4 Giugno 2022
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4 Giugno 2022

L’ossessione di un’attrazione appena nata nel nuovo singolo di Giorgio Poi, “Ossesso”

Dopo il debutto al Mi Ami Festival continua da giugno a settembre il tour

Giorgio Poi Ossesso testo
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Giorgio Poi è tornato con un nuovo singolo intitolato Ossesso, un brano il cui testo racconta quella sana ossessione che nasce all’inizio di un’attrazione. Nel frattempo annunciate nuove date del tour estivo del cantautore.

Nato a Novara ma cresciuto a Roma, Giorgio gira il mondo tra Londra, Berlino e gli States fino a quando nel 2017 pubblica l’album Fa Niente con Bomba Dischi/Universal. Il disco viene accolto con grande favore dalla stampa e dalla critica per il cantautore inizia un periodo ricco.

Dai live alle collaborazioni con artisti della scena musicale italiana e internazionale, dall’album del 2019 Smog alla colonna sonora originale di Summertime per Netflix, fino al disco del 2021, Gommapiuma. In tutto questo il 18 maggio 2022 è uscito Haute Saison, nuovo singolo di Rob & Jack Lahana con la partecipazione di Giorgio Poi e Gordon Tracks. Il video del brano, tra l’altro, vede il debutto alla regia dell’attrice Natalie Portman.

E ora è tempo di un nuovo capitolo musicale che parte proprio ora, nell’estate 2022.

Giorgio Poi Ossesso

Fuori da mercoledì 1 giugno, Ossesso è una canzone dal sapore nostalgico, trainata da un giro di batteria e basso synth dal ritmo incalzante, su cui poggia una melodia dolce e sinuosa. L’attacco strumentale del brano è filtratissimo, sembra provenire da una piccola radio, ma gradualmente si apre, guadagna profondità e spessore, ed è lì che Giorgioinizia a cantare.

Il pezzo racconta le fasi iniziali di un’intensa alchimia fisica, un’attrazione che, nonostante sia solo agli inizi, prende il corpo e la mente come accade agli “ossessi”. Scoprirsi e smascherarsi a vicenda “fino a raggiungere il fondo, il paradiso e l’inferno” con un’energia frenetica di amore che nasce dal desiderio e da una continua indagine per capire chi abbiamo davanti.

Una forza che si impossessa del nostro corpo: “dalla cucina all’ingresso ti cerco come un ossesso“. Ambientato tra le mura domestiche, il fil rouge di OSSESSO è quello della scoperta reciproca, che si manifesta, quasi come una resa, in quel “sorriso un po’ strano, di chi è stato scoperto”.

Per quel che riguarda il live, dopo l’esordio al Mi Ami di Milano, Giorgio Poi ha annunciato nuove date al suo tour estivo. Questo il calendario aggiornato:

  • 27.05.22 – Milano @ MI AMI
  • 06.06.22 – Cagliari @ Ateneika
  • 15.06.22 – Ferrara sotto le stelle
  • 16.06.22 – Roma @ Villa Ada
  • 21.06.22 – Camaiore (LU) @ La Prima Estate
  • 03.07.22 – S. Elpidio al Mare (FM) @ Mayday Festival
  • 16.07.22 – Biella @ Reload Festival
  • 21.07.22 – Rapolano Terme (SI) @ TV spenta dal vivo
  • 23.07.22 – Cetara (SA) @ Arts Festival
  • 30.07.22 – Codroipo (UD) @ Villa Manin
  • 31.07.22 – Brescia @ Diluvio Festival
  • 03.08.22 – Catania @ Mercati Generali
  • 04.08.22 – Porto Empedocle (AG) @ Lightblue Festival
  • 07.08.22 – Rionero in Vulture (PZ) @ Vulcanica Festival
  • 03.09.22 – Moncalieri (TO) @ Pinewood Festival
  • 07.09.22 – Milano @ Ippodromo SNAI San Siro with Tame Impala

Giorgio Poi Ossesso Testo

(Giorgio Poi Ossesso: testo, musica e produzione sono del cantautore)

 

Quelli che cercano il vento non si fermano più
Corrono dietro a un momento che non esiste più
Quelli che cantano adesso
Non sanno mica cantare come cantavi tu
Però li ascolto lo stesso, uuuuh
Però li ascolto lo stesso

Coprimi con la tua pelle, arriverà dappertutto
Precipitandomi addosso, girando come un ossesso
In equilibrio, più o meno, arrampicati sul muro
Andavi a colpo sicuro, non ci vedeva nessuno
Fino a raggiungere il fondo, il paradiso e l’inferno
Con un sorriso un po’ strano di chi è stato scoperto
E forse è meglio così
ah, ah, ah
E forse è meglio così
ah, ah, ah

Gli arredatori di interni non ci pensano mai
Fanno progetti moderni per dottori e notai
Quelli che arrivano adesso
Non sanno mica arrivare dove arrivavi tu
E non mi aspetto lo stesso, uh
Anche se poi non ci riesco

Coprimi con la tua pelle, arriverà dappertutto
Precipitandomi addosso, girando come un ossesso
In equilibrio, più o meno, arrampicati sul muro
Andavi a colpo sicuro, non ci vedeva nessuno
Fino a raggiungere il fondo, il paradiso e l’inferno
Con un sorriso un po’ strano di chi è stato scoperto
E forse è meglio così
ah, ah, ah
E forse è meglio così
ah, ah, ah

Ora è tutto diverso, non dire che non è vero
Ora è tutto diverso, non dire che non è vero
Dalla cucina all’ingresso ti cerco come un ossesso
Dalla cucina all’ingresso ti cerco come un ossesso, come un ossesso
Come un ossesso, come un ossesso
Come un ossesso