1 Aprile 2022
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1 Aprile 2022

Il primo album di Maurizio Carucci, “Respiro”, raccontato canzone per canzone

Recentemente il cantautore è stato coinvolto anche nell'ultimo disco di Fabri Fibra, "Caos"

Maurizio Carucci
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Maurizio Carucci respiro

METÀ MATTINA
Autori/Compositori: Maurizio Carucci
Produzione/Riconoscimenti: Maurizio Carucci, Matteo Cantaluppi

Introduzione al progetto, è un inno alle parole non dette, alla semplicità dei sentimenti e delle sensazioni che è importante comunicare a chi ci sta accanto. Un invito a essere più liberi, come i bambini con i palloncini, e dirsi a bassa voce ‘ti voglio bene’. Il messaggio è tutto concentrato sull’immensa potenza e umanità di un gesto gentile e di una parola dolce da dire, appunto, a metà mattina.

PLANISFERO
Autori/Compositori: Maurizio Carucci / Maurizio Carucci, Fabio Dalè, Carlo Frigerio
Produzione/Riconoscimenti: Mamakass

Una serie di flash di vita quotidiana, domande e immagini tangibili che raccontano giorni frenetici e la fretta quotidiana che esplode in un ritornello che fa riflettere. Un brano che vuole ricordare quanto l’uomo sia piccolo rispetto alla grandezza smisurata del mondo, impreziosito da una strumentale dance e spensierata per celebrare la vita e il nostro essere una goccia nel mare aperto, come briciole nell’universo.

SILENZIO
Autori/Compositori: Maurizio Carucci
Produzione/Riconoscimenti: Maurizio Carucci

Ipnotizza e invita a trovare la pace perché esiste un tempo per fare tutto, e forse questo è quello del silenzio. Cambiamento è la parola chiave per capirlo, figlia di un meccanismo di sopravvivenza messo in atto dall’artista per respirare, capire la sua vera essenza esprimendo i suoi desideri e confessando le sue manie con un ritmo lento e melodico.

GENOVA ANNI 90
Autori/Compositori: Maurizio Carucci / Maurizio Carucci, Fabio Dalè, Carlo Frigerio
Produzione/Riconoscimenti: Mamakass

È il ritratto di un passato indimenticabile, una dedica all’importanza della memoria che quasi come un coro da stadio fa ballare tra gli squarci di souvenir elettrizzanti; io credo nei ricordi è l’amuleto che racconta le radici dell’artista e la sua storia.

ORIGINI
Autori/Compositori: Maurizio Carucci / Maurizio Carucci, Davide Pavanello
Produzione/Riconoscimenti: Maurizio Carucci, Dade

Una danza ritmata con sonorità elettroniche ed esotiche che disegnano un beat coinvolgente e accattivante raccontando l’importanza delle radici e della storia di ognuno di noi – alla fine sono andato via per sempre, anche se il posto in cui son nato è per sempre.

GIORNI NOSTRI
Autori/Compositori: Maurizio Carucci
Produzione/Riconoscimenti: Maurizio Carucci

Ballad scandita da ricordi e flashback dove le parole scorrono lente tra una chitarra e un pianoforte. La coda strumentale accompagna una voce nostalgica, malinconica, chiave del pezzo stesso.

RITORNO AL PASSATO
Autori/Compositori: Maurizio Carucci / Maurizio Carucci, Fabio Dalè, Carlo Frigerio
Produzione/Riconoscimenti: Maurizio Carucci, Mamakass

Voci di un pubblico live fanno da sottofondo ad una canzone amarcord, in bilico tra vita vissuta e la voglia di futuro. Un invito chiaro a viaggiare nel passato per rivivere le emozioni di una routine lontana e serena, diversa dall’equilibrio instabile della vita che ora preoccupa, in questo momento di mezzo che non odora di futuro ho bisogno di volare via.

FAUNO
Autori/Compositori: Maurizio Carucci / Maurizio Carucci, Alessandro Bavo
Produzione/Riconoscimenti: Maurizio Carucci, Ale Bavo

È il primo frutto della cassetta piena di canzoni di Maurizio, coltivate nei suoi campi, con le sue stesse mani, artigiano romantico nell’epoca dei tormentoni. Il singolo apripista miscela suoni della terra ed elettronica, boschi e palazzi, natura e civiltà, in tre minuti e quarantasei secondi di sensazioni viscerali e radicati sentimenti.

STO BENE
Autori/Compositori: Maurizio Carucci / Maurizio Carucci, Fabio Dalè, Carlo Frigerio
Produzione/Riconoscimenti: Mamakass

Un bilancio personalissimo e figlio di tempi incerti, un’esortazione a far tesoro della propria volubile felicità per goderne il più possibile, perché chissà se un giorno finirà, chissà. Si gioca con le note in un crescendo emozionale per svelare aspetti inediti di sé e del proprio vissuto in un racconto sincero di chi riesce a farsi cullare dalla serenità con ancora addosso il brivido di poterla perdere.

PAURA
Autori/Compositori: Maurizio Carucci / Maurizio Carucci, Davide Pavanello
Produzione/Riconoscimenti: Maurizio Carucci, Dade

Una canzone dance per ballare sulle paure dell’uomo che bisogna imparare ad accettare per riuscire a conviverci; ironizza su timori che spaventano ma che sono importanti perché ci tengono in gioco, ci ricordano che siamo vivi e fanno parte della giostra inarrestabile del corso degli eventi.

UNITI
Autori/Compositori: Maurizio Carucci
Produzione/Riconoscimenti: Maurizio Carucci, Eames

È il pezzo che chiude il viaggio. Intima e personale, è una sinfonia che nasce tra il suono incantevole delle cicale; racconta il nostro sogno più grande che dura una vita che spazia tra monti e città, un sogno che è adesso e qui, è la celebrazione in acustico del valore della condivisione e dell’unione tra le persone che rendono speciali l’esperienza complessa e allo stesso tempo incredibile della vita.

 

 

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