26 Aprile 2022
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26 Aprile 2022

Anteprima video: Gianluca Modanese racconta la difficoltà di dimenticare una persona in “Nuvole (troppe cose)

Alla produzione del singolo c'è Steve Tarta con cui il cantautore sta realizzando il nuovo album

Gianluca Modanese Nuvole (troppe cose)
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È tornato Gianluca Modanese con il singolo Nuvole (troppe cose), fuori per The Orchard e di cui oggi vi presentiamo su All Music Italia il videoclip in anteprima esclusiva.

Gianluca Modanese è un cantautore e musicista nato a Cesena nel 1995. La sua carriera inizia nel 2014 quando inizia a produrre video cover condividendoli sui social network e su YouTube, dove raggiunge più di 15mila iscritti in pochi mesi.

Grazie a questa popolarità si affaccia sul mercato discografico italiano pubblicando il suo primo singolo, intitolato Grazie, a cui fa seguito nel 2017 l’album auto prodotto, Universo Mobile. Ad oggi il suo maggio successo è il singolo Buonanotte, ti pensavo che conta quasi 4 milioni di ascolti solo su Spotify.

Nel 2020 inizia la collaborazione con il produttore Steve Tarta con cui attualmente è al lavoro sul nuovo album di inediti. Le ultime pubblicazioni  sono del 2021, i singoli L’ultima volta (prima di dormire) e Settembre (dicono che).Brani che insieme raggiungono circa 3 milioni di ascolti sulle piattaforme digitali.

Ad oggi, Gianluca Modanese vanta più di 25 milioni di ascolti totali, rappresentando l’esempio del cantautore “do it yourself”, che contando solo sui propri mezzi e attraverso il web è riuscito a raggiungere già importanti risultati. E ora è tempo di nuovo musica con Nuvole (troppe cose).

Gianluca Modanese Nuvole (troppe cose)

Gianluca Modanese Nuvole (troppe cose)

Il nuovo singolo è stato scritto e composto dallo stesso Gianluca e prodotto da Steve Tarta. Ecco come lo racconta il cantautore…


Nuvole (troppe cose) è una canzone nata quasi per caso. Avevo già la melodia del ritornello pronta, poi un giorno parlando con una mia amica le ho chiesto di dirmi la prima frase che le veniva in mente e mi ha scritto “Le nuvole in treno” e da lì è nato tutto.

L’ho scritta durante il lockdown e penso che rifletta molto quel periodo: non poter uscire per staccare la testa e quindi trovarsi faccia a faccia con i propri ricordi, rendendosi conto di avere troppe cose da scordare di una persona. Stare chiusi in casa e chiedersi dove sia lei, cosa stia facendo, e ricordare tutto quello che avete vissuto insieme.


NUVOLE (TROPPE COSE) TESTO E VIDEO

Il video è stato girato da Marco Mannini ad Amsterdam. Ecco come lo racconta Gianluca Modanese:

Io e Marco Mannini stavamo cercando da settimane una location dove girare il video di “Nuvole”, ma non trovavamo nulla che ci rapisse.

Poi all’improvviso mi ha detto che gli era venuta questa idea, un po’ pazza, di partire da un giorno all’altro per qualche città europea e girare il video lì. Sono subito stato d’accordo e abbiamo scelto Amsterdam perché, a differenza di altre città che avevamo valutato (Parigi, Londra, Berlino), rappresentava al meglio il messaggio della canzone: la voglia di dimenticare, di staccare la spina, di lasciarsi andare.

È stata una esperienza particolare perché siamo partiti di notte, ad Amsterdam c’erano 0 gradi e vento a 60 km/h e abbiamo fatto tutto in meno di due giorni.
Ma nonostante questo sono super soddisfatto del risultato finale perché credo che il video rispecchi perfettamente il mood della canzone.

Cazzo che palle con ‘sta storia che ti penso
È un po’ di giorni che non esco e non mi riconosco
Prima va bene, dopo sto male
Ho troppe cose da scordare di te

Parlavi piano, e adesso è troppo tempo che non ci sentiamo
E come stai? Bene
Come sto? Male
Ho troppe cose da scordare di te, di te, di te, di te

Ma siamo un disco di Gazzelle fino a tarda notte
Mi hai lasciato nel disordine
Come i Levi’s che hai scordato qui da me
Dove sei? Cosa fai? Come stai?
Ma lo sai, le nuvole in treno ricordano te

Io e te come whisky e coca
Una brutta sbronza, l’acqua il giorno dopo
Ho fatto un giro in me stesso e poi mi sono perso
C’eri solo tu, non so dov’era il resto

Ora è troppo tardi per ricominciare
Dirci “è tutto a posto” e dopo litigare
Cerco ancora scuse per dimenticare
Ti verrò a cercare solo per stare un po’ male, un po’ bene
Non so più dove scappare
Ho troppe cose da scordare, troppe cose da scordare

Ma siamo un disco di Gazzelle, fino a tarda notte
Mi hai lasciato nel disordine
Come i Levi’s che hai scordato qui da me
Dove sei? Cosa fai? Come stai?
Ma lo sai, le nuvole in treno ricordano te

Ma siamo un disco di Gazzelle, fino a tarda notte
Mi hai lasciato nel disordine
Come i Levi’s che hai scordato qui da me
Dove sei? Cosa fai? Come stai?
Ma lo sai, le nuvole in treno ricordano te

Non sto bene, non sto male, non so più dove scappare
Ho troppe cose da scordare, troppe cose da scordare
Non sto bene, non sto male, non so più dove scappare
Ho troppe cose da scordare, troppe cose da scordare