11 Maggio 2020
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11 Maggio 2020

Mahmood & Massimo Pericolo: fuori il 15 maggio Moonlight popolare

Come già preannunciato nei giorni scorsi dal nostro sito, in arrivo la prima collaborazione Street pop tra i due artisti

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Mahmood Moonlight popolare è il titolo del nuovo singolo street pop con Massimo Pericolo.

Il brano, di cui abbiamo parlato in questo articolo qualche giorno fa, arriverà in radio e nelle piattaforme digitali a partire da Venerdì 15 maggio.

Qui il video diretto da Martina Pastori.

Mahmood Monnlight popolare con Massimo Pericolo

Ecco come viene lanciato questo nuovo e attesissimo singolo nel comunicato stampa ufficiale…

Mai come in questo momento, il paesaggio che ciascuno di noi scorge fuori dalla propria finestra è in grado di ispirare sensazioni di grande impatto emotivo ed evocativo.

Così è stato anche per Mahmood che, come molti altri artisti, ha utilizzato il periodo di tempo sospeso imposto dalle circostanze per lavorare sulla sua musica e su nuove canzoni.

Questa nuova canzone arriva dopo Eternantena, brano uscito il mese scorso e che tratta proprio da questa “quarantena eterna” che stiamo vivendo.

Ora Mahmood torna con una nuova canzone, Moonlight popolare, in collaborazione con una delle punte di diamante della nuova scena rap italiana: Massimo Pericolo.

Moonlight popolare, non racconta tanto una storia, quanto piuttosto una sensazione: quella di osservare la luna dalla finestra di un quartiere popolare, con tutte le speranze e i sogni che ne derivano.

Le sonorità sono quelle che ormai in tutto il mondo hanno ridisegnato il paesaggio del pop: quelle della musica urban, un genere dirompente, fluido e caleidoscopico che riunisce in sé diversi elementi.

La produzione, firmata da un vero orgoglio italiano da esportazione come Crookers, evoca scenari futuristici, richiamando allo stesso tempo gli anni ’80 e l’electropop contemporaneo. Insomma, la colonna sonora perfetta per chi è segregato in un piccolo appartamento di città, ma ambisce a qualcosa di meglio.

Mahmood & Massimo Pericolo Moonlight popolare testo e audio

(Autori. Mahmood, Alessandro Vanetti, Francesco Barbaglia)

Parli della vita tua
come fosse scritta sulle pagine del Corano
Proprio io come te
non vengo da Bel air ma son nato qua
chiedi agli amici tuoi che ho pagato
che ho fatto di strano per essere passato
dalla chiesetta alla Top ten senza capottabile ne papà
Madri gridano in coro sole fuori dai penitenziari
padri senza lavoro cercano l’hype ai domiciliari

Però se Guardo in alto da sto giardino
La luna sembra uno zaffiro
perso nel buio

Sui tetti la moonlight brilla come Shangai
la vedi pure tu da sto quartiere in su
My god my god my god
e più la guardi più vien da pregare
My god my god my god
La luna da una casa popolare
My god my god my god

Bella fra metti google map
vola via dalla tua città
polizia anti-drug
Santamaria piena di crack
in zona sono più famoso di Drake
se la mia vita è un film la tua è il remake
ho una marcia in più perché la nuova auto è un A6
c’ho più soldi dei miei fancxxo a tutti sti fake

E mi hanno detto che avrei perso la testa
ma con le canne ho bruciato solo la felpa
cambiato tutto tranne me
cambiato tutto tranne me
te lo leggo in faccia che ci assomigliamo
siamo sempre in guardia come chi fa boxe
se sei normale ti guardano strano
ma fare i milioni come polo nord
ci hanno detto chiedi e ti sarà dato
ma qui più dai più ti chiedono
l’unica luce nel buio è uno sparo
ma non sei l’unico che c’ha una glock

Sui tetti la moonlight
Brilla come Shangai
La vedi pure tu
Da sto quartiere in su
My god my god my god
è più la guardi più vien da pregare
My god my god my god
la luna da una casa popolare

Che schifo lavorare frate rappo, spaccio
faccio la manicure così mi gratto il caxxo
mi son fatto il gabbiotto, ti sei fatto il mazzo
ma di fatto tutti e due c’abbiamo in mano un caxxo

Se ti chiedono che farai da grande
rispondigli basterà aver le palle
ma è meglio di niente fare giuste scelte se sbagli poi sei gente
più che un Grammy tu sei un giro da call center

My god my god my god
è più la guardi più vien da pregare
My god my god my god
la luna da una casa popolare​