Amici seconda puntata serale pagelle
Maria De Filippi senza voto
Porta avanti un’edizione che non è sicuramente stata facile per i tanti problemi e dinamiche sbagliate. Dal casino di capodanno a ingressi incomprensibili, per durata, non per talento come quelli di Mezkal, Paky e Jore. Nel mezzo la tragedia che l’ha colpita a due settimane dall’inizio del serale. La fase serale dello show ha tanti difetti, ma lei con il suo stile e la sua professionalità rimane la figura catalizzatrice capace di farla funzionale.
Angelina 9
Lo diciamo dall’inizio dell’anno che è di un livello superiore ed è anche perché, inutile negarlo, è figlia d’arte, di un grande artista tra l’altro. Va anche detto che siamo pieni di figli d’arte che si appoggiano sugli allori mentre Angelina è papabile che ha studiato, si è impegnata, ha osservato ed ha voluto sfruttare e combattere le sue paure, le sue ansie e valorizzare le sue fragilità facendone arte.
Quando si cimenta con un pezzo non facile, in quanto non cantato ma vissuto, come Sei perfetta di Gio Evan, dimostra tutto questo.
E, purtroppo dimostra anche che la discografia italiana di oggi, visti i singoli che la ragazza ha già alle spalle (da noi sempre ottimamente recensiti) al di fuori di rap, trap e indie, non è in grado di valorizzare altri generi musicali senza l’apporto di Amici o Sanremo.
Samu 8
A volte rischia di passare in secondo piano vista l’eccellenza di Ramon e Isobel ma Samu non è solo bravo (tra l’altro ha anche debuttato come attore su regia di Beppe Fiorello in Stranizza d’amuri, dal 23 marzo al cinema). Riesce a rendere emozionante e “decodificabile” la forza della danza con la sua espressività corporea e facciale, anche da chi non se ne intende e non ne è esperto. Riempie la scena e la possiede completamente.
Giofrè 8
Si conferma. Può risultare un po’ spocchioso per alcuni ma l’allievo è cresciuto e sa difendere le sue idee; è irremovibile e infatti con fermezza difende la sua posizione di non dare un voto nella sfida hip hop assurda tra Ramon e Samu. E sottolinea, da ballerino che viene dall’Hip hop, un concetto importante al maestro Emanuel Lo: “Non facciamo passare che l’Hip hop sia uno stile che si impara in una settimana“.
E poi il suo prendere in giro Malgioglio è delicato ma irresistibile, diciamocelo.
Aaron 7
Ottimo performer. Per lui, come per quasi tutti gli artisti, la differenza la faranno le canzoni inedite, ad oggi troppo scontate nel suo caso. Prendete Mengoni, quella sua voce unica e particolare ad una certa ha comunque faticato, sono state le canzoni a fare la differenza. Sulle cover a volte convince, a volte, come nel caso del medley di Lucio Dalla, proprio no.
Michele Bravi 7
È equilibrato e i suoi giudizi hanno sempre delle fondamenta logiche, incontestabili anche nell’esposizione anche se ad oggi tende molto ad essere molto pacato e non prendersi la scena. Forse per rispetto ai ragazzi. Del resto, citandolo nel giudizio alla performance Zerbi–Cele, “la cafonaggine” può anche essere un po’ troppa.
Cricca 6
Non è ancora abbastanza a fuoco. Nel duetto con Angelina dimostra le sue doti vocali, da non sottovalutare. Ma, sarà la giovane età deve ancora trovare, al di là della positività e del suo entusiasmo e le battute, il suo focus. Anche perché l’Italia è un paese in cui gli artisti troppo giovani nel pop faticano abbastanza ad emergente nonostante il talento (vedi il talentuoso, e molto più completo e a fuoco, Thomas, nel post Amici).
Federica 5
Le sue qualità da interprete pura, ricordiamoci che non ha mai studiato canto, sono indubbie. Però manca di personalità e questo nel mondo della musica, che tu sia grintosa o fragile, è un elemento importante. In questa puntata, nelle poche volte che si esibisce, fa il compitino ma non spicca.
Settimana scorsa l’ha salvata, lo sappiamo forse siamo cattivi nel pensarlo, Tango di Tananai e l’emozione, tra possibile uscita e rischio di non vedere più Piccolo G, che è diventata pianto durante l’esibizione, ma settimana prossima?
Piccolo G 5
È l’esempio di artista che deve cantare i suoi brani e nelle cover raramente è a fuoco. Nel suo e con la sua cifra stilistica risulta credibile, ironico tanto e funziona quanto invece nelle cover risulta spesso piatto.
Cristiano Malgioglio senza voto
Rispetto a settimana scorsa è un po’ meno esagerato e adorante verso Maria e il programma. Vale però quanto detto qui settimana scorsa. L’aneddoto senza senso per votare Isobel, ricordandoci così che è amico di Ursula Andress, dice tutto.
