18 Febbraio 2015
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18 Febbraio 2015

GRAZIA DI MICHELE e MAURO CORUZZI: intima dualità nel VIDEO di “Io sono una finestra”

In gara al Festival di Sanremo 2015, ecco il video ufficiale di "Io sono una finestra" di Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi

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In poco meno di una settimana e dal debutto al 65° Festival di Sanremo, il video di Io sono una finestra brano scritto da Grazia Di Michele e Raffaele Petrangeli, presentato all’Ariston dalla stessa cantautrice e da Mauro Coruzzi, ha già avuto più di 250.000 visualizzazioni su YouTube.

Sarà semplicemente la curiosità o la voglia di riflettere anche tramite l’interpretazione scenica di questo testo intimo ed intenso che ha spinto così tante persone in pochi giorni a visualizzarne il video.

Il brano a Sanremo ha riscosso pareri positivi da parte del Web e della critica, arrivando secondi dietro Malika Ayane nella classifica del Premio della Critica “Mia Martini”, un po’ meno dalle giurie che hanno prima posizionato la canzone in una sorta di limbo tra il rimanere in gara e l’eliminazione, poi sfociato con un sedicesimo posto un po’ riduttivo ma di effetto. Meglio ultimi in finale che perdersi a metà classifica.

Nel video ambientato in un salotto e davanti alla finestra, con la semplice, calda, illuminazione di lampade, i due artisti, vestiti come durante l’ultima serata del Festival, e come grandi amici, si scambiano sguardi, le parti e perfino la voce, si percepisce la loro intesa.

Il video inizia con Mauro in primo piano e la voce di Grazia intona “Io sono una finestra velata di vapore, in questa notte gelida deserta ed incolore, rispecchia la finestra, la carne e le emozioni di me che sono specchio delle contraddizioni“.

Pochi colori, il bianco e nero dei loro vestiti ed il caldo intenso delle luci, durante tutto il video, donano un senso di intimità, calore e di riflessione introspettiva. Gli unici colori accesi che passano per pochi secondi sono solo una sciarpa di pailettes posata su una sedia ed il rosso del rossetto lasciato su un calice di vino.

I due artisti sono riusciti a tradurre in musica il travaglio, lo stupore e la consapevolezza di un’anima che si trova al cospetto di se stessa.

Il video si chiude con lo sfiorarsi delicatamente ed il sussurrare poche parole “Io sono una finestra che aspetta che il vapore svanisca, come un sogno“.

IO SONO UNA FINESTRA – GRAZIA DI MICHELE E MAURO CORUZZI – VIDEO UFFICIALE

TESTO “Io sono una finestra”
(G. Di Michele – R. Pietrangeli)

Io sono una finestra velata di vapore
in questa notte gelida deserta ed incolore
rispecchia la finestra la carne e le emozioni
di me che sono specchio delle contraddizioni
difficile vedere se il vapore non svanisce
l’appiccicoso errore di chi non capisce
eppure si riflette un’ombra che è la mia
un’ombra di rossetto contro l’ipocrisia

io non so mai chi sono eppure sono io
anche se oltre il vetro per me non c’è mai un Dio
ma questo qui è il mio corpo
benché cangiante e strano
di donna dentro un uomo
eppure essere… umano

sfogliando le parole di questa età corriva
divento moralismo e fantasia lasciva
crisalide perenne costretta in mezzo al guado
mi specchio alla finestra e sono mio malgrado
io non so mai chi sono io sono per la gente
coscienza iconoclasta volgare e irriverente
ma questo è solo un corpo il riflesso grossolano
di donna o forse uomo
comunque essere umano

io non so mai chi sono eppure sono e vivo
più del pregiudizio che scortica cattivo
ma quando spio il mio corpo
che si riflette piano
non c’è una donna o un uomo
solo un essere umano

io non so mai chi sono eppure sono e vivo
più del pregiudizio che scortica cattivo
ma quando spio il mio corpo
che si riflette piano
non c’è una donna o un uomo
solo un essere… umano

io sono una finestra che aspetta che il vapore
svanisca come un sogno