Pagelle nuovi singoli 23 luglio 2021
Hera – Dorian Gray
Inizia quasi come una sinfonia per poi diventare un pezzo pop leggero ( nel senso di soave e non stupido ) con punteggiature elettroniche. Vocalmente è arrangiato bene, articolando le dinamiche pur restando sempre centrate. Non è il pezzo della vita eppur dice tanto del mondo stilistico scelto dall’artista.
Sei +
Herré – Lettera a me stesso
E’ una vera e propria raccomandazione per se stessi, per superare i momenti come quelli in cui si è scritta, difficili, complicati. La forma è quella di una ballata piuttosto classica, che poggia tutto sull’interpretazione che è convincente pur se non particolarmente identificativa dell’artista.
Sei
Mesa & Esposito – Che Guevara
Sound molto curato, con qualche ripresa 70’s ma non tale da far bollare il pezzo come qualcosa di vintage. Amalgama vocale riuscito e corposo per un testo che racconta di cosa si desidera per se stessi non in senso materiale, ma umano, intimo, per affrontare la vita. Notevole.
Sette ½
Emanuele Patti & Deborah Grandi – Mare Mercurio
Si parte con una sorta di racconto di quel che era e quel che è su base elettronica. Poi però il testo cambia e si sposta su un rapporto e sulla relatività del contorno, delle evenienze. Belli i vocalizzi della voce femminile, più utili al pezzo negli abbellimenti di sottofondo che nei momenti effettivi a due voci.
Sei
Roccuzzo – In riva al mare
Proposta originale per l’artista diventato noto per una cover. E’ un buon crescendo che chiaramente una tal bella voce sostiene per bene, e fa ancor meglio non spingendo quanto potrebbe ma giocando di toni medi, caldi e perfetti per il tipo di sound.
Sette
Santoianni – Exit
Continua a stupirmi in positivo il buon Donato, che qui mette da parte l’ironia del precedente singolo e scava nell’intimità di un sentimento. E nella coppia c’è sempre chi fugge, chi è più forte, chi non ti sogna nella notte e magari ora è con qualcun altro. Buona l’intenzione interpretativa che ben rende il tipo di testo.
Sette+
Erminio Sinni – La Terrazza
Il ritorno agli inediti per Sinni, passa per un brano molto addentro al suo percorso, quello che fu, quello che gli diede la notorietà nella prima parte degli anni 90. La voce è rimasta bella e pulita ed ha una potenza che arriva quasi improvvisa, ora come allora. Nel suo.
Sei +
Tiziano Torri – Nuvole viola
Immediata, un po’ giovanilistica, ma data la giovanissima età del nostro ci sta. E’ un discorso di sguardi, di un sentimento che cresce e che può essere comune a tutti, soprattutto a quell’età… ma anche oltre sinceramente. L’innamoramento ha sempre lo stesso effetto, a tutte le età.
Sei ½
Appuntamento a settimana prossima… ah, vi siete accorti che per la prima volta nella storia della pagelle di Fiume non c’è stata questa settimana nessuna insufficienza? Ebbene sì!
