23 Novembre 2022
di Cantante e vocal coach
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23 Novembre 2022

50 sfumature di voce: le canzoni più iconiche per tecnica, interpretazione, timing ed estensione vocale, di Alessandra Amoroso

Scopriamo con il nostro Vocal coach Davide Papasidero le canzoni più difficili, sotto vari punti di vista, del repertorio dell'artista

Alessandra Amoroso
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50 sfumature di voce di ALESSANDRA AMOROSO

Partiamo quindi con questo viaggio nelle canzoni di Alessandra Amoroso. Siccome in alcuni brani ci saranno dei riferimenti a delle note, per aiutarvi meglio a comprendere la loro difficoltà in fondo all’articolo trovate il nostro “pianoforte umano femminile” con artiste internazionale per aiutarvi nella comprensione.

COMUNQUE ANDARE – RITMO

Agli inizi della sua carriera, le critiche sull’essere un’artista che interpretasse principalmente brani “tristi” non sono mancate e proprio per questo nel 2016 Alessandra ha deciso di stupire tutti presentando un’album pieno di brani ritmati, con arrangiamenti “solari” ed armonie ricche di scale maggiori.

Uno tra questi sicuramente Comunque andare, scritto con Elisa, che oltre ad avere un’estensione notevole (tipico di tutti i brani di Alessandra) aveva anche varie difficoltà ritmiche; riuscire a sostenere note medio alte ed allo stesso tempo dei fraseggi molto mossi non è affatto facile, anzi, e lei così facendo ha stupito tutti gli haters che la accusavano di mancanza di versatilità, brava Alessandra!
Difficoltà: 8 su 10
⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐

STUPIDA – ESTENSIONE

Sicuramente la nostra Amoroso non si è mai fatta mancare brani “Impegnativi” sin dagli inizi della sua carriera, basti pensare ad Immobile che fu il primo pezzo cantato quand’era ancora un’allieva nella scuola di Amici; oggi ho scelto però di analizzare Stupida, brano con estensione pazzesca, pensate che il brano prende più e più volte un Eb5 (se avete già seguito qualche mia rubrica, avrete capito che non è di certo una nota easy, anzi!).

La cosa che rende questo pezzo ancora più difficile è che parte anche relativamente basso nelle strofe e quindi se qualche ragazza volesse abbassare di un po’ la tonalità, magari non arrivando perfettamente a quelle note così alte, rischierebbe poi di trovarla troppo bassa agli inizi!

Alessandra ha la “fortuna” di avere un ottimo twang che oltre a rendere il suo timbro estremamente unico le permette di prendere con più squillo e potenza le note; ovviamente immagino che lo sforzo non manchi a lei, ma sicuramente il fatto di essere “portata” verso queste sonorità, le permette di giocare molto di più.
Difficoltà: 9- su 10
⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐

DIFENDIMI PER SEMPRE – INTERPRETAZIONE

Come dicevamo nelle analisi precedenti, la Amoroso è partita in un modo e poi si è evoluta attraversando mondi completamente diversi. Ovviamente la sua capacità interpretativa non può che risaltare nei suoi brani più romantici e introspettivi (almeno a mio gusto), quindi ho scelto un brano stupendo scritto dal magico Tiziano Ferro: Difendimi per sempre.

In questo brano Alessandra Amoroso resta anche più “tranquilla” vocalmente, rispetto ad altri brani, spinge di meno la voce, tocca meno note alte (anche se non è comunque una passeggiata) e lascia invece più spazio al lato interpretativo, alla dolcezza, alla richiesta di protezione. Mostra quindi che riesce a “trasmettere” ed arrivare al dunque, al cuore dell’ascoltatore, anche senza dover per forza prendere note acutissime.
Difficoltà: 8 su 10
⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐

L’AMORE ALTROVE/ PEZZO DI CUORE- DUETTO

A proposito di collaborazioni importanti, Alessandra ci ha deliziato anche con duetti magici, da quelli più struggenti e graffiati a quelli più delicati e romantici. Ammetto che per la prima volta ho avuto davvero difficoltà a sceglierne uno soltanto perciò ho pensato che “se gestisco io questa rubrica posso pure fare un po’ come mi pare, no?”. Eccoci quindi, per la prima volta, con la scelta di due brani!

L’amore altrove, un duetto ricco di intensità, con Francesco Renga che ovviamente riempie benissimo tutti i bassi e la parte più “calda” del pezzo ma nel momento in cui entra Alessandra devo ammettere che il pezzo prende un valore aggiunto, come se il brano partirsse davvero. Le sue bellissime armonizzazioni iniziali riempiono di colori il quadro emotivo e vanno ad esplodere poi dal ritornello in poi.

Poi come non citare anche Pezzo di cuore? Il brano che tutti i fan di Amici di qualche anno fa attendevano! In duetto con Emma Marrone, un brano da Mezzosoprano che parte con un range abbastanza basso (per una vocalità femminile) per poi prendere note molto alte nello special, dove anche le armonizzazioni regnano sovrane in questa esplosione emotiva e vocale (lo special prende un Re5).
Difficoltà: 8+ su 10
⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐+

ANIMA E TIMBRO SOUL

Parlando di Alessandra Amoroso e ovviamente del suo timbro particolarissimo (a cui deve anche la sua fortuna) non possiamo non citare uno stile musicale che ha sempre ammesso di amare tantissimo e per il quale, anche secondo me, è stata sempre stata portatissima: il Soul.

Il canto dell’anima che fa parte dei sottogeneri della Black Music, tanto che per alcuni mesi Alessandra ha vissuto in America per studiare Gospel. Perchè è portata così tanto per questi generi?

Sempre grazie al suo timbro che ha delle sonorità particolari ma con una buona estensione sia sui bassi che sugli alti, una propensione anche ai melismi, alle agilità vocali. Le auguro davvero di riuscire a giocare in futuro con questo genere, anche coi suoi album, visto che in Italia (commercialmente parlando) è difficile farsi strada con quest’ultimo ma lei avrebbe tutte le carte in regola per sfidarsi e presentare qualcosa che strizzi l’occhio al genere dell’anima.

Pianoforte umano femminile

 

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