Geolier pubblica Phantom feat. 50 Cent, fuori il 1° gennaio 2026 per Atlantic Records Italy / Warner Music Italy. Il brano rappresenta uno dei momenti più significativi del percorso dell’artista napoletano e si inserisce come tassello centrale nel racconto di Tutto è possibile, il suo quarto album in uscita il 16 gennaio. In questo articolo analizziamo il testo e significato Phantom Geolier, un incontro simbolico tra ambizione personale e immaginario globale.
Geolier – Testo e significato di Phantom
Phantom nasce come un brano simbolico più che narrativo. Il comunicato non si concentra sul contenuto lirico del pezzo, ma sul suo valore all’interno del percorso artistico di Geolier: l’incontro con 50 Cent rappresenta il coronamento di un sogno coltivato nel tempo e il dialogo diretto con uno dei miti che hanno contribuito a formare la sua identità musicale.
In questo senso, Phantom non è solo un singolo, ma un passaggio chiave nella costruzione di Tutto è possibile. Il brano rafforza la visione di Geolier come artista capace di muoversi su un piano internazionale, mantenendo un legame profondo con le proprie radici e con il racconto personale che attraversa l’intero progetto.
La presenza di 50 Cent definisce uno degli assi portanti del disco, in dialogo ideale con l’eredità di Pino Daniele che apre l’album. Due riferimenti lontani per linguaggio e contesto, ma uniti dal ruolo di figure fondative. Phantom diventa così la traduzione musicale di un messaggio chiaro: tutto ciò che sembrava irraggiungibile può accadere.
Qui trovate il videoclip ufficiale, a seguire il testo.
Geolier – Phantom – TESTO
Oh fra, ij mo t dic ‘na cos, ij so’ com a 50 Cent
A me pur si m’abboffn e bott ij nun mor
Geolier, 50 Cent, phantom
Yeah
Buc ‘nde port re suv, coca raccolt re sub
Guardij c tirn o runf, mentr s’aiz a Triumph
Sur stu sol m’asciutt, song a bandier ‘ro Sud
Song ‘o carrell ra ‘9 ca t permett e fa (Pow)
Proiettl passat ‘nde cartell autostradal (Ugh)
Sto cu ess, sorvolann t’ta Costiera Amalfitan’ (Ah)
Sto rignenn e’ molotov, ropp a un a un e’ coglie (Ah)
Anzi no, sul a me vre accussì c fa
Chiu mal ancor, Napl m’applaude
Stann dieci grad, co giubbin facc’ a sauna (Puah)
Si c stev mo Pino Daniele mess’a rat (Pow)
Na pacc n’gopp a spall, e m’ess ritt “Brav”
Tu sicurament t manness a fa i’ marenn (Ah)
E’ sold servon sul a fa cchiù bell i’ figur
Già teng nu Natale, pur o…sto aspеttann nu’Sinner (Ah)
Chi fa e reat prim sе preparn a vi e fuga (Ah)
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Guard stong chius rind o Phantom (Ah)
Pecché si o tien Ij a tnè chi o guid (Ah)
M fa vni chiu set a Moët & Chandon (Ah)
Pecché in estat par e sto Brasil
Femm’n e femm’n man’n e bac
Uomn, uomn sparn in aria
Guardij e ladr s fann e piacer
Mamm e pat s fann e dispett
Queste stronze nascondono la scatola sul retro del fantasma (Pow, pow)
I negri pensano che tu non abbia il palo
Finché non salti fuori con l’interruttore
Poi inizi a colpire puoi colpire se è un uomo a terra
Non c’è modo di fermarsi al telefono per vedere chi ha fatto quella merda
Omicidio, omicidio puttin’, lavorando shorty
Shawty twerking, ops in agguato
Inizio a sentirmi come se tutti fossero in gang time
Non me ne frega un cazzo di cosa sta scopando e cosa sta succhiando
Cosa sta succedendo che quei negri del pane stavano soffiando se n’è andato
Un minuto sono su, il minuto dopo torno
Ma non sono mai giù e fuori amico, che tipo di merda è questa?
Vengo dalla fogna, non prendo niente per fare qualcosa
Ho fatto qualcosa dal nulla, ora guardami ora
I negri si sono comportati come se mi stessero passando attraverso qualcosa
Per così tanto tempo la minaccia della vecchia scuola suonava
come se dicessero che avrebbero fatto un cazzo, non lo faranno
Ragazzo, ti fotto e tutti quelli con cui stai bene (Ah)
Guard stong chius rind o Phantom (Ah)
Pecché si o tien Ij a tnè chi o guid (Ah)
M fa vni chiu set a Moët & Chandon (Ah)
Pecché in estat par e sto Brasil
Femm’n e femm’n man’n e bac
Uomn, uomn sparn in aria
Guardij e ladr s fann e piacer
Mamm e pat s fann e dispett
Queste stronze nascondono la scatola sul retro del fantasma (Pow, pow)
I negri pensano che tu non abbia il palo
Finché non salti fuori con l’interruttore
Poi inizia a colpire, puoi colpire se è un uomo a terra
Non c’è modo di fermarsi al telefono per vedere chi è stato (ha fatto)

Tutto è possibile: l’album
Tutto è possibile nasce come un racconto unitario che attraversa identità, appartenenza e ambizione. L’album include collaborazioni con Pino Daniele, Sfera Ebbasta, Anna, Kid Yugi e Anuel AA, ampliando il perimetro sonoro e narrativo del progetto. Phantom si colloca come uno dei brani chiave nel definire l’equilibrio tra dimensione personale e respiro internazionale.
Nel 2026 Geolier porterà il nuovo album e l’intera discografia sui palchi dei principali stadi italiani. Il tour Geolier Stadi 2026 si chiuderà con tre date consecutive già sold out allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli e toccherà, per la prima volta, anche Milano e Roma.
Geolier Stadi 2026: le date
- 📍 6 giugno 2026 – Arena del Mare 42°15° – Termoli (CB) – Data zero
- 📍 13 giugno 2026 – Stadio San Siro – Milano
- 📍 19 giugno 2026 – Stadio Olimpico – Roma
- 📍 23 giugno 2026 – Stadio Franco Scoglio – Messina
- 📍 26 giugno 2026 – Stadio Diego Armando Maradona – Napoli
- 📍 27 giugno 2026 – Stadio Diego Armando Maradona – Napoli
- 📍 28 giugno 2026 – Stadio Diego Armando Maradona – Napoli
Le prevendite sono disponibili su Ticketone.it e nei punti vendita abituali.











