3 Aprile 2015
di Direttore Editoriale
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3 Aprile 2015

MANUEL FORESTA per dipingere il suo album d’esordio usa “Colori primari” (VIDEO)

"Colori Primari" è il titolo del disco d'esordio di Manuel Foresta in uscita il 7 aprile. All Music Italia era presente all'anteprima live del 31 marzo

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Martedì 31 marzo. Memo Restaurant di Milano.
Rusty Records organizza la presentazione live degli album d’esordio di due artisti della sua scuderia: Andrea Maestrelli (di cui vi abbiamo parlato ieri qui) e Manuel Foresta.

Manuel studia canto e recitazione fin da ragazzo, muovi i primi passi con una band nei piccoli club e inizia a partecipare a manifestazioni regionali e nazionali; tutto ciò fino al 2012, anno in cui decide di partecipare alla prima edizione del talent show The Voice of Italy, precisamente nella squadra capitanata da Raffaella Carrà. Il suo percorso lo porta ad un passo dalla finale e alla pubblicazione di un primo singolo, Déjavu. Dopo il programma apre i concerti di grandi nomi della musica italiana come Malika Ayane, Alex Britti, Raphael Gualazzi, Renzo Rubino e Simona Molinari… a questo percorso ricco di soddisfazioni affianca il lavoro in studio che lo ha portati oggi alla pubblicazione del suo primo album, Colori primari, in uscita il 7 aprile.

Colori primari inizia a prendere la sua forma definitiva a partire da maggio nel 2014, quando Manuel entra a far parte del roster di artisti della Rusty Records.
Il primo singolo del nuovo corso, Se fossi ancora qui, lo porta nei 60 finalisti delle selezioni di Sanremo Giovani 2015. A qualche mese di distanza esce un nuovo singolo, un brano orecchiabile dal taglio energico con un testo centralissimo: Li chiameremo sogni, canzone firmata tra gli altri da Zibba e Diego Calvetti.

Colori Primari_Cover Album_b

Sono dodici le canzoni che compongono questo primo disco di Manuel Foresta che vede alla produzione artistica Davide Maggioni.
Durante la presentazione Manuel, accompagnato dalla sua band ha eseguito gran parte dei brani di Colori primari… alcune meritano una citazione per l’impatto emotivo nella loro firma live: l’attualissima riflessione di Nella bocca della gente, brano che parla di quelle parole sussurrate per giudicare gli altri alle spalle che un tempo (e non solo), erano caratteristiche dei piccoli paesi, e che oggi nell’epoca dei social sono diventate sempre più prepotenti, quasi un diritto che ci si elargisce smettendo così di parlare tra noi e di noi.
La già citata Li chiameremo sogni è un bellissimo brano che vede al centro del testo l’ansia e la voglia di provare ad essere positivi vedendola come una possibilità e non a tutti i costi un nemico, in fondo anche se “con lei non si vince mai” come canta Manuel, l’ansia nasconde la voglia di vincere gli ostacoli e la paura di non farcela, in essa è canalizzata l’energia che è la chiave per sbloccare i nostri sogni.

A chiudere il live arriva Quello che sono, canzone scritta da Emiliano Palmieri, e che nel 2014 aveva permesso a Manuel Foresta di arrivare tra i 30 finalisti per le selezioni di Sanremo Giovani, risultando il secondo brano più cliccato e apprezzato da popolo del web. Quello che sono è una canzone senza troppi fronzoli, una ballad sussurrata che arriva dritta al cuore con la sua verità cristallina… e infatti alla fine dell’esibizione, tra gli applausi della gente, nemmeno lo stesso Manuel sul palco riesce ad evitare di commuoversi.

Ecco i prossimi appuntamenti live di Manuel:

25 aprile Marte Mediateca – Cava de’ Tirreni (Salerno)
26 aprile Tesla Science Bar – Montelupo Fiorentino (Firenze)

Noi di All Music Italia in attesa di un’intervista più corposa abbiamo scambiato quattro chiacchere al volo con con Manuel prima dell’inizio della sua esibizione.

VIDEO INTERVISTA CON MANUEL FORESTA