19 Maggio 2020
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19 Maggio 2020

Patrik racconta l’apatia per la fine di un amore nel brano “Okay”

Dopo il brano Ora, il cantautore Patrik lancia un singolo pop urban per iniziare il suo nuovo percorso musicale

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Patrik (all’anagrafe, Patrick Rubino, classe 1998) lancia il singolo Okay, da lui scritto e prodotto. Il brano, disponibile dal 15 maggio 2020, arriva dopo la pubblicazione della ballad Ora; e segna l’inizio del nuovo percorso artistico del cantautore.

Okay è un pezzo pop urban dalle sonorità fresche e accattivanti. La canzone racconta, in chiave originale, il superamento della fine di una storia d’amore importante.

I suoi versi recitano: “Volavamo tra le stelle, ci morirei / Ma di te ora ho solo flashback, non so chi sei / Quella canzone Spotify mi ricorda lei / Se mi chiedi: ‘Come stai?’, io sto OKAY…”. Patrik descrive così quel senso di apatia e indifferenza che si prova quando finisce un amore. Qualsiasi cosa che accade intorno, anche quella più grave e pesante, va bene… è “okay”.

Patrik racconta Okay

Okay non è solo una canzone, ma un ‘mood’ ” – racconta il giovane cantautore – “un modo di essere.

La storia che consideravi più importante della tua vita finisce e come scudo di protezione tendi a fare finta di niente e a dire che tutto va bene, che è tutto okay. Il mondo attorno a te cade a pezzi, potrebbe anche bruciare la casa, ma continueresti ad essere indifferente allo scorrere della vita. In realtà non fai che ripensare a ciò che hai perso“.

In questa situazione, prosegue Patrik,continui a dare la colpa di tutto a lei, ma sai che l’amore si fa in due e ci si lascia insieme.

Non riesci a spiegarti come qualcosa di così perfetto si possa essere sgretolato come una casa in fiamme. Nel brano è continuo l’alternarsi tra ciò che era e ciò che è, tra ciò che continua ad essere e ciò che sarà… Questa per me è ‘Okay’ “.

 

La consapevolezza circa l’importanza di ciò che è stato, è alla base della copertina di Okay, nata dall’idea di Patrik e Simone Verney. La copertina rappresenta una polaroid, simbolo per eccellenza dei ricordi, lasciata sul ciglio della strada. Ciò, a significare qualcosa che è stato, ma che sta svanendo. La polaroid racconta infatti un momento di vita vissuta, che continua ad esistere grazie ad essa anche se rovinata e sbiadita dal passare del tempo.

Conosciamo meglio Patrik

Patrik, nato a Salerno da madre polacca e padre italiano, inizia presto a studiare chitarra classica e a 13 anni fonda la sua prima band. Inoltre, si dedica alla produzione, sentendo l’esigenza di comporre testi e basi per le proprie canzoni.

Nel 2016 si presenta al programma Amici di Maria De Filippi come sfidante, senza però riuscire ad entrare nella scuola. Grazie a quella partecipazione e alla visibilità televisiva, inizia a crearsi una fanbase solida che lo segue sui social.

Il suo debutto discografico avviene il 6 marzo 2020, quando pubblica il singolo Ora per l’etichetta Hokuto Empire di Francesco Facchinetti.

Sulla pagina Facebook e sul profilo Instagram di Patrik trovate news e aggiornamenti.

Okay, il testo

Qui di seguito trovate il testo del singolo di Patrik:

E volavamo tra le stelle, ci morirei…
Ma di te ora ho solo flashback, non so chi sei …
Quella canzone Spotify mi ricorda lei,
se mi chiedi: “Come stai?”, io sto okay

e volavamo tra le stelle, cuori terrestri,
vedo il mondo senza filtri, sedili in pelle
cola la coca particelle extraterrestri
navicelle nello spazio, Jack and Dexter
esco fuori senza casco, ribelle vasco,
vivo troppo vado in scasso, muoio e rinasco
distanza tra due punti nello spazio, ora ripasso
anche se tutti sono scomparsi sono rimasto …

E volavamo tra le stelle, ci morirei…
Ma di te ora ho solo flashback, non so chi sei …
Quella canzone Spotify mi ricorda lei,
se mi chiedi: “Come stai?”, io sto okay

se mi chiedi: “Come stai?”, io sto okay
se mi chiedi: “Come va?” dico okay
se la casa prende fuoco, siamo okay
se mi leggi in testa è tutto okay, siamo okay …
giochi alla play, sei la mia girl babe,
pizza al metro e siamo okay,
e sognavamo dal mio letto,
bastava poco era perfetto …

E volavamo tra le stelle, ci morirei…
Ma di te ora ho solo flashback, non so chi sei …
Quella canzone Spotify mi ricorda lei,
se mi chiedi come stai io sto okay

precipitiamo, ero distratto…
non hai retto nell’impatto,
sfratto il cuore dal mio petto…
per donarlo a te soltanto,
precipitiamo, ero distratto…
non hai retto nell’impatto,
sfratto il cuore dal mio petto…
per donarlo a te soltanto,

E volavamo tra le stelle, ci morirei…
Ma di te ora ho solo flashback, non so chi sei …
Quella canzone Spotify mi ricorda lei,
se mi chiedi: “Come stai?”, io sto okay