19 Aprile 2023
Condividi su:
19 Aprile 2023

È fuori “Crush”, il primo disco di Giuse The Lizia. Amore, felicità, dubbi e nostalgia convivono in dieci canzoni

L'album, già fuori in digitale, uscirà anche in vinile nel mese di Maggio per Maciste Dischi

Giuse The Lizia
Condividi su:

È uscito in digitale Crush, il primo album di Giuse The Lizia, cantautore in ascesa che quest’anno ha sfiorato il palco del Festival partecipando alla finale televisiva di Sanremo giovani.

Fuori in digitale dal 14 aprile il disco arriverà anche in versione vinile il 19 maggio prossimo per Maciste Dischi con distribuzione Universal Music Italia.

Crush è un disco che riflette sentimenti autentici attraverso sfumature indie rock e urban in dieci tracce tutte scritte e composte da Giuse The Lizia assieme a diversi amici artisti e produttori. Ecco come ne parla il cantautore:

Nel disco ho provato ad esplorare vari mondi sonori intercettando tutto ciò che mi affascina musicalmente, ma tentando di rimanere fedele al tema, che altro non è che la mia vita.

Ciò che racconto è proprio quello che vivo ogni giorno. Mi piace pensare che dentro questo disco ci si possano rivedere in molti, perché io faccio parte di quei molti.

Crush si apre con Into street, un brano che porta con sé sensazioni positive tramite il racconto di una storia d’amore sana e felice che l’autore vorrebbe non finisse mai. A seguire il singolo Lato A Lato B, e Ricomincio da tre feat. Fulminacci, un brano in cui l’amore si trasforma in un sentimento che crea l’illusione di un futuro migliore.

Quarto brano della tracklist è la già nota Edwige Fenech, inno alla libertà e agli eccessi, quindi One more time (racconto di un viaggio nostalgico nel passato e delle amicizie adolescenziali di Giuse) e Riprova domani, ovvero lo specchio di una condizione personale di disagio sociale molto diffusa tra i giovani della GenZ.

Quello con Altea in Gocce sugli occhi è il secondo duetto dell’album e racconta il rimpianto che si prova dopo aver lasciato andare qualcuno che si ama e il desiderio di riprovarci, nonostante la consapevolezza che il passato rimane tale e alla fine restano solo i rimorsi.

Chiudono il disco d’esordio di Giuse The Lizia Sincera, brano cheracchiude il contrasto eterno tra leggerezza e sconforto, Cara vita, manifesto di appartenenza alla GenZ ed Eravamo ragazzini altra brano che guarda al passato con nostalgia in cui Giuse pensa a come negli anni la spensieratezza si sua persa e quella sensazione di essere invincibili appartiene a giorni ormai passati.