14 Aprile 2021
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14 Aprile 2021

Coma_Cose: “Il paragone con Al Bano e Romina ci fa sorridere!”

Il 16 aprile uscirà il nuovo album dei Coma_Cose Nostralgia. Fausto Lama e California lo hanno presentato in conferenza stampa.

Coma_Cose Nostralgia
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Il 16 aprile è il giorno dell’uscita del nuovo album dei Coma_Cose Nostralgia (Asian Fake / Sony Music), che arriva a poco più di un mese dalla partecipazione al Festival di Sanremo con Fiamme negli Occhi.

Il disco, prodotto dai Mamakass, si compone di 6 tracce più un outro. Un progetto che affronta numerose tematiche e che mette in risalto un ulteriore step nella produzione discografica del duo. Un album che assume valore fin dalla copertina che evoca l’idea di prendersi cura del fuoco della creatività.

I Coma_Cose hanno presentato Nostralgia in una conferenza stampa virtuale.

Questa la tracklist:

1 – Mille Tempeste
2 – La Canzone dei Lupi
3 – Discoteche Abbandonate
4 – Fiamme negli Occhi
5 – Novantasei
6 – Zombie al Carrefour
7 – Outro (Skit)

Coma_Cose Nostralgia

COMA_COSE NOSTRALGIA – LA CONFERENZA STAMPA

“Il titolo ‘Nostralgia’ racchiude tutto il concept. Parla della nostra nostalgia in maniera molto intima e racconta delle nostre storie prima che ci conoscessimo. Per scrivere qualcosa che avesse un valore reale siamo andati indietro nel tempo e scavato la nostra vita prima di conoscerci.”

Nostralgia è un disco che ha un punto di vista singolo e diverso rispetto al passato, così come il mood e il sound che evocano le varie tracce.

“Nostralgia è un disco di senso. Un concept album molto concentrato e per noi questa è una rivoluzione. La scelta non è una presa di posizione, ma una necessità narrativa.

Un album sospeso che capita in un momento particolare. C’è fragilità e tanta intimità. Lo abbiamo racchiuso in un piccolo scrigno. Ogni canzone è diversa ed è un piccolo viaggio a sé stante testuale e musicale. Il fil rouge è il fuoco che hai dentro e che nel tempo rischia di essere circoscritto, ma che in noi brucia ancora.

E’ un disco che parla alla pancia e ha anche dei lati ruvidi.

Non è l’album che ci si aspetta dopo Sanremo, ma Fiamme negli Occhi è una pennellata più pop in un quadro completo.”

Il duo è reduce dalla felice partecipazione al Festival di Sanremo. Il brano Fiamme Negli Occhi ha conquistato il disco d’oro.

“Il paragone con Al Bano e Romina ci fa sorridere! Magari! Siamo felici dell’accoglienza del pubblico e delle radio. Abbiamo un po’ combattuto per portarla a Sanremo, ma siamo tutti felici del risultato, ma il pezzo è stato scritto a prescindere.

Magari un giorno ci ritorneremo in una situazione più normale. È stata un’esperienza incredibile. Ci torneremmo? Sì, con la canzone giusta! È una bella deviazione di percorso.

Il nostro pubblico è stato contento della nostra partecipazione a Sanremo. Felici di vederci incastonati in un tam tam più grosso. Non è stato visto come un tradimento. Ormai è anacronistico concepire Sanremo come il male! La chiamata alle armi è stata presa bene da chi ci segue da tempo e questo disco è pane soprattutto per il pubblico della prima ora. Tra i nostri nuovi fans c’è chi potrebbe non capire Nostralgia.

Dopo Sanremo il pubblico è più ampio, ma noi difendiamo la nostra integrità e la nostra coerenza.

Fiamme negli Occhi racconta l’amore e la complicità. Il testo nasconde anche dei chiaroscuri edulcorati dal viaggio sonoro. Quando ci dichiariamo l’amore siamo razionali e guardiamo anche a quelle che sono le difficoltà.”

Nel disco c’è un altro pezzo che parla di amore e complicità, ovvero La Canzone dei Lupi.

“Quel brano racconta l’amore in modo ancora più completo e profondo, ma più intimo. Due facce della stessa medaglia. Un grande manifesto di libertà. Una promessa che ci facciamo: rimanere integri e coerenti al di là di quello che succede nella vita. Un brano che descrive una dimensione meno ampia, ma più di coppia.”

C’è curiosità di ascoltare dal vivo il nuovo album dei Coma_Cose Nostralgia.

“Non abbiamo risposte certe, ma qualche data sul calendario è stata segnata. Appena si potrà suonare qualcosa faremo. È un disco con una dimensione intima che si può raccontare dal vivo anche in situazioni più dimesse.”

Foto di Mattia Guolo