17 Aprile 2021
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17 Aprile 2021

Mirall canta una preghiera laica per la musica in “Padre Nostro”

L'artista, vincitrice di Area Sanremo 2020, ha prodotto il brano che fonde sound elettronico e ritmo R&B

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Mirall lancia il brano Padre Nostro, negli store e in rotazione radiofonica dal 9 aprile 2021. La canzone è una sorta di invocazione al cielo per la musica e la cultura.

Padre Nostro è una preghiera laica, ipnotica che nasce dal rifiuto morale di assuefarsi alla violenza e all’impoverimento culturale dei nostri giorni e soprattutto dal desiderio di non soccombervi, lanciando al cielo note piene di speranza”. Queste sono le parole che Mirall (all’anagrafe, Greta Ciurlante) ha usato per descrivere il brano.

Padre Nostro (etichetta: PrimalBox – distribuzione: Epic/SonyMusic) è prodotta dalla stessa Mirall. La canzone presenta un sound elettronico che si fonde con la voce R&B dell’artista. Il risultato è una preghiera carica di energia e determinazione. La forza e l’intensità del brano provengono anche dal ritmo, che sta alla base del senso più puro e concreto della musica.

Con Padre Nostro, Mirall vuole smascherare le contraddizioni della cultura, soprattutto quando diventa una pratica “mordi e fuggi” che si esaurisce in pochi secondi sui social. Il suo nome d’arte significa “specchio” in lingua catalana; e proprio come uno specchio, l’artista – con la sua musica – vuole far riflettere. “Mi piace l’idea che le persone si possano riflettere nelle cose che scrivo e, al contempo, prendere io la forma di tutte le cose che vedo. Forse per questo mi trovo a mio agio nei “travestimenti””.

Mirall

Padre Nostro, il video

Padre Nostro è accompagnata da un video, che ha ricevuto il premio TIM come miglior videoclip. La scelta della giuria è stata dettata dall’attenzione che Mirall ha per i costumi, i colori e le immagini. Questi elementi l’aiutano a vestire il ruolo di svariati personaggi per esprimere i concetti presenti nella sua musica.

Il personaggio protagonista di Padre Nostro è l’aliena, simbolo della disumanizzazione della società, dell’inaridimento culturale e di quel senso di alienazione – appunto – che rischia di portarci a non riconoscere più la bellezza. Per questo, davanti agli affreschi pieni di storia e arte lei si spaventa, non sapendo riconoscere la meraviglia.

Mirall – Padre Nostro – Video

Conosciamo meglio Mirall

Mirall è il nome d’arte di Greta Ciurlante. Nata a Pisa, inizia ad esibirsi nei locali toscani dall’età di 15 anni, in duo col padre al pianoforte. Ben presto si avvicina alla musica jazz, approfondisce i suoi studi in materia e inizia ad esibirsi con diverse formazioni.

Collabora con i Q-proj, Andrea Cozzani dei Planet Funk, Vince Bramanti e Dario Carli nell’album New Breeze. Scrive alcuni brani per la big band funk White Orcs. Duetta in concerto con Tony Momrelle, cantante della storica band acid jazz inglese Incognito.

Si esibisce in numerose rassegne, come Barga Jazz Festival, Grey Cat Festival, Serravalle Jazz Festival e Serravezza Blues Festival. Lavora anche come vocalist per numerosi programmi televisivi, tra cui All together now e 20 che siamo italiani su Rai1 con Gigi D’Alessio e Vanessa Incontrada, e .

Nel 2019 pubblica i primi due singoli in lingua italiana: Un Chicco Di Caffè e Il Primo Della Lista.
A dicembre 2020 è fra gli 8 vincitori di Area Sanremo e si aggiudica il premio TIM come miglior videoclip con il brano Padre Nostro.

Per news e approfondimenti, potete seguire Mirall sui suoi social: Facebook e Instagram.