Amici 24 pagelle inediti
Antonia – Giganti
Antonia ha fatto il suo ingresso ad Amici trasudando R&B da ogni poro, un tratto distintivo che aveva fatto ben sperare. Tuttavia, con l’arrivo dell’inedito, sembra essere diventata un’altra artista, più vicina al mondo di Elodie che al proprio.
Perché questa scelta? Su Antonia si potrebbero spendere parole meravigliose per il suo timbro vocale e la bravura nel canto, ma se continua a proporre brani che non mettono in luce ciò che la sua voce può davvero fare, il potenziale resta inespresso.
Attenzione, non si tratta di negare le sue scelte: se come artista vuole esplorare il pop melodico, è assolutamente libera di farlo. Tuttavia, ascoltandola, è evidente che potrebbe diventare la futura N.1 dell’R&B femminile in Italia.
Glielo si augura, perché la strada per emergere con la sua unicità è tutta nelle sue mani.
Giudizio: Bocciata
Antonia – Dove ti trovi tu
Prima domanda: perché cantare una canzone pop se la tua voce è palesemente R&B e può essere valorizzata molto ma molto di più con ben altre cose?
Seconda domanda: perché creare e cantare una canzone che poteva andare bene per il pop melodico del 2014 se siamo nel 2025?
Questo brano sa di vecchio, stantìo e se consideriamo che a cantarlo c’è una delle voci più interessanti di questa edizione sembra quasi un’occasione persa.
Antonia ha 20 anni, solo 20 anni e ha una voce che potrebbe creare mondi musicali vicini a quelli di una SZA, di una Kehlani e di tante altre e invece ci si perde nel tentare un avvicinamento al mondo artistico, tra l’altro già ampiamente battuto e conosciuto, di quella Elodie che cose del genere le ha proposte anni e anni fa.
Si spera in un futuro migliore perché il presente, con questa canzone, è debole.
Giudizio: Bocciata
MOLLENBECK – MALE
Qualcuno dica a Mollenbeck che Blanco già esiste. E’ questo che viene da pensare e dire ascoltando questa canzone. Attitude, modo di cantare, timbro, tutto già sentito.
La base up tempo è trita e ritrita sulla falsa riga di Notti In Bianco, ma senza avere né la stessa originalità né guizzi nel testo.
Se ancora, nel 2025, dobbiamo sentire “E ti porto un po’ più su sulle stelle dove il cielo è sempre blu” vuol dire che siamo molto lontani dall’avere una strada da prendere che possa portare verso orizzonti luminosi.
Nient’altro da aggiungere.
Giudizio: Bocciata
Senza_Cri – Madrid
E’ l’unica con le idee chiare lì dentro, è evidente. E’ l’unica che propone qualcosa che la rende riconoscibile tra la folla, l’unica che prova a fare qualcosa che riesca a mescolare perfettamente i due ingredienti a disposizione: musica e voce.
La sua timbrica è perfetta per ciò che canta e questa Madrid lo conferma. Certo, non stiamo parlando del brano che cambierà le sorti della musica italiana e questo è evidente, però non risulta fastidioso o noioso all’ascolto come tante altre cose che sono state proposte.
Giudizio: Consigliata
Senza_Cri – Tutto l’Odio
Testo, melodia, ritmo incalzante, passione nel raccontare. Questo inedito di Senza_Cri è, semplicemente, completo in ogni singola parte.
Si percepisce la rabbia, la delusione per una storia finita e anche in malo modo, la frustrazione per come siano andate le cose è lampante e questo modo di cantare che, sul finire dei ritornelli, si trasforma quasi in urlo liberatorio è l’esegesi di una verità, la sua verità, che diventa realtà anche per chi ascolta.
Ecco cosa deve tornare a fare la musica nel 2025: far immedesimare nel racconto chi ascolta e non è un obiettivo semplice da raggiungere. Solo chi ha davvero qualcosa da dire, quella cosa che possiamo chiamare ‘esigenza’, riesce nella prova.
Senza_Cri riesce, anche agevolmente, supportata da una melodia che valorizza questo incedere potente e rabbioso dell’anima. La migliore di questa tornata?
Giudizio: Golden
Appuntamento nei prossimi con nuove pagelle sugli inediti di Amici 24 che verranno rilasciati, probabilmente, ad aprile.











