14 Gennaio 2020
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14 Gennaio 2020

Romina Falconi colpisce ancora… Ringrazia che sono una signora è il nuovo singolo

Nuovo estratto dall'album Biondologia per la cantautrice più irriverente del panorama musicale italiano

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Romina Falconi Ringrazia che sono una signora è il nuovo singolo della cantautrice che, come al suo solito, è stato annunciato con un guerilla marketing geniale.

Nei giorni scorsi Milano è stata disturbata dalla presenza di una fidanzata tradita decisamente vendicativa.

Il nome del suo ex e la foto dello stesso campeggiavano infatti su volanti distribuiti in treno ma non solo. Nei pressi della Barona, quartiere di Milano, è comparsa una macchina graffitata con la scritta “Ringrazia che sono una signora“.

Di questa particolare vendetta si sono occupati diversi media da Il Corriere della Sera a La Repubblica, in realtà come svelato dalla stessa Romina Falconi, si trattava di un originale modo per lanciare il suo nuovo singolo estratto da Biondologia, Ringrazia che sono una signora per l’appunto.

Ecco come Romina ha annunciato sui social l’uscita del nuovo singolo:

Mea Culpa, Vostro Onore,
sono io che ho creato tutto ‘sto casino.
La storia del traditore svergognato sul treno, il poster in metro e la macchina (rotta, da buttare) imbrattata con la scritta “Ringrazia che sono una Signora”.

Vostro Onore, il fatto è che tira più un pelo di vendetta che un carro d’amore.

E oggi, a mostrarsi veri e vulnerabili c’è da farsi male.
Il fatto, Vostro Onore, è che se dobbiamo sembrare tutti vincenti, buoni, intoccabili, ci perdiamo la parte più vera di noi, quella che mi piace di più.
Capirà che una come me allora perde in partenza.
E se sono strana nei modi e nei testi, allora sarò strana in tutto, perché in un mondo di finti supereroi io non ci voglio proprio stare.
E anche senza super poteri e con pochi mezzi, si può e si deve arrivare ovunque.

ROMINA FALCONI RINGRAZIA CHE SONO UNA SIGNORA

Non rispondo alla tua guerra
io so essere migliore
vuoi vedermi a terra ma non do soddisfazione
ringrazia che sono una signora
nella schiena ho il tuo pugnale
resto calma ma ti colpirei sai pure dove
ringrazia che sono una signora
Non voglio essere volgare
a quello ci pensa tua madre

M’incazzo come un’ape
ti buco tutte le ruote
niente vendetta prometto
fuori sorrido ma dentro
dentro ti vorrei frustare

Tutti professano il perdono
ma non ci crede mai nessuno
perdona tu un paio di palle
dopo un calcio in culo
fai la pace solo dopo,
quando passa tutto l’odio
si però avrei preferito non soffrire proprio
ringrazia che sono una signora
e qui lo dico e qui lo nego
voglio colpirti da dietro

M’incazzo come un’ape
ti buco tutte le ruote
niente vendetta prometto
fuori sorrido ma dentro
dentro ti vorrei scuoiare

Ce l’ho con te
ma la mia vera vendetta è riderti in faccia
ce l’ho con te
io sarò molto elegante, indifferente ma poi

M’incazzo come un’ape
ti buco tutte le ruote
niente vendetta prometto
fuori sorrido ma dentro
dentro ti vorrei scuoiare

Ecco l’irriverente video di “Non sono una signora con la regia di Luana Corino”