23 Dicembre 2020
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23 Dicembre 2020

Nel giorno di Natale oli? non dimentica chi soffre e racconta depressione, attacchi di panico e suicidio in “Angeli e demøni”

Partendo dalla sua storia personale il cantautore ha scritto un pezzo che va a infrangere dei tabù molto importanti e attuali, anche nel giorno di Natale

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oli? Angeli e demøni è il titolo del nuovo singolo del giovane cantautore in uscita il 25 dicembre.

Proprio nel giorno di Natale l’artista ha scelto di pubblicare il suo nuovo singolo che fa seguito a f*ckbøi (vedi qui) e Stronza (qui). oli? prosegue il suo cammino artistico decisamente pulp affrontando anche argomenti molto scomodi. Come in Angeli e demøni dove l’artista parla apertamente di attacchi di panico e pensieri suicidi.

Alla luce di questi argomenti la canzone e il suo giorno di uscita acquisiscono un significato ancora più importante. Perché il Natale non è solo gioia e pacchetti regalo ma, purtroppo per molti, anche solitudine e tristezza, quest’anno più che mai.

Per questo All Music Italia ha deciso di sostenere questo giovane artista nel lancio di questo nuovo brano, un sostegno che avverrà con la pubblicazione di una serie di articoli in cui alcuni dei fan di oli? racconteranno le loro storie, anche molto dure, per sdoganare argomenti considerati ancora tabù come la depressione, gli attacchi di panico e il suicidio.

E il tutto parte proprio oggi con la pubblicazione di un video sul profilo Instagram di oli? che potete vedere qui a seguire.

‘È quasi Natale e tutti fuori sembrano così buoni, così falsi. Io invece sono qui, chiuso in camera mia a pregare un dio in cui nemmeno credo, che faccia finire quest’agonia. Piegato nel letto, che tremo e spero che qualcuno senta il rumore delle mie lacrime che bagnano le lenzuola.

Non ho mai voluto raccontare troppo di me, nemmeno nelle canzoni, ho perfino nascosto il mio nome.
Ed ora eccomi qui, a dirvi finalmente ciò che sono.
Ho capito che la verità premia sempre, nel bene e nel male.
Ho imparato, nel tempo, ad accettarmi e nel mentre, questo ‘io’ è diventato un ‘noi’.

Voglio che voi sappiate che non siete soli.
So che la vita a volte sembra gettarti tutto contro e so quanto le persone possano essere cattive, ma, vi prego, non mollate.

Io mi chiamo Marco e, come voi, sono ancora vivo.

 

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Oli? Angeli e demøni COM’È NATA L’IDEA…

Qui di seguito oli? racconta l’idea di coinvolgere le tante persone che gli hanno scritto nel momento dell’annuncio dell’uscita del brano e, sopratutto, della tematica affrontata…

L’idea di questo video nasce dal sorprendente esito di un ‘’banale’’ sondaggio che prevedeva la risposta sì/no su Instagram.
Una sera di dicembre, quasi timidamente, decido di fare una domanda insolita nelle stories e di provare ad aprire la parentesi su un argomento a me molto caro, da sempre.
La domanda in questione era: “Avete mai pensato di farla finita?”.

È stato davvero raggelante per me vedere il numero di ‘’sì’’ ricevuti.
Mai mi sarei aspettato che, dietro a delle vite social così apparentemente perfette, si celasse un esercito di anime spezzate.
La cosa che più mi ha commosso è stato che molti dei ‘’sì’’ si sono sentiti anche di scrivermi per esteso la propria vicenda personale.

Ho dedicato 3 giorni interi (notte e giorno) a rispondere ad ognuno di loro, dedicando loro le attenzioni che storie del genere meritano, aprendomi a mia volta.
Inoltre, ho deciso di scrivere a TUTTI gli altri, quelli che si erano limitati a rispondere al sondaggio, un messaggio solidale che potesse un minimo farli sentire a casa.
È stato emozionante vedere quanto amore può essere sprigionato dall’incrociarsi di dolori unici, ma simili.

Una volta iniziate le conversazioni in privato mi sono detto “perché non rendere ancora più partecipi queste persone rendendole concretamente parte di angeli e demøni?”.
Così ho chiesto, a chi se la sentisse, di mandarmi una foto di sé stessi con in mano un foglio con scritto “Ciao, mi chiamo ____ e sono ancora vivo/a” 

In quei giorni ho capito come, in un momento storico in cui prevale la paura, l’egoismo, l’individualità, l’empatia fosse ancora una volta una bellissima sorpresa.
L’intento è quello di creare una rivoluzione, di mostrare quanti siamo e quanti altri rappresentiamo. È voler urlare alla società che è un problema effettivo e persistente e che non dev’essere un argomento tabù.

L’intento è parlare, farci sentire, istruire all’ascolto e all’umanità.

L’appuntamento è quindi fissato su tutte le piattaforme digitali e qui su All Music Italia il 25 dicembre, per sorridere, festeggiare ma senza scordarci che “Siamo ancora vivi” e che, anche a Natale, ci sono tante anime che ancora lottano per farcela.