Stasera, martedì 9 dicembre 2025, andrà in onda la semifinale di Sanremo Giovani 2025, ultimo appuntamento del talent Rai dedicato alla selezione delle Nuove Proposte del Festival 2026. Una puntata decisiva, condotta da Gianluca Gazzoli dalla Sala A di via Asiago, in onda in seconda serata su Rai 2, Rai Radio2 e RaiPlay.
Al termine della serata si conosceranno i sei artisti che approderanno alla finalissima di Sarà Sanremo, in programma il 14 dicembre su Rai 1 dal Teatro del Casinò di Sanremo con la conduzione doppia di Carlo Conti e Gazzoli.
Come si svolgerà la semifinale di Sanremo Giovani 2025
Questa edizione presenta un cambiamento non previso: la rinuncia di Soap ha portato il numero dei concorrenti a 11, creando un’anomalia nel meccanismo tradizionale delle sfide, da sempre basate su duelli 1 contro 1.
Gli undici artisti saranno infatti suddivisi in quattro duelli e una sfida a tre. Gli abbinamenti verranno decisi editorialmente e rivelati direttamente in apertura di puntata.
La votazione, come da regolamento, sarà affidata alla Commissione Musicale composta da Ema Stokholma, Carolina Rey, Manola Moslehi, Enrico Cremonesi e Daniele Battaglia, affiancati dai “giurati fuori onda” Carlo Conti (direttore artistico del Festival) e Claudio Fasulo.
Nei quattro duelli ogni giurato esprimerà la propria preferenza per uno dei due concorrenti. Per la sfida a tre, invece, il meccanismo cambia: i giudici non scelgono chi far avanzare, ma chi vogliono eliminare.
La sfida a tre: davvero più rischiosa? Non proprio
La presenza di una sfida a tre, sulla carta, sembrerebbe creare un’anomalia nel percorso delle selezioni. Ma osservando la meccanica, il risultato è diverso da quanto ci si aspetterebbe:
Nei duelli a due passa solo un artista, mentre nella sfida a tre si salvano in due. Statisticamente, quindi, chi finisce nel triangolare ha una probabilità più alta di accedere alla finale rispetto a chi affronta un confronto diretto uno contro uno.
Il punto critico non è il rischio di eliminazione, ma la natura stessa della valutazione: mettere insieme tre artisti con identità o stili molto diversi può rendere il giudizio meno lineare. Nel duello la comparazione è immediata; nella sfida a tre il verdetto rischia di basarsi più sulla percezione complessiva che su un confronto tecnico tra due proposte.
Si crea così una dinamica inevitabilmente asimmetrica: quattro artisti arriveranno alla finale passando attraverso un duello, due attraverso un triangolare. Tutti si troveranno sullo stesso palco, ma non avranno compiuto lo stesso tipo di percorso.
Al termine della puntata i quattro vincitori dei duelli e i due qualificati della sfida a tre formeranno la rosa dei sei finalisti che accederanno alla finale di Sarà Sanremo.
Solo due di loro conquisteranno il pass per il Festival di Sanremo 2026 nella categoria Nuove Proposte, mentre altri due giovani arriveranno da Area Sanremo, andando così a completare il cast ufficiale.
I protagonisti della semifinale
Gli undici artisti chiamati a giocarsi l’accesso alla finale sono:
- Angelica Bove
- Antonia
- Caro Wow
- Cmqmartina
- La Messa
- Nicolò Filippucci
- Petit
- Principe
- Seltsam
- Senza Cri
- Welo
Undici percorsi, undici identità artistiche e un solo obiettivo: arrivare tra i sei che si giocheranno tutto nella finale del 14 dicembre.
Il pronostico di All Music Italia? Passeranno Angelica Bove, Antonia, La Messa, Nicolò Filippucci, Petit, Seltsam e Senza Cri
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