AMICI 2025: le pagelle del 9 marzo
IL MEGLIO
SENZA CRI. Eterea, la voce di Senza Cri è una carezza sul viso. Tecnicamente impeccabile, propone una versione tanto intima quanto personale di Wicked Game di Chris Isaak e fa centro con un’esibizione davvero molto evocativa.
VYBES. L’unica cosa da dire è: perché non indossa ancora la maglia d’oro? Mai banale, sempre attuale, Vybes riesce sempre a sorprendere e – lo ribadiamo – ha forse la penna più interessante di questa edizione di Amici. A volte bisogna rischiare e il coraggio, di solito, premia sempre!
LUK3. A suo agio sul palco, dentro il pezzo, preciso e a fuoco. La crescita, dall’inizio del programma ad oggi, è evidente. Ma per lui la vera sfida sarà il Serale, dove dovrà imparare a difendersi con le unghie e con i denti, cercando di sfruttare al massimo le sue potenzialità, nel tentativo di essere quanto più riconoscibile e personale possibile.
NEUTRO
TRIGNO. Il percorso di TrigNO è stato, tra alti e bassi, come un giro sulle montagne russe, ma poi arriva la sua penna a convincere tutti… proprio tutti! L’esibizione sulle note di Non Avere Paura di Tommaso Paradiso è però fin troppo scolastica, soprattutto se si pensa che mancano davvero poche settimane all’inizio del Serale. Questa volta TrigNO poteva fare decisamente di più.
IL PEGGIO
DEDDÈ. Tecnicamente impreciso, Deddè è ancora acerbo e dovrebbe – secondo noi – affinare un po’ di più la sua scrittura, che non riesce a colpire nel segno, non aggiungendo spesso nulla di interessante ai brani che interpreta. La sensazione è che non sia ancora pienamente consapevole dei suoi mezzi e, proprio per questo, non riesce a sfruttarli fino in fondo.











