D’AMICO (Island Records/Universal Music) che tornerebbe così al Festival dopo il grandissimo successo di “Dove si balla“, terzo brano più certificato tra quelli dei Festival di Ama.
Tra i ritorni anche quello di ANNALISA (Warner Music), pronta a calcare nuovamente il palco del Festival su richiesta del direttore artistico. La cantante, dopo i grandi successi riscossi nell’ultimo anno con “Bellissima“, “Mon amour“, “Disco paradise” e “Ragazza sola“, avrebbe in canna un mid tempo dal ritornello ipnotico.
Altro ritorno auspicato da Amadeus dovrebbe essere quello di uno dei cantautori più amati dalla nuova generazione, artista capace di cavalcare diversi generi musicali, dall’urban al pop. Parliamo ovviamente di IRAMA (Warner Music) che negli ultimi due Festival a cui ha preso parte, 2021 con “La genesi del tuo colore” e 2022 con “Ovunque sarai”, ha messo d’accordo critica e pubblico.
Continuiamo a rimanere nell’ambito dei ritorni in gara con ACHILLE LAURO (Warner Music), artista assente dal 2022 e bisognoso di un rilancio discografico che è partito quest’estate con “Fragole“.
Segue SANGIOVANNI (Sugar Music) che dopo il grande successo riscosso da “Farfalle” potrebbe usare l’Ariston per presentare il suo terzo disco, e ancora la rivelazione a sorpresa dello scorso, MR. RAIN (Warner Music) che dopo il terzo posto e il successo commerciale di “Supereroi” necessità di pubblicare il nuovo disco. Infine probabile il ritorno, a quattro anni dal secondo posto del 2020, di FRANCESCO GABBANI (BMG).
Altri possibili ritorni in gara quello della cantautrice DITONELLAPIAGA (BMG) che ha debuttato in gara con Rettore nel 2022, gIANMARIA (Epic/Sony Music) vincitore di Sanremo Giovani lo scorso anno e quindi promosso in gara tra i big, e MAHMOOD (Island Records/Universal). Quest’ultimo, vincitore con Blanco nel 2022, ha annunciato a maggio scorso un tour europeo nei club di cui al momento non c’è traccia di sold out.
Chiudiamo quindi la parentesi legati ai ritorni con altri tre nomi, artisti a cui Amadeus, in veste di direttore artistico del Festival è molto legato avendo contribuito in prima persona al loro lancio.
Il primo nome è quello del vincitore del primo Sanremo di Ama, DIODATO (Carosello Records). Il cantautore, prima del 2020 poco conosciuto, è stato una scommessa vinta da Amadeus. Purtroppo dopo il grande successo di “Fai rumore“, complice anche la pandemia, ha faticato a confermarsi.
Il secondo nome, e seconda di tante sfide vinte da Ama nel corso di questi quattro Festival, è quello de La Rappresentante di lista (Numero Uno/Sony Music). Notati al Concerto del Primo Maggio, il duo ha debuttato in gara nel 2021 ed è ritornato nel 2022 ottenendo sempre ottimi risultati.
Nel 2023 sono stati al Festival in veste di autori del brano dei Cugini di Campagna.
L’ultimo nome di questa triade è quello di una band che fino al 2020, anno in cui furono scelti per debuttare al Festival, nonostante un ampio seguito di fedelissimi, erano considerati di nicchia. Oggi contano oltre 5 milioni di copie certificate e un tour di successo negli stadi. Parliamo ovviamente dei PINGUINI TATTICI NUCLEARI (Columbia/SonyMusic).
Parliamo ora dei debutti che, tra grandi nomi di successo e scommesse su cui puntare, sono sempre stati uno dei punti di forza di Amadeus. Ricordiamo infatti che nei suoi quattro Festival su 119 artisti in gara, 51 erano alla prima esperienza a Sanremo.
Cliccate in basso su continua se volete scoprire i nomi papabili per il debutto nel cast a Sanremo 2024.
