La maglia di Dybala e il feat sospetto
Blanco e Tony Effe hanno pubblicato sui social il regalo ricevuto da Paulo Dybala: la maglia autografata del calciatore della Roma. Un gesto affettuoso? Forse. Ma la Mosca, che non crede mai ai semplici “regalini”, sente subito odore di strategia. La moglie di Dybala è infatti Oriana Sabatini, attrice, modella e cantante argentina che nel 2023 ha già fatto capolino nella scena italiana duettando con Boro Boro nel singolo Coco Chanel. Vuoi vedere che la maglia era solo l’anticipo del prossimo ritornello?
🎭 Voto Trash: 6,5
🎧 Interesse musicale: medio-alto (per la curiosità di un feat internazionale)
🎵 Colonna sonora: Coco Chanel
Damiano David, arbitro e bodyguard allo stadio
Damiano David è volato a Roma con la fidanzata Dove Cameron per seguire la prima di campionato della sua squadra del cuore. Vittoria giallorossa, sì, ma lui a fine partita era furioso: “Con quel fenomeno vestito di giallo col fischietto”, ha scritto sui social, puntando il dito contro l’arbitro. Il tutto condito da bodyguard in stile rockstar e l’impossibilità per i fan di avvicinarsi. Più che curva Sud, sembrava backstage di un festival: applausi trattenuti e fischi che volavano.
🎭 Voto Trash: 7
🎧 Interesse musicale: alto (quando il frontman porta lo stadio in scena)
🎵 Colonna sonora: Zitti e buoni
Benji e la Smemo dei desideri
Benji ha pubblicato una lista dei suoi dieci obiettivi di vita, scritti a mano come se fosse tornato il diario di scuola. Tra “diventare papà” (spoiler: stavolta succede davvero) e “100 anni di matrimonio con Greta”, spunta il desiderio più universale di tutti: “Sanremo con la canzone”. Non una canzone, non un titolo: la canzone. Come se bastasse presentarsi all’Ariston con il manoscritto e dire: “scusate, è questa”. La Mosca applaude l’ambizione, ma ricorda che a Sanremo non basta la Smemo, serve anche la schedina FIMI.
🎭 Voto Trash: 7
🎧 Interesse musicale: alto (Sanremo è sempre Sanremo)
🎵 Colonna sonora: Dove e quando
Rosa Chemical e il regno dei piedi
Rosa Chemical non si accontenta dei palchi: a Torino aprirà il suo primo centro di pedicure, insieme a sua madre, chiamato “PIEDINY”. Una scelta che più coerente non si può: anni a cantare di piedi e ora ci costruisce pure un impero sopra. Dalla trap alla french pedicure, il passo è breve (e curato). La Mosca osserva compiaciuta: finalmente un artista che non solo mette i piedi in primo piano… ma ci paga pure le bollette.
🎭 Voto Trash: 8
🎧 Interesse musicale: medio (più che altro estetico)
🎵 Colonna sonora: Boheme
Rose Villain e la cresta da cacatua sul red carpet
Al Festival di Venezia 2025 le riviste di moda gridano al colpo di genio: “principessa cyborg”, “icona punk couture”, “sposa metallizzata”. In realtà Rose Villain ha semplicemente tirato su i capelli azzurri rimasti, trasformandoli in una cresta che sembra uscita dal recinto dei cacatua. L’abito firmato Vivienne Westwood scintilla come una corazzata glam, ma la Mosca non può non pensare a una sposa di Mad Max in viaggio per il Lido. Vogue applaude, il Corriere si emoziona, e intanto noi ci chiediamo: ma quanto gel serve per reggere una simile alleanza tra punk e metallizzato?
🎭 Voto Trash: 7,5
🎧 Interesse musicale: alto (quando il look vale quanto un singolo)
🎵 Colonna sonora: Blue (Da Ba Dee)
Le nuove uscite della settimana: tra nudità, ex e caffè bruciati
Settimana ricca: tra Gaia, Irama & Elodie e Olly sembra di sfogliare un diario sentimentale illustrato. Gaia insiste sul suo tema preferito: la nudità. In Nuda resta spogliata “per tutta la notte”, e se non fosse chiaro, in Chiamo io chiami tu canta pure “a me piace stare nuda e nessuno che giudica”. Va bene Gaia, lo abbiamo capito: ma non ti viene mai freddo?
Poi arrivano Irama ed Elodie con Ex: amore tossico, parole che piovono come grandine (“ta ta ta ta”) e l’idea che un partner possa essere una medicina. Tachipirina sentimentale, con effetti collaterali inclusi.
Infine c’è Olly, re delle citazioni casalinghe. In Questa domenica si innamora mentre si brucia il caffè, in Balorda nostalgia prende consigli dalla signora al quarto piano che stende i panni con la sigaretta in bocca, e nel duetto con Emma (Ho voglia di te) dichiara amore a chi sa fare il caffè meglio del bar. Piatti da sparecchiare, moka che fischia e telecomando sul divano: la sua discografia sembra sponsorizzata da una casalinga disperata.
La Mosca osserva: mai come questa settimana l’amore italiano passa da tre porte d’ingresso diverse — la camera da letto di Gaia, la farmacia di Irama & Elodie e la cucina di Olly.
🎭 Voto Trash: 8
🎧 Interesse musicale: alto (il trittico amoroso tiene banco)
🎵 Colonna sonora: Vita spericolata












