Pagelle seconda serata sanremo 2025
Inizia la gara dei big con Rocco Hunt ma, prima, sale sul palco Damiano David con un omaggio a Lucio Dalla
Damiano David: 8 prima esibizione, 6 seconda esibizione. Media 7
Un altro livello, Damiano è di un altro livello e la prima esibizione sulle note di Felicità di Lucio Dalla lo dimostra ancora una volta. Insieme a lui, alle spalle, Alessandro Borghi insieme a un bambino che amplificano la bellezza della performance.
Sulla seconda prova, invece, c’è stata qualche imprecisione di troppo specialmente verso la fine del suo inedito Born With a Broken Heart. Nonostante ciò, qualcuno dia una canzone qualsiasi a Damiano, lo faccia entrare in gara e faccia capire a 3/4 dei concorrenti come essere una superstar.
Rocco Hunt: 6 e mezzo
La canzone è coinvolgente e lui la canta molto bene. Nu Jorn Buon 2.0 funziona. La cosa che non funziona è la sua presenza scenica, le sue movenze sul “mille vot ancora” del ritornello. Tutto sommato, però, bene.
Elodie: 7
ELODEA, stasera sì. Nella prima serata l’avevano conciata come un doner kebab ma questa sera è tornata a essere la Dea Afrodite che cammina tra gli uomini. Perfetta nel canto, elegante nell’esibizione. Interessante anche la novità delle ballerine alle spalle, pur non apportando nessun valore aggiunto all’esibizione nel complesso.
Lucio Corsi: 6
La canzone è bella, Corsi sta bene su questo palco ma, forse, tra l’esordio di ieri e questa seconda esibizione meglio la prima. Mancava qualcosa stasera, meno pathos.
The Kolors: 6 e mezzo
Solita hit, solita presenza, solito tutto. i The Kolors sono sempre i The Kolors ma, forse, adesso inizia a diventare un po’ ridondante.
Serena Brancale: 8
Lei cresce esibizione dopo esibizione e, considerando che la base di partenza era già di altissimo livello, possiamo dire che la Brancale si inserisce nella lotta quantomeno della Top 10.
Fedez: 8
Fedez sembra avere superato a pieni voti gli stati d’ansia e la difficoltà nell’affrontare un palco come quello dell’Ariston. Già nella prima serata aveva dimostrato a tutti di avere fatto passi da gigante, questa sera si è ulteriormente sciolto e mosso un po’ di più sul palco. E la canzone cresce, cresce molto.
Francesca Michielin: 5
Dopo tante esibizioni perfette arriva la prima con tante imprecisioni, soprattutto nella prima parte. Strano per una come Francesca Michielin, sempre molto precisa. Qualcosa deve essere successo, anche perché alla fine dell’esibizione è arrivato un pianto che sapeva di liberazione ma non si sa per cosa. Ad ogni modo bisogna giudicare l’esibizione e, purtroppo, quella non è stata buona.
Simone Cristicchi: 9
Quando Cristicchi inizia a cantare la sua canzone l’unica cosa da fare è ascoltare in silenzio e lasciarsi travolgere dall’emozione di un testo vero, un testo che tocca la vita di migliaia, se non milioni, di persone. Indubbiamente il migliore di questa edizione per profondità, emotività e contenuti.
Marcella Bella: 4
Purtroppo l’operazione “quota senior con anima giovane” proprio non funziona con Marcella Bella. La canzone suona come troppo autoreferenziale e sembra tutto estremamente forzato. Un grande no.
Bresh: 7
Siamo partiti, il 20 gennaio, con un 5 pieno. Ieri sera è diventato 6 e, stasera, arriviamo a 7. Bresh cresce, si diverte, fa divertire e coinvolge. La canzone, un po’ come molte del suo repertorio, ha bisogno di tempo per essere metabolizzata ma quando ti entra dentro non esce più. Bravo Bresh.
Cliccate in basso su continua per la seconda e ultima parte della pagelle della seconda serata di Sanremo 2025.









