17 Novembre 2025
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17 Novembre 2025

Tony Maiello: “Scrivere per Jovanotti sarebbe un sogno”. E conferma: “Ho mandato un brano a Carlo Conti per Sanremo”

Il cantautore è stato ospite di Francesca Fialdini a "Da noi... a ruota libera"

Tony Maiello ospite da Francesca Fialdini a “Da noi… a ruota libera”
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Tony Maiello torna in televisione dopo la vittoria a Tale & Quale Show e parla del Festival di Sanremo. Ospite di Francesca Fialdini a Da noi… a ruota libera, il cantautore ha ripercorso un percorso che non è mai stato in discesa, ma che oggi sembra aver trovato una nuova direzione.

Tony Maiello: il ricordo di Sanremo e un cerchio da chiudere

La prima curva, quella che ancora segna il suo cammino, è Sanremo 2010, quando vinse tra le Nuove Proposte. “Fu enorme“, ha raccontato, “ma subito dopo mi sono ritrovato solo“. La discografica che lo seguiva, la Non ho l’età di Mara Maionchi e Alberto Salerno, chiuse poco dopo, Milano divenne una città grande e complicata da affrontare a ventun anni, e il passo successivo smise di essere evidente.

Sopratutto dopo che nel 2011 Gianni Morandi e Gianmarco Mazzi, rispettivamente conduttore e direttore artistico del Festival, non scelsero la sua 200 note. Il brano, quattro anni dopo, fu inciso e lanciato nel mondo da Laura Pausini. Qui un nostro articolo su alcuni celebri brani scartati dal Festival di Sanremo dal 2000 in poi.

Oggi Maiello non nasconde il desiderio di tornare su quel palco che gli aveva aperto le porte del pubblico: “Ho inviato un brano a Carlo Conti. Non faccio appelli, non mi piace. Io parlo poco e scrivo tanto. Se la canzone è quella giusta, mi affido alla sua sensibilità“. Un ritorno, se arriverà, che per lui significherebbe “chiudere un cerchio rimasto aperto da quindici anni“.

Dalle chiavette USB a Laura Pausini: l’ascesa dell’autore

La sua vera rinascita professionale, però, è passata dalle parole: da quelle scritte nei momenti più difficili, da quelle consegnate in giro sperando che qualcuno le notasse. “Lasciavo chiavette USB ovunque“, ricorda. “Una di quelle arrivò a Laura Pausini». Da lì, tutto è cambiato.

Con 200 note e si è aperta una strada nuova, fatta di collaborazioni che hanno segnato gli ultimi anni della musica italiana: Giorgia, Marco Mengoni, Nek, Francesco Renga, Il Volo

E i sogni non sono esauriti: “Mi piacerebbe scrivere per Jovanotti“, confessa. “Sarebbe un onore enorme“.

La voce, il palco e una dipendenza sana

Maiello, però, non è un autore che vuole restare dietro le quinte. Il canto resta la sua prima lingua emotiva: “È una dipendenza sana“, dice. “Un bisogno che non se ne va. Vorrei portare in giro le mie canzoni, condividerle, farle vivere“.

In studio dalla Fialdini il cantautore ha presentato il suo nuovo singolo, Sopravvivere.

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