7 Settembre 2022
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7 Settembre 2022

“Questo non è un cane”, il nuovo disco di Claver Gold raccontato canzone per canzone

L'artista presenterà il disco in una serie di incontri tra talk e Showcase. A novembre parte il tour

Claver Gold Questo non è un cane
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Claver Gold Questo non è un cane

Ecco le 17 canzoni del disco raccontate da Claver Gold:

1. INTRO

È un Slam/Antifrasi di ciò che ci circonda e di ciò che ho vissuto negli ultimi anni. Racconta di politica, religione, amore e povertà. Mi sembrava giusto parlare per una volta, sperando che sia il giusto peso alle parole anche quando non vengono rappate.

2. QUELLI COME NOI

Racconta di un “tipo di persone” che affrontano la vita a muso duro nonostante siano sommerse dai problemi. Persone con limiti sociali ed economici che nonostante tutto si battono per i propri ideali. Scavarsi dentro per trovare l’oro.

3. BOLORICORDO

Dal titolo già si percepisce nostalgia e amore verso una città che mi ha dato tanto, sia come persone che a livello di Rap. Qui troviamo tutte fotografie degli anni vissuti a Bologna, intervallati da una storia d’amore durante le stagioni camaleontiche di questa città. Ringrazio col cuore Bader Dridi per la sua voce stupenda, la sua presenza arricchisce il pezzo in maniera smisurata.

4. MALASTRADA

Uno spaccato sociale della provincia, dove povertà e microcriminalità sono all’ordine del giorno. Fin quando l’omertà farà da padrona, i ragazzi saranno destinati ad un solo ed unico futuro, quello della malastrada.

5. MAI PIÙ

Quante volte hai pensato: questa è l’ultima volta, tutte quelle volte che ti sei ripetuto “mai più” ma non hai avuto la forza. Oltre il senso di colpa, oltre le paure, oltre l’orgoglio… il coraggio.

6. HORROR VACUI

La paura del vuoto raccontata da un uomo che sa, che solamente dal vuoto può nascere qualcosa, la teoria degli spazi. Un vuoto collettivo che si trasforma in uno vulcano individuale, prima o poi siamo costretti a fare i conti con noi stessi, anche a rischio di esplodere.

7. NAK SU KAO

Il titolo prende spunto da una famosa frase di un film con Van Damme. Letteralmente vuol dire “guerriero bianco”. Forse il pezzo più boombap del disco. Un brano ricco di immagini, citazioni e similitudini con il Muay Tay. Alcune persone sono nate per fare il rap, addestrate a fare rime fin da piccoli. Per altri è solo lucro.

8. IL CORAGGIO DI DIRTI

Probabilmente il brano a cui sono più legato nel disco, forse è una questione di imprinting o di concetti espressi a cuore aperto. A volte c’è bisogno del coraggio di essere sinceri, raccontare le proprie paure e insicurezze soprattutto quando un background familiare difficile ti stravolge il modo di vedere le cose.

9. JOSEPHINE

Un brano “d’amore” diciamo, dove però vengono (credo) alla luce diverse tecniche di rap interessanti apprese negli anni. La canzone racconta dell’insaziabile ricerca della donna perfetta nel mondo, per perfetto non c’è un canone. Si insegue l’amore della vita attraversando il mondo per trovarlo. Ringrazio Valter per aver reso questo brano romantico e nostalgico.

10. RAINBOW

Anche qui si parla di amore, ma sotto altri punti di vista, ricordi caldi e dolorosi. La ricerca della libertà pregando per un mondo migliore. L’abbraccio di una ragazza di Guantanamo, la democrazia imposta dai più forti.

11. GITANA

Una storia d’amore interrazziale tra un ragazzo di città ed una gitana, con vari richiami al mondo zingaro spagnolo. Un’indagine nella città, tra giostre e roulotte, luci e bagagli, una rincorsa contro il tempo per trovare la sua
amata. “Nacchere scandiscono il tempo, come flamenco.”

12. SAPORI E SOSTANZA

Finalmente, (direte) parliamo un po’ di rap insieme alla leggenda Tormento. Raccontiamo di quale piega ha preso oggi il Rap italiano e quali sono le differenze sostanziali dalla cultura che ci ha cresciuto. Avevo un sogno per questa musica, ma purtroppo sono stato costretto a svegliarmi.

13. FRAGOLE E MIELE

Due persone che si desiderano ma che non possono stare insieme, che apparentemente sono l’opposto l’uno dell’altra ma che insieme stanno bene. Insieme non sono stati niente, ma quel ricordo è poesia. Lacrime e fiele!

14. DOMENICA

Domenica senile. Come una coppia che vive la quotidianità settimanale da anni aspetta la domenica. Come la routine può essere stravolta in giorno, come amarsi in poche ore. Litigare poi fare l’amore, sperando che questa domenica non finisca mai.

15. IL CUORE DI UN CANE

Unico brano con dei feat. Rap. Non volevo che ci fossero altri rapper all’interno del mio disco, altre persone che facessero una strofa tranne gli amici, quelli con cui sono cresciuto a livello musicale e che mi sono rimasti vicini negli anni. Loro sanno di cosa parlo quando racconto certe cose, quale è stato il percorso che mi ha portato fino a qui. In una scena dove tutti collaborano con tutti solamente per convenienza, io ho voluto due grandissimi rapper: Stephkill e FileToy. Grazie.

16. DOPO DI NOI

Cosa verrà dopo di noi? Non solo a livello musicale, ma anche a livello antropologico. Chi prenderà il nostro posto? Abbiamo fatto abbastanza per questa vita? Stiamo dando il massimo? Tutte queste domande mi sono rimbombate nel cervello per troppo tempo, dovevo trovare una risposta.

17. OUTRO

Fastcut agli scratch ha selezionato le frasi più forti, più significative del disco per chiudere in maniera memorabile questo progetto. Grazie brotha

 

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