La Shampista il nuovo singolo de Il Pagante uscito lo scorso 21 febbraio ha subito debuttato nella Top 10 di iTunes (attualmente occupa la posizione numero #21), e il video, a due giorni dalla pubblicazione, ha superato le 220mila visualizzazioni. Nel videoclip appaiono Max Pezzali e il suo produttore nonché autore televisivo, Pierpaolo Peroni come special guest nel ruolo di buttafuori della discoteca sulle note di questo il brano che è un voluto richiamo ad uno dei grandi successi degli 883, La Regina del Celebrità.
Dopo il successo della scorsa estate con Vamonos per Il Pagante è arrivato un nuovo singolo con dei forti riferimenti agli anni 90, grazie anche al cameo di Pezzali, il brano si propone come una curiosa contrapposizione tra il senso di unità degli anni 90, di cui gli 883 sono stati protagonisti, veri e propri narratori della gioventù di quel periodo in cui il ritrovarsi a far gruppo “in compagnia” pensando al futuro e l’epoca social, sempre telefonino alla mano, che vivono i giovani di oggi.
Negli anni dei social, tutto è molto più smart, più veloce, una generazione sottoposta ad un bombardamento mediatico che rende il tutto molto fugace, senza trovare il tempo per pensare e riflettere sul significato del passato. C’è però un fattore che accomuna gli 883 ed Il Pagante, il senso di smarrimento nei confronti del mondo.
“La Regina del Celebrità” ora diventata “La Regina di Instagram” sono la stessa persona, contestualizzata in due momenti differenti, per la prima nel passato era raccontata la voglia, l’imbarazzo per l’incontro con l’icona di bellezza irraggiungibile, che fa sognare, che fa sperare, dall’altro lato Il Pagante riesce a gestirne il mito, sdrammatizzandolo e rendendolo leggero adattandolo al contesto odierno.
La Shampista è, quindi, la rivisitazione in chiave moderna della Regina del Celebrità, e come fu per gli 883, Il Pagante, tra i gruppi musicali più in voga in Italia è un fenomeno sociale in grado di riprodurre in musica le abitudini, i costumi, gli interessi e le utopie dei “nuovi” giovani. In questo brano l’attenzione è rivolta alla voglia di leggerezza che è protagonista della generazione “millennials” il sabato sera rapportata al sogno di raggiungere l’ambita conquista.
