7 Novembre 2025
Condividi su:
7 Novembre 2025

Bresh salpa verso lidi incantevoli in concerto al Forum di Assago: la recensione e la scaletta del live

L'artista genovese ha presentato per la prima volta nel palazzetto dal vivo alcuni dei pezzi inclusi nel suo ultimo progetto, Mediterraneo

Bresh con le mani alzate sul palco
Condividi su:

Bresh ha ammesso di aver fatto qualche piccolo errore durante il suo primo concerto al Forum di Assago, che si è tenuto ieri sera, giovedì 6 novembre. Eppure, nonostante qualche sbavatura da autotune e un paio di versi confusi e dimenticati, forse non si è reso conto di essersi reso protagonista di un live che, da molti punti di vista, ha rasentato la perfezione. E questo non tanto da un punto di vista strettamente tecnico (qui è meglio che si esprima chi ne capisce di partiture e intonazione), quanto piuttosto per tutto il cuore che ci ha riversato dentro. C’eravamo anche noi di All Music Italia, e ne siamo usciti entusiasti.

Bresh salpa verso orizzonti inesplorati

Andrea Emanuele Brasi, questo il suo nome all’anagrafe, è cresciuto in quella Genova che ha dato i natali ai colleghi Alfa e Olly, rappresentanti di una nuova generazione di cantautorato italiano di cui i giovani vanno pazzi. Tuttavia, contrariamente ai sopracitati artisti, ha mosso i suoi primi passi ed è esploso soprattutto come rapper, andando a integrare in modo eccellente una scena già ricchissima che è stata soprannominata “Drilliguria”, che mescola in modo sapiente barre taglienti con la nostalgia tipica della “gente di mare” del posto. E non è un caso se il ritmo incessante delle onde sia stato al centro di un live mastodontico, per impianto scenico e scaletta, e a modo suo inedito per il nostro panorama.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da All Music Italia (@allmusicitalia)


Bresh è entrato in scena uscendo dalle tavole di enorme relitto, sovrastato da grandi vele: l‘artista si è presentato quindi come un moderno marinaio, quello che le ragazze della Gen Z oggi definiscono un “malessere” capace di fare innamorare qualunque donna con le sue promesse inaffidabili e con il suo charme maledetto. La sua forza comunicativa sta tutta qui, cioè in un concept originalissimo che difficilmente ci saremmo aspettati da un “guascone” dei vicoli di Zena.

Bresh ha fatto tutto giusto

Non c’è stato quasi nulla fuori posto al live di Bresh. Gli ospiti e gli amici storici (Ernia, Fabri Fibra, Artie 5ive, Vaz, Disme Tedua) e il mood da pirata genovese (che delizia poter ascoltare Crêuza de mä con Cristiano De Andre!), il set acustico chitarra e voce, i fan sul palco per cantare insieme a lui, ma soprattutto un’idea, un concept, visivamente fortissimo e legato ad un gioiellino com’è il suo ultimo disco, Mediterraneo.

Al live nei palazzetti di Bresh non c’è soltanto spazio per il rap, no, sarebbe stato riduttivo. L’artista accompagna il suo pubblico in un viaggio in giro per il mondo, dal Brasile al Messico, passando ovviamente per la sua Genova, sulle rotte di chi prima di lui ha solcato gli stessi mari, raccontando storie di cuori spezzati (Guasto d’amore, cantata per metà in mezzo al pubblico) e di femme fatale (Angelina Jolie) lasciate sulla riva ad attendere, forse invano.

Insomma, un live magnifico e soprattutto inatteso da parte di un artista che – al di là delle occhiaie profonde e dalle guance scavate da bad boy – ha dimostrato di nascondere un gusto, una sensibilità e una dolcezza rare. Chapeau, davvero.

Nella pagina qui d seguito potete recuperare la scaletta completa del live.

Continua